Noir in Festival, Kiyoshi Kurosawa e Brian Yuzna ospiti della XXX edizione
Due outsider del genere, è così che la direzione del Noir in Festival definisce i due ospiti della prossima edizione, la trentesima
La contingenza avrà pure costretto al rinvio ma non per questo il Noir in Festival è rimasto a guardare, in attesa che passi la nottata. Come abbiamo già avuto modo di riportare, la trentesima edizione si terrà a marzo di quest’anno, dall’8 al 12, sebbene ad ogni buon conto in questa particolare annata la manifestazione abbia già preso piede – il riferimento è al Premio Giorgio Scerbanenco, conferito a dicembre.
La notizia, che non può di certo lasciare indifferenti, sta nei due ospiti annunciati, ossia Kiyoshi Kurosawa e Brian Yuzna, due maestri del genere. Il primo, regista prolifico, che ha sfornato alcuni dei film giapponesi migliori degli ultimi trent’anni, il cui Cure rappresenta certamente una delle vette più alte del genere sfornato da quelle parti negli anni ’90, insieme ad altri due capisaldi come Ringu (1998) e Audition (1999). Il secondo, che di recente è stato ospite pure dello Science+Fiction a Trieste, è invece noto per un altro punto di riferimento quale Society (1989), opera cult nonché esordio che ad oggi rappresenta pure il suo zenit, quantunque non si può glissare sul suo ruolo di produttore in Re-Animator (1985) e di sceneggiatore in Tesoro, mi si sono ristretti i ragazzi (1989). Di seguito le dichiarazioni di Giorgio Gosetti e Marina Fabbri, direttori del Festival.
Siamo però orgogliosi di anticipare già oggi due degli appuntamenti imperdibili dell’edizione di marzo. Saranno con noi due maestri del cinema del mistero come Kiyoshi Kurosawa (vincitore del Leone d’argento alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia) e Brian Yuzna, vincitore del Premio Luca Svizzeretto per il miglior “maverick” del genere. Li vogliamo celebrare come due formidabili “irregolari” del cinema mondiale che hanno esteso i confini del noir oltre la tradizione classica, ai confini dell’horror. L’uno fin dal 1997 con un capolavoro come Cure, l’altro celebre per la sua collaborazione con Stuart Gordon e poi talento multiforme come regista, produttore, scopritore di talenti tra America, Spagna, Indonesia tra gli anni ’90 e gli anni 2000.
Manca un mese all’ufficializzazione del programma completo, mentre è già stata confermata la maratona di pre-apertura, che si svolgerà domenica 7 marzo.