Oggi è il centenario della nascita di Joseph L. Mankiewicz
Ci sembra doveroso sottolineare che oggi è l’anniversario della nascita di Joseph L. Mankiewicz, regista, sceneggiatore e anche produttore che ha contribuito a fare la storia di Hollywood.Joseph L. Mankiewicz (Wilkes-Barre, 11 febbraio 1909 – New York, 5 febbraio 1993) nasce da una famiglia di origini ebreo-polacche che risiedeva in Pennsylvania. Ben presto si trasferiscono
Ci sembra doveroso sottolineare che oggi è l’anniversario della nascita di Joseph L. Mankiewicz, regista, sceneggiatore e anche produttore che ha contribuito a fare la storia di Hollywood.
Joseph L. Mankiewicz (Wilkes-Barre, 11 febbraio 1909 – New York, 5 febbraio 1993) nasce da una famiglia di origini ebreo-polacche che risiedeva in Pennsylvania. Ben presto si trasferiscono a New York. inizia a lavorare come giornalista: per qualche tempo lavora a Berlino come inviato del Chicago Tribune. Torna negli States nel 1928.
Nel mondo del cinema ci arriva come sceneggiatore: lo mette sotto contratto la Paramount, qui ha l’opportunità di scrivere la sceneggiatura di Se avessi un milione (1932) film ad episodi con vari registi, tra cui c’è Ernest Lubitsch, il suo idolo cinematografico. Dopo una decina d’anni passa alla MGM, qui in veste di produttore: tra i film prodotti due perle come Furia (1936) di Fritz Lang e Scandalo a Filadelfia (1940) di George Cukor.
Ma l’obiettivo dichiarato di Mankiewicz è la regia: ci riuscirà con la Twentieth Century Fox e il suo primo film è Il castello di Dragonwyck (1945). Già la sua seconda pellicola è da segnalare Il fantasma e la signora Muir, un racconto sentimentale che vira al fantastico e al gotico.
Si definisce meglio lo stile di regia in Lettera a tre mogli, film che parla in modo esplicito dello sfaldamento delle famiglie. In questo film Mankiewicz da una prova di grande abilità soprattutto nella direzione degli attori (può contare su Ann Sothern, Jeanne Crain e Linda Darnell). Per questo film vince gli Oscar per la miglior regia e la miglior sceneggiatura.
Il suo capolavoro lo gira nel 1950: Eva contro Eva, straordinario film sul teatro che vede protagoniste Bette Davis e Anne Baxter. Anche per questo film stesso double di Oscar (regia e sceneggiatura).
Mankiewicz da quel momento in poi gira film con tutti i più grandi divi di Hollywood: dirige Ava Gardner ne La contessa scalza (1953), Marlon Brando in Giulio Cesare (1953) e in Bulli e pupi (1955) in quest’ultimo c’è anche Frank Sinatra e John Wayne (1957) in Un uomo tranquillo.
Nel 1959, ritorna a lavorare su un testo teatrale, adattando il lavoro di Tennessee Williams, Improvvisamente l’estate scorsa. Manziewcz era regista che pone una grandissima attenzione al lavoro degli attori, aveva una grande capacità di descrivere gli ambienti e si avvaleva di sceneggiature (che in genere scriveva lui steso ) sempre molto vigorose e articolate.
Nel 1963 dirige il grande successo Cleopatra con Elizabeth Taylor e Richard Burton uno degli ultimi peplum del periodo. Il gusto del pubblico negli anni 60, cambiava in modo molto repentino e Mankiewicz, con la sua impostazione cinematografica molto rigorosa e teatrale non riuscì ad adattarsi.
Fece solo altri due film: la commedia Maquerade (1967) con Rex Harrison, il western Uomini e cobra (1969) e Gli insospettabili (Sleuth, 1972), cervellotico e geniale thriller farsesco con un ottimo duetto tra Lawrence Olivier e Michael Caine.
