Stasera in tv: “Poli Opposti” su Rai 3
Rai 3 stasera propone “Poli opposti”, commedia del 2015 diretta da Max Croci e interpretata da Luca Argentero, Sarah Felberbaum, Tommaso Ragno, Elena Di Cioccio, Stefano Fresi e Giampaolo Morelli.
[Per visionare il trailer clicca sull’immagine in alto]
Cast e personaggi
Luca Argentero: Stefano
Sarah Felberbaum: Claudia
Tommaso Ragno: Paolo
Jack Queralt: Manolo
Grazia Schiavo: Carolina
Stefano Fresi: Marco
Giampaolo Morelli: Alessandro
Anna Safroncik: Mariasole
Riccardo Russo: Luca
Gualtiero Burzi: Luigi Braschi
Roberto Bocchi: Onorevole
Elena Di Cioccio: Rita
Eleonora Mazzoni
Trama e recensione
Polarità: espressione di un rapporto di reciproca dipendenza fra due elementi contrapposti. La polarità implica una condizione di complementarietà, tale che ciascuno dei due poli trova nell’altro la sua ragione d’essere ed il suo fondamento costitutivo. L’uno non potrebbe esistere senza l’altro, come i due poli di una calamita.
Stefano Parisi (Luca Argentero) e Claudia Torrini (Sarah Felberbaum) fanno due lavori che non potrebbero essere più distanti. Terapista di coppia lui, avvocato divorzista lei. Lei separa le coppie, lui cerca di tenerle unite. Al momento l’amore non è al centro dei loro pensieri, ma è innegabile che sia al centro delle loro vite. Il Dottor Parisi ripara matrimoni in crisi, ma ha appena lasciato la moglie, Mariasole (Anna Safroncik), e consumato il distacco anche dall’ingombrante suocero, il Dott. Beck (Tommaso Ragno), famoso psicologo e irriducibile narciso. Claudia, mamma single del piccolo Luca (Riccardo Russo), è l’implacabile Avvocato Torrini, il peggiore degli incubi per i mariti delle sue clienti. Ne sarebbe terrorizzato persino suo fratello Alessandro (Giampaolo Morelli), bugiardo seriale e sfrontato marito di Rita (Elena Di Cioccio), ormai rassegnata alla gelosia. E Claudia e Stefano si renderanno presto conto che, forse, è inutile lottare contro le leggi della fisica…
Note del regista Max Croci
[quote layout=”big” cite=”Stefano Parisi – Luca Argentero]Il vero problema in amore è che nella maggior parte dei casi siamo tentati di scansarci. Siamo tentati di limitare i danni, di lasciare che l’altro passi attraverso la nostra vita senza segnarci. Invece non funziona così. Per amare veramente bisogna che l’altro entri nella tua vita e te la devasti.[/quote]
- Quando ho letto la sceneggiatura ho capito immediatamente di avere tra le mani il progetto giusto per il mio film d’esordio. Anche se non le avevo scritte io, vi erano infatti in quelle pagine tutti gli elementi che avevo sempre sognato di poter un giorno portare sul grande schermo. A partire dal genere, una commedia romantica dall’impianto classico ma piena di spunti attuali, “all’americana”, per intenderci.
- E proprio ai miei grandi, e inarrivabili, riferimenti cinematografici del passato è andato il primo pensiero: Hawks e Cukor in testa, ma anche le commedie della Universal degli anni ‘60. In questo film ho avuto la fortuna di lavorare con un talento innato come Luca Argentero e con una delle nostre attrici più brave e sofisticate, Sarah Felberbaum. Nel film incarnano due poli opposti che inevitabilmente si attraggono, facendo degli scontri e dei contrasti iniziali un vero e proprio linguaggio d’amore.
- “Poli opposti” era un progetto della Rodeo Drive di Marco Poccioni e Marco Valsania fermo da tempo, io avevo in ballo un altro film che poi si è arenato, in quel momento mi hanno proposto di occuparmi di questo nuovo progetto, sapendo che io amo molto il genere commedia. Ho accettato ben volentieri, il copione era opera di altri sceneggiatori, io sono intervenuto facendo soprattutto un lavoro di edizione. Avevo frequentato la commedia sofisticata, una mia grande passione, attraverso diversi cortometraggi, ne ho girati una dozzina ed erano quasi tutte commedie, con l’eccezione di qualche incursione nel noir o nel dramma sociale.
- Luca Argentero e Sarah Felberbaum sono stati formidabili, frequentavano entrambi da tempo la commedia e si sono sintonizzati facilmente con la storia e con quello che volevo da loro. Argentero ha un talento enorme oltre ad essere una persona meravigliosa in grado di farsi amare da tutti si è rivelato un grandissimo professionista. Avevo visto Sarah solo in pochi film (“Una piccola impresa meridionale” di Rocco Papaleo, “Il gioiellino” di Andrea Molaioli) è per me è stata una grande sorpresa rendermi conto del suo talento e una grande gioia poter lavorare con lei, è un’attrice meravigliosa, perfetta per il ruolo che doveva interpretare. I due interpreti principali hanno portato in scena fin da subito un’alchimia pazzesca e io mi sono divertito a dar loro riferimenti classici, volevo trasformare Luca nel Cary Grant del 2000 e Sarah in una sorta di icona del grande cinema del passato super-elegante e raffinata.
[Per visionare il video clicca sull’immagine in alto]