Oscar 2015: foto, video e i momenti da ricordare
Un piccolo riassunto di quello successo nella notte degli Oscar 2015
E così anche la notte degli Oscar 2015 si è conclusa. Avete seguito la diretta con noi? Peccato. Allora, vi regalo delle piccole chicche accadute stanotte (e stamattina) che forse vi siete persi e che vale la pena di recuperare.
– Neil Patrick Harris è apparso sul palco in mutande.
– La meravigliosa reazione di Eddie Redmayne (Miglior attore protagonista per “La teoria del tutto”) nel vedersi l’Oscar in mano.
– Patricia Arquette vince l’Oscar come miglior attrice non protagonista per “Boyhood” e ringrazia: “tutte le cittadine di questa nazione, è il nostro momento di avere parità salariale una volta per tutte, e la parità di diritti per le donne negli Stati Uniti d’America”. Reazione entusiasta di Meryl Streep e Jennifer Lopez tra il pubblico.
– Steve Carell, Channing Tatum ed Emma Stone hanno ricevuto un Oscar di Lego. Emozionati, sorpresi e felici.
– Graham Moore vince l’Oscar per la miglior sceneggiatura non originale di “The Imitation game” e nel discorso di ringraziamento dichiara: “Ho poco tempo ma che voglio usarlo per dire questo: quando avevo 16 anni ho cercato di uccidermi perché mi sentivo strano e diverso, mi sembrava di non appartenere a questo mondo. E adesso io sono qui e voglio che questo momento sia per quel ragazzo là fuori che si sente strano e diverso. Puoi farcela. Resta strano, resta diverso. E quando sarà il vostro turno passate questo messaggio alla prossima persona che arriva”. Alan Touring, protagonista del film, morì suicida a 41 anni.
– L’Oscar alla nostra Milena Canonero (il quarto) per i costumi di “Grand Budapest Hotel”.
– Lady Gaga omaggia i 50 anni di “Tutti insieme appassionatamente”. Segue poi l’abbraccio con Julie Andrews.
*whispers in ear* "You are the real princess of Genovia, Lady Gaga." pic.twitter.com/Zsyr2F2XLL
— Anne Carrie Swoope (@acswoope) 23 Febbraio 2015
– La canzone “Glory” da Selma è stata cantata da John Legend & Common. Lacrime in sala, specie per David Oyelowo, protagonista del film, lacrime asciugate da Oprah.
– Accettando l’Academy Award per il miglior film (Birdman), il regista Alejandro González Iñárritu ha dedicato l’Oscar alle persone in Messico e a quelli che sono emigrati negli Stati Uniti.
Nel video In Memoriam hanno dimenticato Francesco Rosi e Joan Rivers.
– Il look di Lady Gaga sul Red Carpet. Vestito meraviglioso, ma quei guanti rossi (da casalinga che lava i piatti) hanno fatto discutere molti.
.@ladygaga's #Oscars look is inspiring some memes… http://t.co/QlnrWaz954 pic.twitter.com/3Bq3sNI9PS
— cambio (@cambio) 23 Febbraio 2015
Oscar 2015 – I vincitori
Miglior Attore non Protagonista: J.K Simmons per Whiplash
Migliori costumi: Grand Budapest Hotel – Milena Canonero
Miglior trucco e acconciature: Grand Budapest Hotel – Frances Hannon e Mark Coulier
Miglior film straniero: Ida (Polonia)
Miglior cortometraggio: The Phone Call
Miglior corto documentario: Crisis hotline: Veterans press 1
Miglior sonoro: Whiplash
Miglior montaggio sonoro: American Sniper
Miglior attrice non protagonista: Patricia Arquette per Boyhood
Migliori effetti speciali: Interstellar
Miglior cortometraggio d’animazione: Feast
Miglior film d’animazione: Big Hero 6
Miglior scenografia: Adam Stockhausen e Anna Pinnock con Grand Budapest Hotel
Miglior fotografia: Emmanuel Lubezki per Birdman
Miglior montaggio: Whiplash
Miglior documentario: Citizenfour
Miglior canzone: Glory – Selma
Miglior colonna sonora originale: Alexandre Desplat per Grand Budapest Hotel
Miglior sceneggiatura originale: Alejandro González Iñárritu, Nicolás Giacobone, Alexander Dinelaris e Armando Bo per Birdman
Miglior sceneggiatura non originale: The Imitation Game
Miglior regia: Alejandro G. Inarritu per Birdman
Miglior attore protagonista: Eddie Redmayne per La teoria del tutto
Miglior attrice protagonista: Julianne Moore per Still Alice
Miglior film: Birdman