Curiosità: Era alto 178 cm. Anche il fratello Hermann faceva lo sceneggiatore (ha collaborato con Orson Welles per la scrittura di Quarto potere). E’ stato sposato con Rosemary Matthews, Rose Stradner, Elizabeth Young e ha avuto 3 figli dai vari matrimoni. E’ l’unico regista ad aver vinto per due anni consecutivi il premio come miglior regista e sceneggiatore. Sotto la sua regia, ben 12 attori riceveranno la nomination agli Oscar (!!)
Filmografia da regista:
-Backfire (1946)
-Il castello di Dragonwyck (Dragonwyck) (1946)
-Il bandito senza nome (Somewhere in the Night) (1946)
-Schiavo del passato (The Late George Apley) (1947)
-Il fantasma e la signora Muir (The Ghost and Mrs. Muir) (1947)
-Il fuggitivo (Escape) (1948)
-Lettera a tre mogli (A Letter to Three Wives) (1949)
-Amaro destino (House of Strangers) (1949)
-Uomo bianco, tu vivrai! (No Way Out) (1950)
-Eva contro Eva (All About Eve) (1950)
-La gente mormora (People Will Talk) (1951)
-Operazione Cicero (5 Fingers) (1952)
-Giulio Cesare (Julius Caesar) (1953)
-La contessa scalza (The Barefoot Contessa) (1954)
-Bulli e pupe (Guys and Dolls) (1955)
-Un americano tranquillo (The Quiet American) (1958)
-Improvvisamente l’estate scorsa (Suddenly, Last Summer) (1959)
-Cleopatra (1963)
-Canto per un altro Natale (Carol for Another Christmas) (1964) – film TV
-Masquerade (The Honey Pot) (1967)
-King: una testimonianza filmata… da Montgomery a Memphis (King: A Filmed Record… Montgomery to Memphis) (1970)
-Uomini e cobra (There Was a Crooked Man…) (1970)
-Gli insospettabili (Sleuth) (1972)
Filmografia da sceneggiatore
-I dissoluti (Fast Company) (1929)
-Un tocco di scarlatto (Slightly Scarlet) (1930)
-Paramount revue (Paramount on Parade) (1930)
-Solo gli scemi lavorano (Only Saps Work) (1930)
-Lo stroncatore di gang (The Gang Buster) (1931)
-Finn ed Hattie (Finn and Hattie) (1931)
-Luna di giugno (June Moon) (1931)
-Skippy (1931)
-I nuovi ricchi (Newly Rich) (1931)
-Sooky (1931)
-Quest’età imprudente (This Reckless Age) (1932)
-Ala infranta (Sky Bride) (1932)
-Gambe da un milione di dollari (Million Dollar Legs) (1932)
-Se avessi un milione (If I Had a Million) (1932)
-I diplomaniaci (Diplomaniacs) (1933)
-Troppa armonia (Emergency Call) (1933)
-Too Much Harmony (1933)
-Alice nel paese delle meraviglie (Alice in Wonderland) (1933)
-Manhattan Melodrama (1934)
-Nostro pane quotidiano (Our Daily Bread) (1934)
-La donna è mobile (Forsaking All Others) (1934)
-Io vivo la mia vita (I Live My Life) (1935)
-Le chiavi del paradiso (The Keys of the Kingdom) (1944)
-Il castello di Dragonwyck (Dragonwyck) (1946)
-Il bandito senza nome (Somewhere in the Night) (1946)
-Lettera a tre mogli (A Letter to Three Wives) (1949)
-Amaro destino (House of Strangers) (1949)
-Uomo bianco tu vivrai! (No Way Out) (1950)
-Eva contro Eva (All About Eve) (1950)
-La gente mormora (People Will Talk) (1951)
-Operazione Cicero (5 Fingers) (1952)
-Giulio Cesare (Julius Caesar) (1953)
-La contessa scalza (The Barefoot Contessa) (1954)
-Bulli e pupe (Guys and Dolls) (1955)
-Un americano tranquillo (The Quiet American) (1958)
-Improvvisamente l’estate scorsa (Suddenly, Last Summer) (1959)
-Cleopatra (1963)
-Masquerade (The Honey Pot) (1967)