Nelson Mandela è morto: 27 curiosità sul film “Invictus”
Scopri “Invictus” la trama, il trailer e tutte le curiosità in uno speciale sul capolavoro di Clint Eastwood con Morgan Freeman e Matt Damon su Nelson Mandela.
Nelson Mandela è morto. Ecco uno speciale sul film “Invictus” di Clint Eastwood con Morgan Freeman
Se ne è andato ieri, 5 dicembre 2013, Nelson Mandela, una delle figure di spicco più importanti del Novecento, politico, premio Nobel per la pace nel 1993 e primo Presidente del Sudafrica eletto dopo la fine dell’apartheid. Dopo il nostro ricordo mi occupo adesso di un film in particolare, Invictus, del 2009 diretto da Clint Eastwood con Morgan Freeman nei panni di Nelson Mandela. Su Soundsblog, invece, potete trovare le canzoni che lo omaggiano.
– La traduzione esatta di “Invictus” è “imbattuto”, che rende meglio l’idea. Invictus è anche il titolo di una poesia scritta dal poeta britannico William Ernest Henley nel 1875. La poesia è stata scritta mentre Henley era in ospedale per amputare il suo piede. La poesia fu molto amata da Nelson Mandela che la lesse negli anni di prigionia durante l’apartheid (rimase in carcere dal 1964 al 1990, 26 anni).
Dal profondo della notte che mi avvolge,
Nera come un pozzo da un polo all’altro,
Ringrazio qualunque dio esista
Per la mia anima invincibile.Nella feroce morsa delle circostanze
Non ho arretrato né gridato.
Sotto i colpi d’ascia della sorte
Il mio capo è sanguinante, ma non chino.Oltre questo luogo d’ira e lacrime
Incombe il solo Orrore delle ombre,
E ancora la minaccia degli anni
Mi trova e mi troverà senza paura.Non importa quanto stretto sia il passaggio,
Quanto piena di castighi la vita,
Io sono il padrone del mio destino:
Io sono il capitano della mia anima.
– Il film è tratto dal romanzo Ama il tuo nemico di John Carlin, ispirato a fatti realmente accaduti.
– Nelson Mandela stesso ha detto che solo Morgan Freeman poteva ritrarlo.
– Per prepararsi al suo ruolo di Francois Pienaar, Matt Damon ha fatto un coaching intensivo presso il Rugby Club Gardens sotto Chester Williams, che era un giocatore della squadra di rugby del Sud Africa del 1995.
– Jonah Lomu è interpretato da Zak Feaunati, che una volta era un giocatore di rugby.
– Lo sceneggiatore Anthony Peckham è un nativo del Sud Africa.
– Prima delle riprese, Morgan Freeman e Lori McCreary hanno fatto un viaggio in Sud Africa per ottenere la benedizione di Nelson Mandela per il film. Secondo McCreary, Freeman ha cominciato dicendo: “Madiba, abbiamo lavorato a lungo su questo altro progetto, ma abbiamo appena letto qualcosa che pensiamo possa arrivare al cuore di ciò che sei …” Prima di aver finito, Madiba ha detto: “Ah, la Coppa del Mondo.”
– Morgan Freeman, che è stato un amico di Nelson Mandela per molti anni, si è preparato per il ruolo di Mandela guardando alcuni video per perfezionare il suo accento e il ritmo del parlare. Tuttavia, la parte più difficile è stato il carisma di Mandela, che non poteva essere duplicata: “Volevo evitare di recitare, avevo bisogno di essere lui, ed è stata la sfida più grande. Quando incontri Mandela, sapete di essere in presenza di qualcuno di grandioso”.
– Matt Damon si è recato a casa di Francois Pienaar per chiedergli l’assistenza nella preparazione per il suo ruolo. Pienaar ha poi affermato di essere rimasto colpito da Damon: “E’ un ragazzo fantastico, mi ha colpito la sua umiltà e il suo perverso senso dell’umorismo; voleva imparare tutto il possibile su di me e la mia filosofia come capitano. Abbiamo anche chiacchierato sul rugby. Ci siamo molto divertiti”.
