Morbius: Jared Leto racconta la preparazione al ruolo e il regista Daniel Espinosa risponde alle critiche negative
Jared Leto parla del ruolo di Morbius e il regista Daniel Espinosa risponde alle critiche negative piovute sul film.
In una recente intervista con il sito The Hollywood Reporter (via Twitter), Jared Leto ha parlato di come ha sviluppato e approcciato il personaggio di Morbius, l’attore al suo secondo personaggio tratto da un fumetto dopo il Joker dell’Universo Esteso DC ha raccontato di essersi preparato sul materiale originale della Marvel, i fumetti che hanno visto una evoluzione del personaggio da antagonista horror di Spider-Man ad antieroe cupo, grintoso e tragicamente imperfetto nella sua serie e in altri titoli correlati.
Mi sono tuffato in profondità nel materiale originale e ce n’era un sacco. Questo personaggio è stato scritto da quando, sai, negli anni ’70, e quindi c’era molto da imparare, molto da approfondire , e poi lasci che la tua immaginazione prenda il sopravvento. Questa è la prima volta che questo personaggio è stato sullo schermo, e per questo ero entusiasta di avere quell’opportunità.
Il film ruota attorno a Michael Morbius, un affermato biochimico affetto da una rara malattia del sangue. Nella sua disperata ricerca di una cura, gioca d’azzardo fondendo il suo DNA con quello dei pipistrelli vampiri, contraendo nel processo una forma di vampirismo. Diretto da Daniel Espinosa, il film vede anche Adria Arjona nel ruolo dell’interesse amoroso Martine Bancroft, Jared Harris nel ruolo del tutore Emil Nicholas e Matt Smith nel ruolo del fratello surrogato di Morbius, Milo che al contrario di Michael abbraccia con entusiasmo il suo status di predatore. “Morbius” è il terzo film del Sony Spider-Man Universe (SSU) dopo l’uscita del Venom con Tom Hardy e del suo sequel Venom – La furia di Carnage con il ritorno di Hardy affiancato da Woody Harrelson nel ruolo del simbionte Carnage.
Dopo l’uscita di “Morbius” e le ampie recensioni negative, il regista di “Morbius” Daniel Espinosa ha parlato della cattiva accoglienza del film da parte della critica in un’intervista con Insider.
Morbius dopo quasi due anni di rinvii che hanno incluso anche il periodo di lockdown dovuto alla pandemia di Covid 19 ha ricevuto critiche ampiamente negative, e a al momento registra su Rotten Tomatoes un 16% di recensioni positive e un 70% di gradimento del pubblico, sulla scia del punteggio ricevuto dal primo “Venom” (30% contro 80%) che a quanto pare condivide molti dei difetti del film con Jared Leto.
Parlando con Insider, Espinosa ha fatto cenno della difficoltà di tenere il il film in stand-by perdendo la spinta iniziale e l’hype che si era creato, tanto per avere un’idea del lasso di tempo trascorso Espinosa aveva completato le riprese di “Morbius” a giugno 2019 e Morbius doveva in origine uscire prima di Avengers: Endgame.
Quando ho fatto “Life”, tutto ciò che ho sentito era che dovevo farlo prima che uscisse il prossimo film di “Alien” [“Alien: Covenant” è uscito due mesi dopo “Life” del 2017]. Perché, dopo l’uscita di quel film, la gente non avrebbe voluto vedere un altro film con alieni. Ma per me non importa. Alla fine della giornata, il film è il film. Con il passare degli anni, nessuno si ricorda quando è uscito, solo che esiste.
Espinosa a proposito della ricezione critica negativa del film ha un suo approccio che arriva da lontano.
Quando ho realizzato il mio primo lungometraggio era un piccolo film intitolato “Babylon Disease”. Ricordo che un giorno sono tornato a casa in metropolitana e ho bevuto qualche drink, quindi ero un po’ ubriaco. Qualcuno mi ha dato un colpetto sul treno e mi ha detto: “Devo dirti cosa c’è che non va nella seconda scena del tuo lungometraggio”, e io ho detto: “Bene, Ok”. Il punto che sto sottolineando è che è una cosa strana fare qualcosa che è così pubblico. Senti sono molto critico verso me stesso, quindi faccio molte critiche al mio stesso lavoro. Cerco sempre di concentrarmi sull’essere migliore. Ma sono anche orgoglioso di quello che faccio. Ci sono parti in tutti i miei film di cui sono davvero orgoglioso.
Nonostante le critiche negative “Morbius” ha conquistato la vetta del botteghino americano nel suo weekend di apertura, il film ha incassato 39,1 milioni di dollari a livello nazionale nel suo primo fine settimana su 4.268 sale. A livello globale al momento in cui stiliamo questo articolo “Morbius” ha totalizzato 84 milioni di dollari da un budget di 75 milioni, ma la strada per considerarlo almeno un successo commerciale è ancora lunga.
La Sony ha in programma qualche altro film per il suo universo cinematografico di personaggi Marvel. Il prossimo gennaio vedrà l’uscita di un film dedicato a Kraven the Hunter, diretto da J.C. Chandor e interpretato da Aaron Taylor-Johnson nel ruolo principale al fianco di Russell Crowe e Ariana DeBose. Inoltre Sony ha confermato che un film di Madame Web è in produzione. Sarà diretto da S. J. Clarkson e interpretato da Dakota Johnson nel ruolo principale con Sydney Sweeney è stata recentemente scritturata nel film. Molti ipotizzano che questo stia portando a un eventuale raduno dei Sinistri Sei, un gruppo di supercriminali che Spider-Man dovrà affrontare e di cui il Michael Morbius di Leto e l’Adrian Toomes/Avvoltoio di Michael Keaton nei fumetti sono membri insieme a Dottor Octopus, Avvoltoio, Uomo Sabbia, il defunto Mysterio, Electro e Kraven il cacciatore.