Oscar 2013: per Anthony Hopkins la corsa ai premi “è vomitevole”
Anthony Hopkins, interprete di Hitchcock, ha fatto delle dichiarazioni piuttosto pesanti sulla corsa agli Oscar 2013: leggi tutto sulla nuova polemica.
Anthony Hopkins come Joaquin Phoenix! È un Hopkins a ruota libera quello che è stato intervistato dall’Huffington Post, ed è proprio lui che apre “ufficialmente” la polemica n. 2 degli Oscar 2013. Dopo la sparata anti-Academy dell’attore di The Master – sparata a cui lo stesso Phoenix ha aggiustato il tiro -, l’interprete di Hitchcock ha voluto dire la sua sulla corsa agli Oscar. E ne ha dette delle belle:
Sai, baciare il didietro delle autorità che possono premiarti o meno; non posso sopportarlo. Trovo nauseante e disgustoso da vedere. Gente che striscia per terra e bacia il didietro di famosi produttori e cose del genere. Mi fa venire voglia di vomitare, davvero. È vomitevole. L’ho visto così tante volte. L’ho visto [fare] di recente, l’altr’anno. Qualche grande magnate produttore… e tutti che gli baciano il didietro. Penso “Ma che fanno? Non hanno un po’ di rispetto per sé stessi?”, e vorrei dirgli “Fanc*lo!”.
Chissà a chi si riferisce… sicuramente non a Michael Fassbender o Ryan Gosling. Hopkins ce l’ha poi anche con quegli attori che dicono di prendersi talmente a cuore il proprio ruolo, tanto da non “uscirne” manco durante le pause delle riprese. Tipo quelli che vogliono farsi chiamare con il nome del personaggio anche fuori dal set:
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Beh, puoi farlo se vuoi, ma non mi va di essere chiamato “Mr. Hitchcock”. Penso siano solo stron*ate. Non lo capisco proprio. Se gli attori vogliono fare così, va bene. Se vogliono essere patetici, problema loro. Non mi interessa. È un lavoro. Io faccio un lavoro. Certamente non renderò la mia vita patetica soltanto per essere un personaggio. È un rottura di palle. Ma chi diavolo vuole stare con una patetica lagna che vuole far bene un’interpretazione, e quindi devi chiamarlo in questo o in quell’altro modo? È così noioso. Ho lavorato con attori del genere e sono una rottura di palle, davvero. È sgradevole lavorarci assieme e non credo che siano sempre così bravi.
Wow. Insomma: nomination sì o nomination no per la sua interpretazione di Alfred Hitchcock? La risposta in fondo l’ha proprio data lo stesso Hopkins in modo palese: non gliene frega nulla. Dopotutto, con una statuetta già sul comodino…