– Gli attori che interpretano la squadra neozelandese di rugby, gli All Blacks, hanno dovuto imparare il tradizionale canto Maori, la Haka, che viene eseguita ad ogni partita per intimidire la squadra rivale. Per un senso di verosimiglianza e di rispetto, l’equipaggio ha contattato la New Zealand Rugby Association per assicurarsi che l’Haka fosse fatta correttamente. Hanno inviato un esperto che ha assistito alla formazione ed era presente quando la Haka è stato girata in modo da farla con precisione.
– Un giorno il cast ha scoperto alcuni spettatori insoliti sul campo: un gruppo di babbuini. Hanno dovuto aspettare che se ne andassero.
– Le scene esterne della casa di Nelson Mandela sono state girate nella sua residenza effettiva a Johannesburg, mentre le scene interne sono state girate in una casa a Città del Capo.
– L’ufficio del presidente, dove Nelson Mandela e Francois Pienaar si sono incontrati la prima volta, è stato ripreso negli uffici della Union Buildings, la sede del governo nella capitale di Pretoria. E’ stata la prima volta che un film è stato girato lì.
– Tutte le partite di rugby sono state girate all’Ellis Park Stadium di Johannesburg.
– L’assistente personale di Nelson Mandela, Zelda La Grange, si è complimentata con lo scenografo James J. Murakami e la sua squadra:.. “Hanno ricreato alla perfezione l’ambiente. E poi ho sentito Morgan Freeman parlare – non l’avevo ancora visto – e ho pensato: ‘Come ha fatto il Signor Mandela ad arrivare qui?'”
– La costumista Deborah Hopper ha dovuto riportare il look del 1995 per quanto riguarda le uniformi.
– La band preferita di Nelson Mandela, il Soweto String Quartet, è stata assunta per lavorare al film.
– Durante le riprese di questo film, Clint Eastwood è diventato un fan del rugby. Mentre era in Sud Africa ha guardato ore di partite di rugby.
– L’assistente personale di Nelson Mandela, Zelda La Grange, a quanto pare ha chiesto a Morgan Freeman di smettere di camminare come Mandela in modo che potesse capire la differenza tra i due.
– Morgan Freeman è mancino, ma per interpretare Nelson Mandela nel modo più accurato possibile, aspetto che era molto importante per lui, ha imparato ad usare la mano destra.
– Scott Eastwood, che interpreta il mediano d’apertura Joel Stransky, è il figlio del regista Clint Eastwood.
– Il budget stimato è di 60 milioni di dollari.
– Le riprese sono state effettuate in Sud Africa e più precisamente a Cape Town, Johannesburg e Robben Island.
– Tagline: “Era un prigioniero che è diventato un presidente. Per unire il suo paese, ha chiesto ad un uomo di fare l’impossibile”.
– Nelson Mandela ha 2 soprannomi: Madiba, deriva dal clan Xhosa la sua etnia di appartenenza e Rolihlahla (“colui che provoca guai”) che gli è stato affibbiato dopo la nascita.
– Ci sono 2 altri omaggi cinematografici che potete vedere: Il colore della libertà del 2007 diretto da Bille August. La pellicola racconta il rapporto tra Nelson Mandela e la guardia James Gregory durante la sua carcerazione. Mandela è interpretato da Dennis Haysbert, Gregory da Joseph Fiennes. L’altro è Endgame del 2009 diretto da Pete Travis che tratta il tema dall’apartheid in Africa. Nelson Mandela viene interpretato da Clarke Peters.
Premi Oscar 2010
– nomination a Morgan Freeman come miglior attore. Vinse: Jeff Bridges – Crazy Heart. Gli altri candidati erano: George Clooney – Tra le nuvole, Colin Firth – A Single Man, Jeremy Renner – The Hurt Locker.
– nomination a Matt Damon come miglior attore non protagonista. Vinse: Christoph Waltz – Bastardi senza gloria. Gli altri candidati erano: Christopher Plummer – The Last Station, Woody Harrelson – Oltre le regole, Stanley Tucci – Amabili resti.