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Monuments Men: nuova featurette, interviste e 5 clip in italiano

Monuments Men: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul dramma a sfondo bellico che uscirà in Italia il 13 febbraio 2014.

pubblicato 12 Febbraio 2014 aggiornato 31 Luglio 2020 11:02

Monuments Men: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul dramma a sfondo bellico che uscirà in Italia il 13 febbraio 2014.

Aggiornamento di Pietro Ferraro

Esce domani nei cinema italiani Monuments Men, il nuovo film da regista di George Clooney che si circonda di un cast stellare e adatta il libro “Monuments Men. Eroi alleati, ladri nazisti e la più grande caccia al tesoro della storia” scritto da Robert M. Edsel in un dramma a sfondo bellico, che racconta di un vero team di esperti d’arte che durante la seconda guerra mondiale ha la missione di recuperare inestimabili opere d’arte finite nelle mani dei nazisti così da impedirne la distruzione.

Oggi vi proponiamo una nuova featurette sottotitolata dedicata al film e cinque clip in italiano a cui aggiungiamo una serie di interviste a Clooney, il co-sceneggiatore del film Grant Heslow, l’attrice Cate Blanchett e Robert M. Edsel co-autore del libro cui si ispira il film.

Vi segnaliamo inoltre una recensione in anteprima del film.

LE INTERVISTE:

“La storia dei Monuments Men non è molto conosciuta”, dichiara George Clooney, che torna nel ruolo di regista per narrare la vicenda di un piccolo gruppo di artisti, storici dell’arte, architetti e curatori museali nel nuovo film “Artisti, mercanti d’arte, architetti – erano tutti uomini ben oltre l’età del servizio di leva o dell’arruolamento volontario. Ma tutti accettarono di partecipare alla missione, perché avevano la consapevolezza che la cultura rischiava di essere distrutta. Il loro fallimento avrebbe comportato la perdita di sei milioni di oggetti d’arte. Non avrebbero permesso che ciò accadesse e, di fatto, riuscirono a portare a termine l’impresa”.

L’opportunità di girare un film sulla seconda guerra mondiale era molto allettante per Clooney e il socio Grant Heslov. “C’è qualcosa di avvincente in questo genere di film: basta pensare a ’La grande fuga’, ‘La sporca dozzina’, ‘I cannoni di Navarone’, ‘Il ponte sul fiume Kwai’erma Clooney. “In quei film ci siamo innamorati dei personaggi interpretati dagli attori come della storia. E abbiamo pensato che con MONUMENTS MEN avremmo potuto avere un grande cast di attori contemporanei per la nostra versione di quel genere di film – ci è piaciuto molto metterci alla prova”.

Uno degli aspetti toccanti nel film è che tutti i Monuments Men erano uomini inadatti a prestare servizio come soldati. “Le guerre sono combattute dai giovani”, dichiara Clooney. “Uomini come John Goodman, Bob Balaban o George Clooney non vengono arruolati”. Aggiunge Heslov: “Essi accettarono l’incarico perché era chiaro che fossero gli unici a poterlo svolgere”.

“In effetti, non abbiamo mai pensato che questo fosse un film di guerra, quanto piuttosto un film sul più grande furto della storia”, dichiara Clooney. “E poi, il primo giorno sul set, tutti hanno indossato uniformi ed elmetti”.

Clooney è stato attratto dall’idea di realizzare MONUMENTS MEN non solo per l’argomento drammatico ed emozionante, ma anche perché rappresenta un taglio netto e deciso rispetto al suo film più recente, “Le idi di marzo”. “Siamo molto orgogliosi di quel film, che è un film contemporaneo, ‘piccolo’ e anche cinico”, afferma Heslov.

“Abbiamo realizzato alcuni film piuttosto cinici ma, in linea di massima, quello non è un nostro tratto caratteriale”, aggiunge Clooney. “Perciò avevamo voglia di girare un film che fosse più diretto, vecchio stile e con una prospettiva positiva”.

