Morando Morandini è morto: addio al critico cinematografico
Morando Morandini, critico cinematografico di spicco, è morto.
Morando Morandini, celebre critico cinematografico autore del famoso Dizionario dei film e delle serie tv, è morto ieri sera all’ospedale di Milano a causa dell’aggravarsi della sua malattia. Aveva 91 anni.
Morandini, nato a Milano il 21 luglio 1924, cresciuto successivamente a Como, dopo essere diventato giornalista professionista nel 147, iniziò a scrivere di cinema, televisione e teatro per alcuni quotidiani, quali La notte, Stasera e Il giorno. Nel 1958 fondò la rivista specializzata Schermi. Negli anni successivi curò e scrisse numerosi libri dedicati alla storia del cinema (il più famoso è Storia del cinema insieme a Fofi e Volpi) e ai suoi protagonisti (ha firmato, tra le altre, le monografie di Ejzenstejn, Bertolucci e Huston). Nel 1995 pubblicò il testo autobiografico Non sono che un critico. Nel 1998 pubblicò per la prima volta Il morandini, celeberrimo Dizionario dei film edito da Zanichelli. Nel 2003 collaborò con il mensile Duellanti. Successivamente scrisse su Telessette e fu direttore responsabile della rivista culturale Odissea.
Nella sua lunga vita Morandini ebbe il piacere di recitare in due film, Prima della Rivoluzione di Bernardo Bertolucci (1964), e Remake di Ansano Giannarelli (1987), di dirigere il festival Anteprima di Bellaria (1984-1997, 2002) e di essere il soggetto e/o aver partecipato ad alcuni documentari: A Laura (2004), Morando Morandini non sono che un critico (2009, curato da Tonino Curagi e Anna Gorio), Je m’appelle Morando – Alfabeto Morandini (2010, di Daniele Sagre) e Era la città dei cinema (2011).
Tra i riconoscimenti che ha ricevuto Morandini si ricordano il Premio Ennio Flaiano (1998) e l’Ambrogino d’oro (2014).