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Oscar 2016: Leonardo DiCaprio diventa videogame per dare la caccia alla statuetta

Leonardo DiCaprio formato videogame intento a dare la caccia alla Statuetta dell’Oscar.

pubblicato 17 Febbraio 2016 aggiornato 30 Luglio 2020 08:38

Leonardo DiCaprio sembra giunto ad un punto della sua carriera in cui un Premio Oscar risulterebbe tappa fondamentale e dovuta. Chi scrive non pensa che sino a questo momento DiCaprio sia stato privato ingiustamente di un riconoscimento dovuto, allora che dovrebbero dire ad esempio Al Pacino e Ennio Morricone? L’attore ha avuto la sua doverosa crescita artistica e le sue performance sono state senza alcun dubbio in crescendo e quest’ultima in Revenant – Redivivo è il culmine di un percorso filmico e interpretativo lungo e necessario che siamo certi culminerà con un Oscar stavolta veramente strameritato.

Con le sue cinque nomination e zero vittorie DiCaprio è andato davvero molto vicino all’obiettivo, ma ci sono state anche candidature mancate come quelle in Prova a prendermi, Django Unchained e The Departed. Diciamo però che è stato il ruolo in The Wolf of Wall Street che ha mostrato un DiCaprio maturo per il riconoscimento. Purtroppo per lui, capace nel film di Martin Scorsese di contenere con maestria un ruolo pericolosamente sopra le righe, in quel caso c’èra un Matthew McConaughey strepitoso e con il film giusto a segnare il passo e per DiCaprio in quel caso c’era ben poco da fare.

Ora DiCaprio sembra ad un passo dalla statuetta e su questa sua rincorsa continua è spuntato online un divertente video che trasforma Leo in un videgame a 8-bit dal titolo Leo’s Red Carpet Rampage in cui si può guardare l’attore mentre cerca di agguantare quella stramaledetta statuetta una volta per tutte. Il video ci mostra DiCaprio in versione arcade che corre lungo un affollato red carpet evitando ostacoli vari, dai paparazzi a Lady Gaga, come in un classico e frenetico videogame a scorrimento.

Il video è stato realizzato da Electric Theatre Collective con il supporto del designer Max Van Der Merwe e concept, artwork e design di Bjorn-Erik Aschim e Sam Taylor.

 

 

 

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