Quanto alla ricerca del soggetto, Heslov ricorda che aveva da poco finito dei leggere il libro The Monuments Men di Robert M. Edsel e Bret Witter, e di averlo segnalato a Clooney. Era l’occasione di narrare una storia su scala epica, una storia vera con una posta in gioco altissima.

“All’epoca mi trovavo a Firenze. Un giorno stavo attraversando Ponte Vecchio, l’unico ponte che i nazisti avessero risparmiato durante la loro fuga nel 1944, quando ho ripensato a quello che è stato il peggiore conflitto della storia e mi sono domandato come fossero riusciti a sopravvivere tanti tesori artistici e chi li avesse salvati”, ricorda Edsel. “Ho voluto trovare una risposta a queste domande”.

La risposta aveva un nome: Monuments, Fine Arts and Archives Group (MFAA), la sezione Monumenti, belle arti e archivi dell’esercito anglo-americano, i cui membri raggiunsero il fronte per cercare di salvare tutto ciò che poteva essere salvato. “La cultura era in pericolo”, dichiara Clooney. “Lo abbiamo visto e rivisto più volte, è accaduto anche in Iraq, dove i musei non erano protetti e gran parte della cultura nazionale è andata perduta”.

“Ancora oggi ci sono persone che stanno cercando di recuperare le opere d’arte che furono confiscate alle loro famiglie dai nazisti”, afferma Heslov, osservando che proprio di recente, in un appartamento di Monaco, è stato scoperto un tesoro di oggetti d’arte rubati: 1.500 opere del valore di ,5 miliardi, comprendenti dipinti di Matisse, Picasso, Dix e altri artisti, che si pensava fossero andate perdute.

“È evidente che questa storia non si è conclusa nel 1945: la ricerca delle opere d’arte scomparse continua tuttora”, aggiunge Heslov. “Sono migliaia i capolavori ancora mancanti all’appello, mentre altrettanti ai trovano in case private o in bella mostra nei musei. Riuscite a immaginare se tutto fosse andato distrutto? Sarebbe stata una tragedia”.

“La storia analizza la seconda guerra mondiale da una prospettiva differente”, dichiara Cate Blanchett, che interpreta il ruolo chiave di Claire Simone, una donna che custodisce la chiave del nascondiglio in cui è ammassata una raccolta unica di migliaia di tesori e beni d’arte di valore incalcolabile. “Questi uomini furono spinti da un ideale superiore. Ciò significa che molte delle opere che ammiriamo nei grandi musei del mondo e che diamo per scontate tornarono ai loro luoghi di origine grazie a questi eroi che compirono una missione quasi impossibile. È la storia incredibile del più improbabile gruppo di soldati: i Monuments Men, che raggiunsero il fronte per chiedere ai generali impegnati in prima linea di interrompere i bombardamenti su una chiesa o in un’area, in modo da sottrarre alla distruzione una vetrata, una scultura, un affresco. C’è da domandarsi come siano riusciti a salvare anche un solo oggetto d’arte. Il loro fu uno straordinario gesto di altruismo disinteressato, compiuto al solo scopo di preservare la storia”.

Sebbene avessero il sostegno del Presidente Roosevelt e del Generale Eisenhower, i Monuments Men dovettero affrontare non poche difficoltà per ricavarsi un proprio spazio sul campo. “Eisenhower fu molto chiaro su questo fatto: voleva essere certo che rimanesse qualcosa quando la guerra fosse terminata ed era certo che la guerra sarebbe finita molto presto”, dichiara Clooney. “Roosevelt prese la decisione dopo che un bombardamento delle forze alleate aveva distrutto un’antica abbazia che non aveva nessuna ragione di essere abbattuta. Era quindi importante proteggere l’arte non solo dai nazisti, ma anche dagli attacchi degli Alleati mentre si facevano strada verso la conclusione della guerra. Gli Alleati sparavano e facevano esplodere tutto, quindi ci si rese conto che la cultura poteva essere distrutta non solo dai nazisti, ma anche da noi”.

