Mother’s Day: le recensioni Straniere e Italiane
Le recensioni dei critici al nuovo film di Garry Marshall
E’ nelle nostre sale dal 23 giugno la commedia Mother’s Day diretta da Garry Marshall e interpretata da Jennifer Aniston, Julia Roberts, Kate Hudson, Timothy Olyphant, Jason Sudeikis, Britt Robertson, Shay Mitchell, Hector Elizondo, Jack Whitehall, Sarah Chalke, Christine Lakin. Dopo la nostra recensione, ecco i giudizi dei critici Stranieri e Italiani. Su RottenTomatoes, mentre scrivo, il film ha raccolto solo il 7% di voti positivi. Decisamente pochissimo.
Peter Travers – Rolling Stone: il regista Garry Marshall è una minaccia. Continua a uccidere le vacanze con le star delle commedie, in cui una risata muore di solitudine. Nota per Marshall: tieniti lontano dalla festa del papà. Voto: 1/4
Adam Graham – Detroit News: “Mother’s Day” non è un omaggio alle madri. E’ un insulto a tutti. Voto: D-
Samantha Highfill – Entertainment Weekly: Se ami tua madre, non farle vedere questo film. Voto: D
Sara Stewart – New York Post: “Mother’s Day” è un film che solo i creatori potevano amare (e anche loro devono aver avuto qualche perplessità). Voto: 1/4
Molly Eichel – Philadelphia Inquirer: Il problema con questo tipo di film è radicato nella struttura: c’è così tanto da fare che non c’è tempo per costruire personaggi che hanno un senso o qualsiasi tipo di relazioni significative.
Jim Slotek – Toronto Sun: “Mother’s Day” sembra più simile ad un impegno contrattuale che ad un esercizio creativo. Voto: 1.5 / 5
Jon Frosch – Hollywood Reporter: Un film che neanche una madre potrebbe amare.
Andrew Barker – Variety: Atrocemente scritto, recitato a malincuore, assemblato a casaccio.
Randy Cordova – Arizona Republic: Certo, si dimentica tutto una settimana dopo che lo hai visto, ma è piacevole e, occasionalmente, toccante, anche se è molto più vicino ad un episodio di “Love Boat” che a “Love Actually”. Voto: 3.5 / 5
Todd Jorgenson – Cinemalogue.com: cerca di scuotere le lacrime in ogni occasione con banalità a basso costo.
Paul Whitington – Irish Independent: È roba noiosa per la maggior parte, ma ci sono alcune scene davvero divertenti, e anche in questo fango la signora Aniston brilla. Voto: 2/5
Hilary A White – Sunday Independent (Ireland): Da evitare a tutti i costi. Voto: 1/5
Allan Hunter – Daily Express (UK): Una miscela sentimentale di farsa condiscendente e di luoghi comuni. Voto: 1/5
James Luxford – Radio Times: Alla fine questo film insopportabilmente sentimentale offre una rara opportunità di vedere diverse regine della commedia romantica condividere lo schermo, ma poco altro. Voto: 2/5
Matthew Turner – WOW247: Questo è il peggiore dei “film di festa” di Marshall. Voto: 1/5
David Jenkins – Little White Lies: i livelli di qualità sono pericolosamente bassi, ma il valore di intrattenimento è piuttosto elevato. Voto: 2/5
Fulvia Caprara – La Stampa: (…) Jennifer Aniston (…) recita bene, è divertente, e la parte le calza a pennello, anche perché Marshall è un maestro indiscusso del genere (…) Adesso, però, ci auguriamo di vederla presto nei panni di una mangia uomini. Le cose cambiano, più nella vita che nei film.
Francesco Alò – Il Messaggero: (…) sceneggiatura scialba, lunghezza infinita e gag non proprio di prima mano.
Massimo Bertarelli – il Giornale: (…) sciapa commedia dedicata alla Giornata della Mamma.