Non aprite quella porta: disponibili nuovi dettagli sul reboot
Trapelati dettagli sul nuovo film della saga horror “Non aprite quella porta” di Fede Alvarez.
Il sito The Illuminerdi riporta alcuni dettagli sul nuovo reboot di Non aprite quella porta (The Texas Chainsaw Massacre), progetto che era in pre-produzione prima del lockdown attuato per il coronavirus.
A quanto pare il reboot si concentrerà su un Leatherface 60enne chiamato “Kenny” e descritto come un personaggio non parlante, ma “complesso” che si esprime principalmente con “suoni gutturali che vanno da una risata fragorosa ad uno strillo simile ad un maiale”. Kenny trascorre la maggior parte del suo tempo a guardare la TV, passatempo che scatena le sue risate. Il nuovo Leatherface porterà una maschera, ma non ci sono dettagli su materiale e forma della stessa che come sanno i fan del franchise è notoriamente fatta di pelle umana presa dalle vittime da cui il soprannome “Faccia di cuoio”.
La fonte riferisce anche descrizioni per le chiamate casting: Leatherface “Non è un culturista e può anche essere leggermente obeso. Indossa anche abiti da chiesa che sono troppo aderenti”. La trama seguirà due sorelle di nome Melody e Dreama. Melody è una “venticinquenne affarista di San Francisco che trascina con sé la sorella minore in Texas in viaggio d’affari, per paura di lasciarla sola in città”. Dreama è una fotografa amatoriale ed è su una sedia a rotelle (“presumibilmente disabile”). Un altro personaggio trapelato descrive una certa signora Mc, una “donna cordiale e onesta che ha incoraggiato i bambini abbandonati per decenni” che ha la capacità di calmare Kenny nei suoi momenti di rabbia incontrollata.
Il franchise “Non aprite quella porta” conta quattro sequel, un remake e due prequel, i capitoli più recenti sono il pessimo sequel Non aprite quella porta 3D del 1974 e il deludente prequel Leatherface del 2017 che hanno entrambi regalato diversi punti al tanto vituperato e sottovalutato remake del 2003 di Marcus Nispel.
Il reboot di “Non aprite quella porta” vede gli esordienti Ryan e Andy Tohilla alla regia e Fede Álvarez (Evil Dead, Man in the Dark) a bordo come produttore.
Fonte: ComicBook