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Oscar 2024: l’Academy annuncia nuove regole per la diversificazione

L’Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha introdotto quattro nuove regole che contrasteranno la mancanza di diversità nei film in concorso.

pubblicato 10 Settembre 2020 aggiornato 20 Settembre 2020 15:07

Novità nel regolamento degli Oscar che saranno applicate a partire dal 2024. Il sito Collider riporta che L’Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha introdotto quattro nuove regole che contrasteranno la mancanza di diversità nei film rappresentati riscontrata nelle cerimonie degli ultimi anni e che ha portato alla creazione dell’hashtag #oscarssowhite da parte dell’attivista April Reign.

IL sito riferisce che l’Academy ha introdotto queste nuove regole, che verranno applicate a partire dalla cerimonia del 2024, per garantire una maggiore diversità nei loro candidati al miglior film. Le quattro categorie sono: Standard A: rappresentazione sullo schermo, temi e narrazioni, Standard B: leadership creativa e team di progetto, Standard C: accesso al settore e opportunità e Standard D: sviluppo del pubblico. Gli standard riguardano tutti l’inclusione di voci diversificate in ciascuna, con “A” relativa alla diversità del cast e della storia. “B” che si riferisce alla diversità della troupe. “C” che copre le opportunità di apprendistato, formazione e stage nel film, mentre “D” copre la diversità dei team di marketing, pubblicità e distribuzione.

Dal 2024, i film dovranno soddisfare almeno due degli standard sopra elencati per essere considerati per una nomination al miglior film. Nonostante lo sforzo, appare chiaro che questi nuovi standard non siano una grande svolta e la qualificazione è piuttosto semplice da raggiungere poiché lo  standard di qualificazione è oltremodo basso, ad esempio un film si qualifica semplicemente perché il 30% dei suoi ruoli minori va a donne e con sei membri della troupe di un gruppo sottorappresentato (asiatico, ispanico / latino, nero / afroamericano, indigeno / nativo americano / nativo dell’Alaska, medio Orientale / nordafricano, nativo hawaiano o altro isolano del Pacifico, altra razza o etnia sottorappresentata).

E’ da notare che gli ultimi 10 vincitori per il miglior film probabilmente avrebbero soddisfatto i nuovi requisiti di ammissibilità, incluso il controverso Green Book accusato di utilizzare l’elemento narrativo del cosiddetto “Salvatore bianco”, sembra che prima della loro applicazione i nuovi standard potrebbero richiedere una ulteriore messa a punto.

 

Fonte: Variety