Edsel afferma che molti direttori di museo negli Stati Uniti erano preoccupati per i capolavori artistici e culturali che rischiavano di andare perduti durante la guerra ma, anziché operare di concerto, ognuno aveva i propri obiettivi e un proprio piano d’azione. “George Stout, che sarebbe diventato il leader non ufficiale dei Monuments Men, aveva rinunciato dopo un tentativo iniziale, pensando che nessuno avrebbe mai accettato l’idea di un gruppo di storici dell’arte, architetti e artisti di mezza età sguinzagliati in giro per l’Europa al fianco dei soldati sul campo di battaglia”. Invece Roosevelt l’approvò e lo fece appena in tempo. “Nel mese di agosto 1943 gli Alleati furono sul punto di distruggere inavvertitamente l’Ultima cena”, aggiunge Edsel. “Credo che fu quello il campanello d’allarme che accelerò il trasferimento sul campo degli esperti d’arte”.

Secondo Edsel, era lecito aspettarsi che i soldati al fronte sarebbero stati poco ricettivi sugli obiettivi che veniva detto loro di colpire o di evitare, ma invece le cose andarono diversamente: “Sorprendentemente, come è emerso dalle lettere spedite a casa, ci fu solo una modesta resistenza iniziale, ma subito dopo i soldati cominciarono a chiedere: ‘Come facciamo? Siamo riusciti a salvare le chiese? Sono stati trovati i dipinti?’. I militari si sentivano coinvolti nella missione”.

I Monuments Men erano anche impegnati in una corsa contro il tempo. Mentre gli Alleati convergevano su Berlino, Hitler era poco propenso ad accettare una resa incondizionata: se non avesse potuto avere la Germania, nessun altro l’avrebbe avuta. “Con quello che fu chiamato ‘Ordine Nerone’”, spiega Clooney, “Hitler ordinò la distruzione di tutto: ponti, ferrovie, apparecchi di comunicazione – e anche le opere d’arte. Tutto”.

Monuments Men: nuova featurette in italiano, sito e video virale

Monuments Men: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul dramma a sfondo bellico che uscirà in Italia il 13 febbraio 2014.

Aggiornamento di Pietro Ferraro

E’ iniziato il conto alla rovescia per l’inizio della missione del team dei Monuments Men capitanati da George Clooney. L’obiettivo è recuperare inestimabili opere d’arte patrimonio dell’umanità finite nelle mani dei nazisti e impedirne la distruzione. La missione avrà inizio giovedì 13 febbraio in tutti i cinema d’Italia.

Per prepararci al meglio all’incursione dietro le linee nemiche vi facciamo visionare un filmato in cui Clooney ci presenta il plotone di soldati ed esperti d’arte che compongono il team e una clip virale con cui il quartier generale Columbia Pictures segnala il sito di reclutamento SupportTheMonumentsMen.com, in cui chiunque può fare la sua parte supportando da volontario la ricerca e la localizzazione di opere d’arte trafugate dai nazisti.

Monuments Men: 16 nuove immagini e uno spot tv dal Super Bowl 2014

Monuments Men: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul dramma a sfondo bellico che uscirà in Italia il 13 febbraio 2014.

Aggiornamento di Pietro Ferraro

Disponibili online uno spot tv realizzato per il Super Bowl 2014 e un set di 16 nuove immagini per Monuments Men.

George Clooney per la sua nuova regia allestisce su grande schermo una intrigante “caccia al tesoro” a sfondo bellico reclutando un cast stellare che sceglie di capeggiare egli stesso e per non farsi mancare nulla ricopre anche i ruoli di co-produttore e co-sceneggiatore affiancato dal fidato partner Grant Heslov.

Monuments Men è basato su eventi reali e sul libro “Monuments Men. Eroi alleati, ladri nazisti e la più grande caccia al tesoro della storia” scritto da Robert M. Edsel nel 2009.

Il cast del film include Matt Damon, Bill Murray, John Goodman, Bob Balaban, Jean Dujardin, Hugh Bonneville e Cate Blanchett.

