Planet Terror: in uscita in dvd il 20 febbraio
Se non lo avete visto e non potete aspettare ancora un mesetto e mezzo, vi informiamo innanzitutto che Planet Terror esce a noleggio il 23 gennaio. Ma il film di Robert Rodriguez, tra l’altro assieme al film “gemello” (in realtà odio questo termine, col senno di poi) di Tarantino uno dei più amati del 2007
Se non lo avete visto e non potete aspettare ancora un mesetto e mezzo, vi informiamo innanzitutto che Planet Terror esce a noleggio il 23 gennaio. Ma il film di Robert Rodriguez, tra l’altro assieme al film “gemello” (in realtà odio questo termine, col senno di poi) di Tarantino uno dei più amati del 2007 qui in redazione, esce in vendita in dvd dal 20 febbraio. Come per l’edizione di A prova di morte (che dovete recuperare: qualità ed extra da urlo, siete avvisati), gli appassionati si devono buttare sulla versione doppio disco.
Ecco infatti i contenuti extra che ci aspettano, oltre ai soliti trailer e gallerie (ringraziamo Thrauma):
– I registi Tarantino, Rodriguez e il cast del film al Comic-Con 2006 presentano le due opere prima del debutto nelle sale (EXTRA ESCLUSIVO non presente nella versione americana)
– Due speciali sul cast maschile e femminile del film
– Rebel Rodriguez: il figlio del regista nel cast di Planet Terror
– 10 minuti a scuola di cinema
– Zombie, pallottole ed esplosioni
– Gli stunt di Planet Terror
– L’amico, il dottore e l’agente immobiliare
– Gli attori del film
Il formato video è 2.35:1 Anamorfico; le tracce audio sono due, in italiano e in inglese (con possibilità di sottotitoli in italiano), entrambe Dolby Digital 5.1. Gli extra nell’edizione disco singolo sono il trailer e “10 minuti a scuola di cinema”. Pochi dubbi su quale sia l’edizione da non farsi sfuggire. Intanto dopo il salto trovate un regalino: lo strepitoso inizio del film in italiano, con tanto di scena della lap-dance della McGowan (che al cinema, tra massacro della pellicola, luci incredibili e audio sparato a mille ha un grande effetto). Un gran film, checchè ne dicano dizionari o spettatori che non hanno più voglia di godersi un’esperienza viva e unica.