Nicole Kidman e il duro mestiere dell’attrice: ancora con Von Trier?
E’ vero che i soldi non fanno la felicità, ma adesso esageriamo… Per esempio, l’ultima di Nicole Kidman? “Recitare non è affatto sempre piacevole. Spesso ti costringe a scavare in angoli della tua psiche, particolarmente sgradevoli. Non ho mai pensato alla recitazione come una scelta”. “E’ l’unica cosa che posso e che mi piace fare.
E’ vero che i soldi non fanno la felicità, ma adesso esageriamo…
Per esempio, l’ultima di Nicole Kidman?
“Recitare non è affatto sempre piacevole. Spesso ti costringe a scavare in angoli della tua psiche, particolarmente sgradevoli. Non ho mai pensato alla recitazione come una scelta”.
“E’ l’unica cosa che posso e che mi piace fare. – ha proseguito la Kidman all’Hollywood Reporter- Se avessi avuto alternative, avrei forse fatto altro, perché questo lavoro è una battaglia quotidiana. Gli artisti sono molto complicati. Personaggi meravigliosi e difficilissimi allo stesso tempo, che possono arrivare ad essere davvero terribili. Se lavorano soltanto per soldi e non credono in quello che fanno, il loro è un vero e proprio inganno. Se a guidarli è, invece, un’ossessione artistica, allora va bene: per quanto possano essere elevate le loro pretese, li seguo comunque”.
Su Lars Von Trier ha poi aggiunto: “Ho rifiutato il sequel di Dogville – ha chiarito l’attrice – soltanto perché non volevo arrivare dove Lars voleva portarmi. Tornerei però volentieri a lavorare con lui e proprio di recente, ci siamo confrontati per e-mail sull’eventualità di un nuovo film”.
E se la Kidman deciderà di tornare a lavorare come fece con Trier, non possiamo che sperare che torni a farlo presto.
fonte: tg com