Oscar 2016 migliore colonna sonora: Il ponte delle spie, Carol, The Hateful Eight, Star Wars 7, Sicario
Il prossimo 28 febbraio saranno annunciati i vincitori degli Oscar 2016. Scopri e vota con Blogo tutti i candidati alla categoria Migliore colonna sonora.
Prosegue la nostra carrellata sui candidati ai prossimi Oscar 2016 categoria per categoria, in un countdown che ci accompagnerà fino alla cerimonia di premiazione fissata per domenica 28 febbraio.
Archiviate le categorie migliore scenografia, costumi, trucco, fotografia, sonoro e montaggio sonoro oggi ci occupiamo delle nomination per la Migliore colonna sonore.
Candidati di questa edizione il dramma Carol, il biografico Il ponte delle spie, il crime-thriller Sicario, il sequel Star Wars: Il risveglio della Forza e il western The Hateful Eight che vede in lizza per una statuetta il maestro Ennio Morricone.
A seguire trovate un sondaggio in cui potete esprimere la vostra preferenza sulla categoria e una serie di schede su film e compositori candidati in questa ottantottesima edizione.
Thomas Newman per Il ponte delle spie
– Sono 6 in totale le candidature all’Oscar ricevute dal film di Steven Spielberg che vede protagonista Tom Hanks nei panni di un avvocato che si trova a negoziare la libertà di un pilota americano durante la crisi degli U-2 tra Stati Uniti d’America e Unione Sovietica durante la guerra fredda.
– 13 nomination all’Oscar collezionate sinora dal compositore americano Thomas Newman e nessuna stauetta vinta.
– Le candidature ricevute da Newman includono musiche per Le ali della libertà, Piccole donne, Eroi di tutti i giorni, tre film di Sam Mendes (“American Beauty”, “Era Mio Padre”, “007 – Skyfall”), i film d’animazione Alla ricerca di Nemo e WALL·E (anche miglior canzone), il fantasy Lemony Snicket, Intrigo a Berlino di Steven Soderbergh e il biografico Saving Mr. Banks.
Carter Burwell per Carol
– Sono 6 in totale le candidature per il dramma romantico di Todd Haynes basato sul romanzo “The price of salt” della scrittrice americana Patricia Highsmith. Il film ambientato nella New York del 1952 segue la storia di una giovane aspirante fotografa, Therese Belivet interpretata da Rooney Mara e la sua relazione romantica con Carol Aird, una donna sposata interpretata da Cate Blanchett alle prese con un difficile divorzio.
– Prima nomination all’oscar per il compositore americano Carter Burwell noto per essere un collaboratore di lunga data dei fratelli Coen a partire dagli esordi con Blood Simple – Sangue facile (1984) fino alle ultime produzioni incluso il recentissimo Ave Cesare! (2016).
– Burwell ha musicato oltre 90 pellicole tra queste ricordiamo Il grande Lebowski, Demoni e dei, Velvet Goldmine, Essere John Malkovich, The Blind Side, Non è un paese per vecchi, Il destino di un cavaliere, The Twilight Saga: Breaking Dawn.
Ennio Morricone per The Hateful Eight
– Sono 3 in totale le candidature collezionate dal western di Quentin Tarantino che arriva dopo il successo di Django Unchained e annunciato come il secondo capitolo di una trilogia con cui Tarantino vuol omaggiare il genere western. La trama ci racconta di otto stranieri che cercano rifugio da una bufera di neve in una punto di sosta per diligenze dopo la fine della guerra civile americana. Il film è stato musicato da Ennio Morricone e interpretato dal consueto cast “sontuoso” che include Samuel L. Jackson, Kurt Russell, Jennifer Jason Leigh, Walton Goggins, Demián Bichir, Tim Roth, Michael Madsen e Bruce Dern.
– Con il film di Tarantino il maestro Ennio Morricone torna a musicare un western dopo aver composto colonne sonore leggendarie per il genere. Purtroppo Morricone sino ad ora non ha ricevuto alcun Premio Oscar per la categoria “Migliore colonna sonora” eccezion fatta per un Oscar onorario alla carriera assegnatogli nel 2007.
– Morricone ha musicato 500 titoli tra film e serie tv con solo 6 candidature all’Oscar ricevute nell’arco di quasi quarant’anni. La prima nomination risale al 1979 per le musiche de I giorni del cielo di Terrence Malick seguita da ulteriori candidature per Mission (1986), Gli intoccabili (1987), Bugsy (1991) e Malèna (2000).
– Morricone per le musiche di The Hateful Eight ha già vinto un Golden Globe, il terzo collezionato dal compositore dopo quelli ricevuti per Mission e La leggenda del pianista sull’oceano.
– Tra i crediti di Morricone figurano classici come Per un pugno di dollari, Il buono, il brutto, il cattivo, C’era una volta il West, Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, 4 mosche di velluto grigio, Bianco, rosso e Verdone, C’era una volta in America, Frantic, Nuovo cinema Paradiso.
Jóhann Jóhannsson per Sicario
– Sono 3 in totale le candidature ricevuta dal crime-thriller di Denis Villeneuve interpretato da Emily Blunt, Benicio del Toro e Josh Brolin. Il film scritto da Taylor Sheridan racconta di un agente dell’FBI che si unisce ad una task-force del governo la cui missione è eliminare il brutale leader di un cartello della droga messicano.
– Seconda candidatura all’Oscar per il compositore islandese Jóhann Jóhannsson dopo quella ricevuta nel 2014 per le musiche del film biografico La teoria del tutto che gli sono valse un Golden Globe per la migliore colonna sonora.
– Tra i crediti di Jóhannsson segnaliamo anche musiche per il thriller Prisoners di Denis Villeneuve, il documentario The Good Life, il thriller danese I Am Here con protagonista Kim Basinger e il drammatico Lovesong di So Yong Kim.
John Williams per Star Wars: Il risveglio della Forza
– Sono 5 in totale le nomination collezionate dal settimo capitolo della saga Star Wars diretto e co-sceneggiato da JJ Abrams. Il film è ambientato trent’anni dopo gli eventi narrati nel sequel “Il ritorno dello Jedi” e vede il ritorno di parte del cast principale della trilogia originale inclusi Harrison Ford, Carrie Fisher e Mark Hamill.
– L’americano John Williams è un pilastro della musica per il cinema, suoi temi musicali leggendari come quelli composti per Star Wars, Superman, Indiana Jones, Lo squalo e Jurassic Park.
– Williams è alla sua 50esima candidatura con 5 statuette vinte (Il violinista sul tetto, Lo squalo, Star Wars, E.T. – L’extraterrestre e Schindler’s List),
– Nel carnet di riconoscimenti di Williams figurano anche 4 Golden Globes (Lo squalo, Star Wars, E.T. – L’estraterrestre, Memorie di una geisha) e 8 BAFTA (L’inferno di cristallo, Lo squalo, Star Wars, L’impero colpisce ancora, E.T. – L’extraterrestre, L’impero del sole, Schindler’s List e Memorie di una geisha).
– Tra i crediti di John Williams figurano classici come Dracula (1979), Mamma ho perso l’aereo (1990), Salvate il soldato Ryan (1998) e Harry Potter e la pietra filosofale (2001).