Noi credevamo: il nuovo film di Mario Martone sul Risorgimento
Mario Martone torna in sala e lo fa con Noi credevamo, una pellicola sul Risorgimento che vedrà attori importanti in ruoli celebri come quelli di Giuseppe Mazzini e Francesco Crispi. La sceneggiatura è firmata dallo stesso regista e da Giancarlo De Cataldo, autore di Romanzo criminale, mentre direttore della fotografia è Renato Berta.Le riprese, divise
Mario Martone torna in sala e lo fa con Noi credevamo, una pellicola sul Risorgimento che vedrà attori importanti in ruoli celebri come quelli di Giuseppe Mazzini e Francesco Crispi. La sceneggiatura è firmata dallo stesso regista e da Giancarlo De Cataldo, autore di Romanzo criminale, mentre direttore della fotografia è Renato Berta.
Le riprese, divise tra Piemonte, la provincia di Foggia e Cinecittà, sono iniziate a metà febbraio, e il cast come divevamo è interessante. Le due figure di spicco prima citate verranno interpretate da Toni Servillo e Luca Zingaretti, ma il cast è formato anche da Luigi Lo Cascio, Valerio Binasco e Francesca Inaudi.
Il regista napoletano, cresciuto fra teatro e cinema, torna in sala a cinque anni di distanza da L’odore del sangue, che ha deluso la maggior parte della critica. Ma resta un autore notevole, capace di far discutere con film come Morte di un matematico napoletano ma anche di mettere d’accordo tutti con un film bellissimo quale L’amore molesto. L’uscita prevista di Noi credevamo è per aprile del 2010.