Oscar 2015, nomination e considerazioni tra grandi esclusi, sorprese e conferme
Milena Canonero unica candidata italiana agli Oscar 2015
Partiamo dai grandi e rumorosi assenti, ovvero The Lego Movie, incredibilmente fatto fuori dalla corsa come Miglior Film d’Animazione ma presente nella categoria miglior canzone (paradossale); e David Fincher con Gone Girl, candidato solo per la straordinaria prova d’attrice Rosamund Pike. Gli Oscar 2015 hanno da poco ufficializzato le proprie candidature, con poche sorprese e molte conferme. 9 nomination per Birdman di Inarritu, che aveva inaugurato tra gli applausi la Mostra del Cinema di Venezia, e The Grand Budapest Hotel di Wes Anderson, che aveva inaugurato il Festival di Berlino; 8 nomination per The Imitation Game di Morten Tyldum, trionfatore a Toronto; 6 nomination per Boyhood di Richard Linklater e per American Sniper di Clint Eastwood, fatto fuori dalla categoria per la miglior regia ma presente in quella come miglior film; a 5 si sono invece fermati La Teoria del Tutto, Interstellar e Whiplash , con Foxcatcher a quota 4, fuori dalla categoria miglior film ma presente in quella dei registi con Bennett Miller. Ovviamente continua l’ostracismo nei confronti di Christopher Nolan, fino ad oggi mai nominato come miglior regista.
In ambito statistico Bradley Cooper ha collezionato la 3° candidatura consecutiva in 3 anni (Il Lato Positivo – American Hustle – American Sniper). Meglio di lui tra gli attori solo Al Pacino e Marlon Brando a quota 4; Meryl Streel ha incrementato la propria leggenda con la 19esima nomination (3 le statuette vinte); e Alexandre Desplat, 6 nomination andate a vuoto fino ad oggi, ne ha aggiunte due in un colpo solo arrivando a quota 8. Vedremo se questa sarà per lui la volta buona. Tra i 5 registi nominati nessuno ha mai vinto un Oscar così come tra gli attori protagonisti. Tra le attrice protagoniste, invece, Marion Cotillard e Reese Witherspoon ne hanno già uno in casa, con Julianne Moore fino ad oggi bruciata per 4 volte. Con Still Alice sarà finalmente trionfo? Premiati i film d’apertura di Berlino e Venezia, platealmente stracciato Cannes 2014, che aveva inauguruato il Festival con il terribile Grace di Monaco di Olivier Dahn.
Academy che parla italiano grazie a Milena Canonero, arrivata alla sua nona nomination per i costumi di Grand Budapest Hotel. 3 gli Oscar da lei vinti, l’ultimo nel 2007 con Marie Antoinette. Debuttanti assoluti tra le candidature Michael Keaton, Benedict Cumberbatch, Steve Carell ed Eddie Redmayne tra gli attori, Felicity Jones e Rosamund Pike tra le attrici, J.K Simmons tra i non protagonisti e Patricia Arquette ed Emma Stone tra le non protagoniste. Inattesa la nomination per il divertente Storie Pazzesche, in rappresentanza dell’Argentina tra i Migliori Film non in Lingua Inglese (al posto di Due giorni, Una notte), così come la quasi totale dimenticanza nei confronti di Vizio di forma di Paul Thomas Anderson, il doveroso ritorno Ghibli tra i Cartoon con La Principessa Splendente e le 4 candidature per Mr. Turner (ma non c’è Timothy Spall trionfatore a Cannes). Selma, acclamato dalla critica, si è alla fine dovuto accontentare di due sole candidature, anche se una pesantissima come Miglior Film. Fuori da tutte le principali categorie, invece, Unbroken di Angelina Jolie (3 nomination tecniche), con Jake Gyllenhaal grande e inspiegabile assente tra i migliori attori di stagione per Lo Sciacallo (nomination per la sceneggiatura) e Jennifer Aniston lasciata a casa con Cake. Totalmente dimenticati anche A most Violent Year e Big Eyes di Tim Burton, con le due protagoniste snobbate, mentre ci fa piacere sottolineare la presenza tra i doc de Il sale della Terra di Wim Wenders, coprodotto da Francia e Italia.
Gli Oscar saranno assegnati il 22 febbraio, qui tutte le nomination, ma chiudiamo con il geniale cinguettio di Philip Lord, regista di The Lego Movie insieme a Chris Miller, che ha così reagito alla folle esclusione del gioiello Warner via Twitter.
