Oscar 2016, Ennio Morricone in trionfo con la colonna sonora di The Hateful Eight
Hollywood ai piedi del maestro Ennio Morricone, in trionfo dopo 5 candidature andate a vuoto agli Oscar del 2016.
Quasi 40 anni d’attesa, ora finalmente giunta al termine. Ennio Morricone ha vinto il suo secondo strameritato premio Oscar per la colonna sonora di The Hateful Eight (ma è il primo in ‘competizione), alla tenera età di 87 anni. Nove anni dopo l’Oscar alla carriera, il maestro italiano è riuscito a far sua l’ambita statuetta grazie a Quentin Tarantino, che per anni aveva provato a coinvolgerlo in suo film. Un (secondo) Oscar che si va ad aggiungere a 4 Grammy Awards, tre Golden Globes, 6 BAFTA, dieci David di Donatello, undici Nastri d’Argento, due European Film Awards, un Leone d’Oro alla carriera ed un Polar Music Prize.
5, fino ad oggi, i tentativi andati a vuoto da parte di Morricone, nel 2007 ‘risarcito’ dall’Academy con quel doveroso Oscar alla carriera ora reso ancor più prezioso da una statuetta vinta direttamente sul campo, perché in gara con Thomas Newman (Il ponte delle spie), Carter Burwell (Carol), John Williams (Star Wars VII) e Jóhann Jóhannsson (Sicario). Nel 1979 la prima candudatura con I giorni del cielo di Michael Cimino, con l’altro italiano Giorgio Moroder in trionfo grazie a Fuga di mezzanotte. Nel 1987 lo ‘scippo’ più clamoroso, con l’epocale tema musicale di Mission battuto dalla colonna sonora di Herbie Hancock per Round Midnight – A mezzanotte circa. Indimenticabile i fischi in sala al momento dell’annuncio. L’anno dopo 3° nomination con Gli Intoccabili e Oscar vinto da Ryūichi Sakamoto, David Byrne e Cong Su per L’ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci, mentre nel 2001 l’ultima beffa con la candidatura per Malena, sconfitta dal tema di Tan Dun per La tigre e il dragone.
Ottenuta la stella sulla Walk of Fame di Hollywood solo pochi giorni fa, Morricone ha così concluso questo lungo e faticoso weekend losangelino nel migliore dei modi. Vincendo il premio Oscar al fianco del figlio, che l’ha aiutato nella traduzione simultanea.
[quote layout=”big”]’Ringrazio l’Aademy per questo prestigioso riconoscimento. Il mio pensiero va agli altri nominati, in particolar modo allo stimato John Williams. Non c’è un film senza una musica che lo ispiri. Ringrazio Quentin Tarantino per avermi scelto e Weinstein e tutto il team per aver reso possibile questo straordinario film. Dedico questa musica e questa vittoria a mia moglie Maria. Grazie’.[/quote]