Monuments Men: 16 nuove immagini del film di George Clooney Monuments Men: 16 nuove immagini del film di George Clooney Monuments Men: 16 nuove immagini del film di George Clooney

Monuments Men: featurette in italiano e 5 clip del film di George Clooney

Monuments Men featurette in italiano e 5 clip del film di George Clooney

Monuments Men: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul dramma a sfondo bellico che uscirà in Italia il 13 febbraio 2014.

Aggiornamento di Pietro Ferraro

Disponibili una featurette in italiano con un “dietro le quinte del film” e 5 clip per Monuments Men, il dramma a sfondo bellico scritto, prodotto, diretto e interpretato da George Clooney.

Il film racconta la missione di un team dell’esercito americano di sette uomini composto da soldati ed esperti d’arte inviati dietro le linee nemiche durante la seconda guerra mondiale con lo scopo di recuperare opere d’arte rubate dai nazisti. Queste opere rientravano nella follia distruttiva di Hitler e del suo “decreto nero”, atto con cui il dittatore dispose che, nel caso di una sua precoce dipartita, ogni industria, installazione militare e di servizio presenti in Germania venissero distrutti. Con la morte di Hitler il tempo stringe e il team dovrà intraprendere una vera e propria corsa contro il tempo per preservare pezzi inestimabili che rischiano di essere cancellati per sempre.

Basato sulla storia vera del più grande saccheggio di opere d’arte della storia, Monuments Men racconta le avventure di un improbabile plotone, reclutato dall’esercito americano durante la Seconda Guerra Mondiale e spedito in Germania per salvare capolavori artistici dalle mani dei Nazisti e restituirle ai legittimi proprietari. Potrebbe rivelarsi una missione impossibile: con le opere d’arte intrappolate dietro le linee nemiche e l’esercito tedesco incaricato di distruggere qualsiasi cosa in seguito alla caduta del Reich, come potranno sette direttori di musei, curatori e storici dell’arte – molto più a loro agio con un Michelangelo che con un fucile in mano – portare a termine la missione? Nei panni dei Monuments Men, come vennero chiamati, in una lotta contro il tempo per impedire la distruzione di 1000 anni di cultura, questi uomini rischieranno le loro vite per proteggere e difendere le più grandi conquiste del genere umano.

Il cast stellare oltre a Clooney include Matt Damon, Cate Blanchett, Jean Dujardin, Hugh Bonneville, John Goodman, Bob Balaban e Bill Murray.

Monuments Men: nuovo trailer italiano del film di George Clooney

Aggiornamento di Pietro Ferraro

Disponibile un nuovo trailer italiano per Monuments Men, dramma a sfondo bellico prodotto, scritto, diretto e interpretato da George Clooney che sfodera un cast stellare che include Matt Damon, Bill Murray, John Goodman, Jean Dujardin, Bob Balaban, Hugh Bonneville e Cate Blanchett, si basa su eventi reali e ammicca con le dovute differenze del caso all’Ocean’s Eleven di Steven Soderbergh.

Basato sul libro “The Monuments Men: Allied Heroes, Nazi Thieves and the Greatest Treasure Hunt in History” di Robert M. Edsel, il film segue la missione di un team di esperti d’arte che operano per il programma Monuments, Fine Arts and Archives, un gruppo alleato che durante la seconda guerra mondiale aveva il compito di salvare opere d’arte e altri oggetti culturalmente importanti prima della loro distruzione da parte di Hitler.

Il team includeva circa 400 civili molti dei quali molti hanno continuato ad avere una prolifica carriera. In gran parte storici dell’arte e personale di musei, hanno avuto ruoli formativi nella crescita di molte delle più grandi istituzioni culturali degli Stati Uniti tra cui la National Gallery of Art, il Metropolitan Museum of Art e il New York City Ballet, così come nei musei e altre istituzioni in Europa.

