Oscar 2014: featurette sugli effetti visivi di Gravity e Lo Hobbit: La desolazione di Smaug
Due featurette ci portano dietro le quinte degli incredibili e spettacolari effetti visivi dei film candidati all’Oscar “Gravity” e “Lo Hobbit – La desolazione di Smaug”.
In attesa di scoprire i vincitori degli imminenti Oscar 2014, VI proponiamo due interessanti featurette (via THR) che ci portano dietro le quinte di due dei film candidati per la categoria migliori effetti speciali, il dramma spaziale Gravity e il sequel fantasy Lo Hobbit: La desolazione di Smaug.
Nella prima featurette dedicata al sequel di Peter Jackson (la trovate in apertura di post), abbiamo l’occasione di goderci la perfomance in motion-capture del talentuoso Benedict Cumberbatch che abbigliato con tuta e sensori ha prestato voce e movenze al drago Smaug.
David Clayton del team VFX della Weta Digital candidato all’Oscar parla del lavoro su Smaug:
Utilizzando alcune sessioni di motion-capture abbiamo registrato le sue performance, che si è concentrata sulla sequenza della conversazione con Bilbo. Avere Benedict in una tuta da motion capture è stato molto divertente per noi, e speriamo anche per lui e sembrava averlo aiutato molto a perfezionare e a calarsi nel personaggio…come animatori abbiamo dovuto recepire gli elementi della performance di Benedict che erano fondamentali per la ripresa, come le sfumature della testa e le espressioni facciali. Abbiamo poi costruito la maggior parte del suo movimento con animazione keyframe (nel senso che è stato animato a mano)…Smaug aveva bisogno di una presenza scenica formidabile, così abbiamo lavorato duramente per creare pose impressionanti per il suo corpo massiccio, le ali e la coda. Ha anche ricoperto una vasta gamma di stati d’animo, dalla suprema arroganza al sospetto paranoico, dalla curiosità alla collera violenta.
Nella seconda featurette (via Collider) che trovate a seguire un dietro le quinte degli effetti visivi di Gravity, ricordiamo che il film di Alfonso Cuaron è favorito nella serie di categorie tecniche ai prossimi Oscar.
Il film di Cuaron a livello tecnico è una vera meraviglia, nella clip scopriamo quanto la CG abbia avuto importanza nella creazione di ambienti virtuali e l’incredibile lavoro fatto dalla fotografia di Emmanuel Lubezki, il cui arduo compito è stato quello di fondere alla perfezione elementi informatici e riprese live-action.