Paul Blart: Mall Cop resiste all’assalto dei vampiri di Underworld 3 al box office Usa, mentre al botteghino italiano irrompe Italians
Un vero e proprio caso comico. Continua a volare Paul Blart: Mall Cop al box office Usa, con altri 21 milioni di dollari e mezzo raccolti nel weekend appena trascorso. Sono 65 per ora i milioni di dollari incassati dal film, costatone appena 26, che lancia definitivamente la stella Kevin James, pronto a dar vita
Un vero e proprio caso comico. Continua a volare Paul Blart: Mall Cop al box office Usa, con altri 21 milioni di dollari e mezzo raccolti nel weekend appena trascorso. Sono 65 per ora i milioni di dollari incassati dal film, costatone appena 26, che lancia definitivamente la stella Kevin James, pronto a dar vita ad un’autentica saga. Solo secondo, ma sicuramente “felice”, Underworld: La ribellione dei Lycans. Il terzo capitolo dell’eterna guerra tra vampiri e licantropi conferma l’amore dei fan nei confronti della saga, con oltre 20 milioni di dollari incassati. Ne è costati 35, potrebbe chiudere a quota 50. Sicuramente un ritorno positivo…
Chi non molla il podio è il mitico Clint Eastwood. Il suo Gran Torino, snobbatissimo dagli Oscar, è ormai una conferma. Sono 97 i milioni di dollari incassati dal film, autentica sorpresa di questo gennaio 2009. Chi delude, invece, è il fantasy Inkheart – La leggenda di Cuore d’Inchiostro. Il film incassa meno di 8 milioni di dollari, con una media per sala inferiore ai 3000 dollari. Difficilmente arriverà ai 20 milioni di dollari. Cali contenuti invece per Hotel Bau e My Bloody Valentine 3-D, che arrivano ai 37 milioni di dollari, mentre approfitta della pioggia di nomination agli Oscar The Millionaire, che balza dal 10° al 5° posto, all’11° settimana di programmazione, arrivando aai 56 milioni di dollari.
Arriva ai 48 milioni di dollari Bride Wars, ai 111 Il curioso caso di Benjamin Button, mentre deludono due uscite particolarmente attese. Autentico flop Outlander, con una media per sala di 657 dollari, così come Killshot, con una media per sala di poco superiore ai 2000 dollari. Ed in Italia? Quanto sarà riuscito ad incassare Italians? Andiamolo a scoprire insieme…
4.770.825,12 euro. 743.038 biglietti venduti. Numeri, numeri, numeri per Italians, ritorno in sala di Giovanni Veronesi, come indovinato dal 13%di voi al Fantaboxoffice. Un esordio monster sicuramente soddisfacente per DeLaurentiis, anche se nettamente inferiore al boom che fece registrare Manuale d’Amore. In quel caso i milioni di euro furono oltre 6, ma è anche vero che si parlava di un ‘sequel’. Il primo Manuale d’Amore esordì con 2.783.000 euro, per poi chiudere poco sotto i 15 milioni. Questo ha fatto quasi il doppio, ma probabilmente chiuderà sempre attorno a quel totale. Tra i 12 ed i 15 milioni di euro il film se li porterà sicuramente a casa, per la gioia di DeLaurentiis e Veronesi, già pronti a sfornare la prossima commedia ad episodi…
Dietro l’imprendibile Italians si conferma Viaggio al centro della terra 3D, che aggancia i 4 milioni di euro, con Sette Anime ormai ad un passo dal tetto dei 10 milioni. Crollo verticale per Australia, che si avvicina ai 4 milioni di euro, mentre tocca i 6 e mezzo Yes Man, con Beverly Hills Chihuahua che arriva ai 2 milioni e mezzo ed Easy Virtue: Un matrimonio all’inglese ai 2.
Tra le vecchie conoscenze crolla inesorabilmente Imago Mortis, con meno di 800,000 euro incassati. Buon tentativo di ridar vita ad un genere troppo dimenticato, pessimo risultato. Mettiamoci una croce sopra, gli horror non li sappiamo più fare. Ottimo infine l’esordio dello strepitoso Milk, con oltre 600,000 euro incassati, mentre sotto le attese è quello di Defiance, con 454,000 euro.