Tra le missioni dei Monuments Men c’è stata la scoperta in Austria di un ampio complesso di miniere di sale servito come un enorme archivio per l’arte rubata dai nazisti che includeva anche opere provenienti da collezioni austriache. Più di 6.500 solo i dipinti rinvenuti sul luogo. Tra le opere recuperate la Madonna di Bruges di Michelangelo rubata dalla Chiesa di Nostra Signora di Bruges; il Polittico di Gand di Jan van Eyck rubato dalla Cattedrale di San Bavone a Gand; alcuni dipinti trafugati dal Museo di Capodimonte di Napoli e da Monte Cassino dalla divisione corazzata di Hermann Göring e nella città friulana di San Leonardo sono stati rivenuti altri dipinti provenienti dagli Uffizi che erano stati frettolosamente scaricati dalle truppe tedesche in ritirata e che includevano tele di Sandro Botticelli, Filippo Lippi e Giovanni Bellini.

Monuments Men: trailer italiano, foto e nuova locandina del film di George Clooney

I video, i trailer, i poster, le immagini e tutte le informazioni su Monuments Men, il dramma a sfondo bellico che uscirà in America il 7 febbraio 2014.

Aggiornamento di Pietro Ferraro

Un cast stellare, ambientazione bellica alla Bastardi senza gloria e digressioni comedy alla Ocean’s Eleven per il nuovo film scritto, prodotto, diretto e interpretato da George Clooney.

Basato sul libro “The Monuments Men: Allied Heroes, Nazi Thieves and the Greatest Treasure Hunt in History” di Robert M. Edsel, il film segue la missione di un team di esperti d’arte per il programma Monuments, Fine Arts and Archives, un gruppo alleato che durante la seconda guerra mondiale aveva il compito di salvare opere d’arte e altri oggetti culturalmente importanti prima della loro distruzione da parte di Hitler.

Il ricco cast di supporto include Matt Damon (già con Clooney in Ocean’s Eleven, Twelve e Thirteen), l’ex Ghostbuster Bill Murray, John Goodman, il francese Premio Oscar Jean Dujardin, Bob Balaban, Hugh Bonneville e Cate Blanchett.

Clooney ha co-sceneggiato il film con Grant Heslov con il quale ha scritto anche Good Night, and Good Luck e Le idi di marzo. Heslov ha anche diretto Clooney nellla comedy L’uomo che fissa le capre.

Monuments Men: nuove foto e locandina del film di George Clooney Monuments Men: nuove foto e locandina del film di George Clooney Monuments Men: nuove foto e locandina del film di George Clooney

The Monuments Men: nuovo trailer e locandina del film di George Clooney

I video, i trailer, i poster, le immagini e tutte le informazioni su The Monuments Men, il dramma bellico che uscirà in America il 18 dicembre 2013.

Aggiornamento di Pietro Ferraro

Disponibile online un nuovo trailer per il dramma a sfondo bellico The Monuments Men che vede George Clooney in veste di regista, co-sceneggiatore (con Grant Heslow), produttore e co-protagonista.

Il film basato sul libro “The Monuments Men: Allied Heroes, Nazi Thieves and the Greatest Treasure Hunt in History” di Robert M. Edsel racconta le missioni del “Monuments, Fine Arts, and Archives program”, un gruppo alleato che durante la seconda guerra mondiale aveva il compito di salvare opere d’arte e altri oggetti culturalmente importanti prima della loro distruzione da parte di Hitler.

Una squadra di specialisti alla Ocean’s 13, ma stavolta con fini eroici, un’ambientazione bellica che insieme all’elemento “storia vera” presentano sempre un indubbio fascino, il nazismo che mette in luce il suo rappresentare il male assoluto e in questo caso anche una inarrestabile follia distruttiva e naturalmente George Clooney che continua a dimostrare il suo eclettismo di filmmaker a tutto tondo. Insomma se ci aggiungiamo anche un cast a dir poco strepitoso, il film di Clooney è senza alcun dubbio uno dei titoli che attendiamo con più curiosità.

Il film è interpretato anche da Matt Damon, Cate Blanchett, Bill Murray, John Goodman, Jean Dujardin, Bob Balaban e Hugh Bonneville.

