Paragrafo Zero – Cinema e prostituzione vol.1, cofanetto impegnato del Gruppo editoriale Minerva
Il Gruppo Editoriale Minerva Rarovideo ha presentato un cofanetto dal particolare valore culturale. Si tratta del primo volume di Paragrafo Zero – Cinema e Prostituzione, proposto nell’ambito di una raccolta di cinematografia censurata, perseguitata o, peggio ancora, dimenticata.I film in questo caso sono due: Working Girls (1986), di Lizzie Borden, e The Good Woman of
Il Gruppo Editoriale Minerva Rarovideo ha presentato un cofanetto dal particolare valore culturale. Si tratta del primo volume di Paragrafo Zero – Cinema e Prostituzione, proposto nell’ambito di una raccolta di cinematografia censurata, perseguitata o, peggio ancora, dimenticata.
I film in questo caso sono due: Working Girls (1986), di Lizzie Borden, e The Good Woman of Bangkok di Dennis O’Rourke (1991).
Il primo titolo racconta della vita agiata e raffinata di tre prostitute d’appartamento newyorkesi, per la precisione: Manhattan. Tutto quello che fanno, i loro gesti, i loro orari, lascia intendere la sottesa speranza che il loro possa essere considerato un lavoro come un altro, con gli stessi frenetici ritmi di quello dei loro clienti. Ma così non è e non sarà mai, e la cosa viene evidenziata con delicatezza e tatto tutti femminili.
Il secondo, invece, è tutto basato sulla dialettica fra presente e passato di una prostituta thailandese, sempre protesa fra i dolci ricordi dell’infanzia e quanto ancora di dolce possa riuscire a scoprire nelle sue giornate vivaci e sensuali, in una Bangkok dipinta a tinte forti, sul filo di una compassione (travestita da passione) che poi raramente arriva.