The Predator esce in Cina: ma quanto taglieranno i censori di Pechino?
The Predator di Shane Black sbarca in Cina ma con pesanti tagli.
Costato 88 milioni di dollari, The Predator di Shane Black ne ha incassati fino ad oggi solo 47,795,077 negli Stati Uniti d’America. Far cassa con i mercati esteri, per il futuro del franchise, diventa quindi fondamentale, con la 20th Century Fox che può apparentemente tirare un sospiro di sollievo.
La pellicola uscirà infatti nei cinema cinesi il 26 ottobre prossimo. Una release tutt’altro che scontata vista la violenza esplicitata nel film, etichettato con una ‘R-Rated’ negli Usa. Titoli come Logan e Alien: Covenant sono arrivati in Cina solo dopo pesanti sforbiciate ordinate dalla censura di Pechino, mentre Deadpool non ha mai ottenuto il permesso per mostrarsi in tutta la sua interezza.
E’ quindi facile prevedere abbondanti tagli per The Predator, costretto alla censura pur di far cassa con il ricchissimo mercato cinese, diventato a dir poco fondamentale per le major hollywoodiane. Nell’ultimo mese Mission: Impossible – Fallout ha incassato ben 174,228,931 dollari, senza dimenticare i 218,471,784 dollari di Ready Player One, i 261,224,207 dollari di Jurassic World 2, i 121 di Ant-Man 2 e i 153,170,189 di Shark – il Primo Squalo.
Protagonisti del nuovo Predator, dall’11 ottobre anche nelle sale d’Italia, Trevante Rhodes, Sterling K. Brown, Boyd Holbrook, Jacob Tremblay, Olivia Munn e Keegan-Michael Key.
Fonte: HollywoodReporter