Oscar 2015, Il capitale umano di Paolo Virzì candidato italiano: è ufficiale
Sarà Il capitale umano di Paolo Virzì a rappresentare l’Italia agli Oscar del 2015. Battuti al fotofinish Anime nere e Le meraviglie
Era scontato e da mesi annunciato, ma solo ora ne abbiamo l’ufficialità. Sarà Il capitale umano di Paolo Virzì a rappresentare l’Italia agli Oscar del 2015. Così ha deciso la commissione di selezione istituita dall’Anica composta da Gianni Amelio, Tommaso Arrighi, Angelo Barbagallo, Nicola Borrelli, Caterina D’ Aamico, Maria Pia Fusco, Barbara Salabé, Gabriele Salvatores e Niccolò Vivarelli.
“Quest’anno è stato particolarmente difficile scegliere un solo film per rappresentare il nostro paese agli Oscar perché abbiamo amato e ci sentivamo rappresentati da molti dei film iscritti. La commissione ha individuato una terna di film eccezionali composta da Anime nere, Le meraviglie e Il capitale umano, che ha poi prevalso sugli altri”.
Queste le parole dei giurati, con Song’e Napule dei Manetti Bros, Allacciate le cinture di Ferzan Ozpetek, Sotto una buona stella di Carlo Verdone e In grazia di Dio di Edoardo Winspeare altri candidati di fatto mai realmente in corsa. Liberamente ispirato dal romanzo omonimo di Stephen Amidon ed interpretato da Fabrizio Bentivoglio, Valeria Bruni Tedeschi, Fabrizio Gifuni e Valeria Golino, il film di Virzì ha già vinto 7 David di Donatello, 7 Nastri d’Argento, 4 Ciak d’Oro e un Globo d’Oro. Presentata al Tribeca Film Festival la pellicola (qui da noi recensita) è stata venduta in mezzo mondo, Usa compresi. Uscito il 9 gennaio nei cinema d’Italia, Il capitale Umano ha incassato 5.713.000 euro al botteghino tricolore.
Per Virzì sarà la seconda ‘corsa’ agli Oscar, avendo già vinto la ‘sfida’ di rappresentante italiano nel 2010, quando venne incoronato per La prima cosa bella. Ma il film non riuscì ad entrare nella cinquina finale. Un anno dopo il trionfo de La Grande Bellezza di Sorrentino l’Italia riuscirà a ripetersi? La cinquina verrà resa nota il 15 gennaio. Tra i grandi favoriti della vigilia, lo ricordiamo, Mommy di Xavier Dolan, candidato ufficiale del Canada, il turco Winter Sleep, Palma d’Oro a Cannes, e soprattutto il belga Due giorni, una notte dei fratelli Dardenne con Marionne Cotillard mattatrice. Detto ciò, forza Paolo.
Fonte: E-Duesse