Basato sulla storia vera della più grande caccia al tesoro della storia, The Monuments Men è un action-thriller incentrato su un improbabile plotone della seconda guerra mondiale incaricato dal presidente Franklin Delano Roosvelt di recarsi in Germania per salvare capolavori artistici dai ladri nazisti e restituirli ai loro legittimi proprietari. Sembrerebbe una missione impossibile con le opere d’arte situate dietro le linee nemiche e con il Reich che ha ordinato all’esercito tedesco di distruggere tutto. Come potrebbero questi sette uomini (tra di loro direttori di museo, curatori e storici dell’arte), tutti più avvezzi a Michelangelo che ad un’arma, sperare di avere successo? Ma quando i “Monuments Men”, come venivano chiamati, si ritrovano impegnati in una corsa contro il tempo per evitare la distruzione di 1000 anni di cultura, rischieranno le loro vite per proteggere e difendere le più grandi conquiste dell’umanità.

The Monuments Men: nuova locandina del film di George Clooney

The Monuments Men: primo trailer e foto del nuovo film diretto da George Clooney

George Clooney salva opere d’arte durante la Seconda Guerra Mondiale in The Monuments Men. Quinta prova da regista per l’attore americano: ecco il primo trailer e le prime foto del film.

The Monuments Men: foto del nuovo film diretto da George Clooney
Può la salvezza dell’arte essere equiparata alla salvezza delle persone in tempo di guerra? Domanda complessa a cui George Clooney dà una netta risposta con il suo nuovo film da regista, The Monuments Men: perché all’epoca della Seconda Guerra Mondiale uno degli scopi di Hitler era di distruggere la cultura perché non restasse traccia dei popoli nemici.

Ma non si tratta di un film plumbeo o serioso, come possiamo vedere oggi grazie al primo trailer ufficiale. Clooney e il fidato collega e amico Grant Heslov hanno puntato su un approccio vagamente più leggero simile a In amore niente regole che a Le Idi di Marzo. Sperando però che la qualità alla fin fine sia più simile al secondo caso che al primo. Questa la sinossi ufficiale:

Tratto dalla storia vera della più grande caccia al tesoro della Storia, The Monuments Men è un thriller d’azione su un improbabile plotone della Seconda Guerra Mondiale, incaricato da Roosevelt di andare in Germania a salvare capolavori dell’arte dai nazisti per ridarli ai loro padroni. Sembra una missione impossibile: l’arte è intrappolata dietro le linee nemiche, e l’armata tedesca è incaricata di distruggere tutto nel momento in cui il Terzo Reich sta cadendo; come possono questi tizi – sette fra direttori di musei, curatori, storici dell’arte, più a loro agio con Michelangelo che con gli M-1 – pensare di vincere? Ma nel momento in cui i Monuments Man, come venivano chiamati, si trovano in una corsa contro il tempo per impedire la distruzione di 1000 anni di cultura, rischieranno le loro vite per proteggere e difendere i più grandi traguardi della Storia dell’uomo.

Clooney sarà l’ufficiale dell’esercito americano George Stout, che riportò in patria migliaia di opere d’arte prese dai nazisti; Cate Blanchett sarà una storica d’arte che prese parte alla Resistenza Francese; Paul Giamatti sarà Lincoln Kirstein, co-fondatore del New York City Ballet. Assieme a loro troviamo Matt Damon, Bill Murray, John Goodman e Jean Dujardin.

Un cast da sogno per l’adattamento di The Monuments Men: Allied Heroes, Nazi Thieves, and the Greatest Treasure Hunt in History, il romanzo di di Robert M. Edsel. Gli Stati Uniti potranno giudicare il film a partire dal 18 dicembre 2013, data che lancia il titolo nella corsa per gli Oscar proprio nel momento più caldo…

The Monuments Men: foto del nuovo film diretto da George Clooney
The Monuments Men: foto del nuovo film diretto da George Clooney
The Monuments Men: foto del nuovo film diretto da George Clooney
The Monuments Men: foto del nuovo film diretto da George Clooney
The Monuments Men: foto del nuovo film diretto da George Clooney