It's okay. Made my own! pic.twitter.com/kgyu1GRHGR
— philip lord (@philiplord) 15 Gennaio 2015
Oscar 2015 – tutte le nomination
Miglior film:
American sniper
Birdman
Boyhood
The grand budapest hotel
The imitation game
Selma
La teoria del tutto
Whiplash
Miglior attore:
Steve Carell – Foxcatcher
Bradley Cooper – American Sniper
Benedict Cumberbatch – The imitation game
Michael Keaton – Birdman
Eddie Redmayne – La teoria del tutto
Miglior attrice:
Marion Cotillard – Due giorni una notte
Felicity Jones – La teoria del tutto
Julianne Moore – Still Alice
Rosamund Pike – L’amore bugiardo
Reese Whiterspoon – Wild
Miglior regista:
Alejandro G. Inarritu
Richard Linklater
Bennett Miller
Wes Anderson
Morten Tyldum
Miglior film straniero
Ida – Polonia
Leviathan – Russia
Tangerines – Estonia
Timbuktu – Mauritania
Wild Tales – Argentina
Miglior Colonna sonora
The grand budapest hotel
The imitation game
Interstellar
Mr. Turner
La teoria del tutto
Miglior attore non protagonista:
Robert Duvall – The Judge
Ethan Hawke- Boyhood
Edward Norton – Birdman
Mark Ruffalo – Foxcatcher
J.K. Simmons – Whiplash
Miglior attrice non protagonista:
Patricia Arquette – Boyhood
Emma Stone – Birdman
Laura Dern – Wild
Keira Knightley – The Imitation Game
Meryl Streep – Into the Woods
Miglior regista:
Alejandro G. Iñárritu – Birdman
Richard Linklater – Boyhood
Bennett Miller – Foxcatcher
Wes Anderson – The Grand Budapest Hotel
Morten Tyldum – The Imitation Game
Miglior sceneggiatura non originale:
American Sniper
The Imitation Game
Vizio di forma (Inherent Vice)
La teoria del tutto
Whiplash
Miglior sceneggiatura originale:
Birdman
Boyhood
Foxcatcher
The grand budapest hotel
Lo sciacallo (Nightcrawler)
Migliore fotografia:
Birdman
The Grand Budapest Hotel
Ida
Mr. Turner
Unbrokern
Miglior montaggio:
American Sniper
Boyhood
The Grand Budapest Hotel
The Imitation game
Whiplash
Migliore scenografia:
The Grand Budapest Hotel
The Imitation Game
Interstellar
Into the Woods
Mr. Turner
Miglior trucco:
Foxcatcher
The Grand Budapest Hotel
Guardiani della Galassia
Migliori costumi:
The Grand Budapest Hotel (la nostra Milena Canonero!)
Vizio di forma
Into the woods
Maleficent
Mr. Turner
Migliori effetti speciali:
Captain America: The Winter Soldier
Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie
Guardiani della galassia
Interstellar
X-Men – Giorni di un futuro passato
Migliore colonna sonora:
The Grand Budapest Hotel
The Imitation Game
Interstellar
Mr. Turner
La teoria del tutto
Migliore canzone:
“Everything Is Awesome” (E’ meraviglioso) – The Lego movie
“Glory” – SELMA
“Grateful” – Beyond the Lights
“I’m Not Gonna Miss You” – Glen Campbell: I’ll Be Me
“Lost Stars” – Tutto può cambiare
Miglior sonoro:
American Sniper
Birdman
Interstellar
Unbroken
Whiplash
Miglior montaggio sonoro:
American Sniper
Birdman
Lo hobbit – la battaglia delle cinque armate
Interstellar
Unbroken
Miglior film d’animazione:
Big Hero 6
Boxtrolls – Le scatole magiche
Dragon Trainer 2
Song of the Sea
La storia della principessa splendente
Miglior documentario:
CitizenFour
Finding Vivian Maier
Last Days in Vietnam
The Salt of the Earth
Virunga
Miglior cortometraggio documentario:
Crisis Hotline: Veterans Press 1
Joanna
Our Curse
The Reaper (La Parka)
White Earth
Miglior cortometraggio d’animazione:
The Bigger Picture
The Dam Keeper
Feast
Me and My Moulton
A Single Life
Miglior cortometraggio:
Aya
Boogaloo and Graham
Butter Lamp (La Lampe au Beurre de Yak)
Parvaneh
The Phone Call