Per il mio bene: terminate le riprese del film di Mimmo Verdesca con Barbora Bobulova e Stefania Sandrelli
Si sono appena concluse le riprese del film di Mimmo Verdesca con Barbora Bobulova, Marie Christine Barrault, Sara Ciocca, Stefania Sandrelli con la partecipazione di Leo Gullotta.
Si sono appena concluse le riprese di Per il mio bene, il film di Mimmo Verdesca con Barbora Bobulova, Marie Christine Barrault, Sara Ciocca, Stefania Sandrelli con la partecipazione di Leo Gullotta.
La trama ufficiale: In un momento delicato della sua vita, Giovanna ha bisogno della persona che l’ha abbandonata, sua madre biologica. Contattata da un avvocato, la donna però continua a rifiutarla. Giovanna allora parte alla sua ricerca, sicura di farle cambiare idea, ma l’incontro con quella donna misteriosa e ostile porterà a galla verità sconvolgenti.
- Mimmo Verdesca dirige “Per il mio bene” da un suo soggetto e sceneggiatura scritti insieme a Monica Zapelli e Pierpaolo De Mejo.
- Il film è stato girato a Verona, Roma e dintorni
- “Per il mio bene” è prodotto da Marco Poccioni & Marco Valsania. Una produzione Rodeo Drive con RAI Cinema.
Chi è Mimmo Verdesca?
Mimmo Verdesca inizia la sua carriera nel cinema e nel teatro, acquisendo una lunga esperienza come aiuto regia. Collabora con Marco Tullio Giordana, Ferzan Özpetek, Maurizio Ponzi.
Scrive e dirige alcuni lungometraggi documentari. Ottiene due Nastri d’Argento, uno per In arte Lilia Silvi nel 2012 e uno per Sciuscià 70 nel 2017.
I suoi lavori sono stati selezionati in festival internazionali come il Festival di Cannes, il Festival Lumière di Lyon, la Festa del Cinema di Roma, il Giffoni Film Festival e il Bif&st di Bari.
Il suo film documentario Protagonisti per sempre (2015), sulle esperienze umane e artistiche dei più celebri attori bambini del cinema italiano dal neorealismo a oggi, ha vinto il Gryphon Award come miglior documentario al Giffoni Film Festival.
Il suo ultimo film, Alida (2020), è un lungometraggio documentario dedicato alla vita dell’attrice Alida Valli, che vede la partecipazione di Giovanna Mezzogiorno, Roberto Benigni, Charlotte Rampling, Vanessa Redgrave, Dario Argento, Bernardo Bertolucci e molti altri.
Marie Christine Barrault – Note biografiche
Barrault esordisce in televisione in L’oeuvre (1967). Ha fatto il suo debutto cinematografico in La mia notte da Maud (1969) di Éric Rohmer. Nel 1970 Barrault appare insieme a Pierre Richard nella commedia Che carriera che si fa con l’aiuto di mammà!… (Le Distrait). Nel 1975 Barrault recita in Cugino, cugina, ruolo che le vale ricevuto una nomination all’Oscar come migliore attrice protagonista. Ha lavorato ancora con Rohmer nel 1978, nel ruolo di Ginevra in Il fuorilegge (Perceval le gallois) e ha anche in un cameo nel suo L’amore il pomeriggio.
Barrault non parlando fluentemente l’inglese ha preferito rifiutare le offerte di apparire in film in lingua inglese. Tuttavia, nel 1980 accettò l’offerta di Woody Allen di apparire nel suo film Stardust Memories. Nel 1985 viene diretta da Krzysztof Zanussi in Il potere del male (Paradigma) e Manoel de Oliveira in Le Soulier de satin. Nel 1988 è stata nominata per un Genie Award per la sua interpretazione nel film tv No Blame. Nel 1991 ha interpretato Marie Curie in una miniserie televisiva. Nel 2000 ha recitato con Paolo Villaggio nel dramma Azzurro di Denis Rabaglia e nel 2007 con Sophie Marceau in Trivial – Scomparsa a Deauville. Nel 2014 è nel cast della commedia L’arte della fuga e l’anno successivo è una suora al fianco di Christopher Lambert e Giancarlo Giannini in Sfumature di verità. Più recentemente Barrault ha recitato in alcuni episodi delle serie tv Delitto a… e Alphonse.