Oscar 2021 ufficialmente rinviati ad aprile
Academy of Motion Pictures Arts and Sciences ha votato per far slittare la cerimonia dei prossimi Oscar di sei settimane.
E’ ufficiale, la cerimonia degli Oscar 2021 è slittata dal 28 febbraio al 25 aprile a causa dell’incertezza che ancora incombe a causa dell’emergenza coronavirus.
Con i cinema americani chiusi da diversi mesi e i film rinviati ci sarebbe stato un problema a livello di qualificazione, e per questo motivo l’Academy ha modificato le regole di ammissibilità di quest’anno in modo da poter nominare anche film che hanno saltato l’uscita in sala e sono stati programmati in streaming.
Il sito Variety riferisce che il consiglio direttivo (Board of Governor) dell’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences ha votato e ufficialmente deciso di far slittare la cerimonia di sei settimane ampliando di conseguenza la finestra di ammissibilità dal 31 dicembre 2020 al 28 febbraio 2021.
“Per oltre un secolo, i film hanno svolto un ruolo importante nel confortarci, ispirarci e intrattenerci nei momenti più bui. Hanno certamente quest’anno. La nostra speranza, nel prolungare il periodo di ammissibilità e la data dei nostri premi, è di fornire la flessibilità necessaria ai cineasti per finire e distribuire i loro film senza essere penalizzati per qualcosa al di fuori del controllo di chiunque “, ha dichiarato il presidente dell’Academy David Rubin e il CEO Dawn Hudson in una nota. “I prossimi Oscar e l’apertura del nostro nuovo museo segneranno un momento storico, riunendo i fan del cinema di tutto il mondo per unirsi attraverso il cinema”.
Per quanto riguarda la modalità in cui si terrà la cerimonia degli Oscar al Dolby Theatre di Hollywood, con la serata trasmessa sul canale ABC, si stanno ancora valutando regole e formato.
“Quest’anno ci troviamo in un territorio inesplorato e continueremo a lavorare con i nostri partner dell’Academy per garantire che lo spettacolo del prossimo anno sia un evento sicuro e celebrativo che catturi anche l’entusiasmo per l’apertura dell’Academy Museum of Motion Pictures”, ha dichiarato Karey Burke, presidente di ABC Entertainment.
Si tratta del quarto rinvio nella storia degli Oscar dopo l’inondazione di Los Angeles del 1938, l’assassinio nel 1968 del Dr. Martin Luther King, Jr. e il tentato omicidio del presidente Ronald Reagan del 1981.