Premio LUX 2014, finalisti: Bande De Filles, Class Enemy e Ida ancora in gara
Giunge alla sua ottava edizione il Premio LUX, il riconoscimento del Parlamento Europeo creato per promuovere la ricchezza del cinema europeo. Annunciati i tre finalisti in gara: lo sloveno Class Enemy, il francese Bande De Filles e il polacco Ida.
Durante la presentazione del programma delle Giornate degli Autori di Venezia 2014 sono stati annunciati i tre finalisti in corsa per il Premio LUX. Sono:
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CLASS ENEMY (RAZREDNI SOVRAZNIK), di Rok Bi?ek – Slovenia
GIRLHOOD (BANDE DE FILLES), di Céline Sciamma – Francia
IDA, di Pawel Pawlikowski – Polonia, Danimarca
Niente da fare per il nostro preferito (Turist, vincitore del premio per la regia dell’Un Certain Regard di Cannes), ma non ci si può lamentare: si tratta di un’ottima triade. Ci sono la sorpresa slovena Class Enemy, praticamente un “film di guerra” a scuola; il vitale ed energico nuovo coming-of-age della Sciamma, Bande De Filles; infine uno dei titoli più amati dell’anno, Ida.
I registi saranno invitati al Lido per presentare i loro film. I loro film saranno sottotitolati nelle 24 lingue ufficiali dell’Unione. In autunno i 751 Membri del neo eletto Parlamento Europeo saranno invitati a nominare il film vincitore che sarà annunciato il 17 dicembre a Strasburgo, alla presenza dei registi dei 3 film finalisti.
Il film vincitore sarà inoltre prodotto in versioni originali per ipo-udenti e ipovedenti e sarà sostenuto nella promozione durante le uscite nazionali negli Stati membri. Durante l’intera durata dei LUX FILM DAYS, inoltre, gli spettatori saranno invitati a esprimersi attraverso una speciale menzione del pubblico sui tre film in concorso.
Per il secondo anno, sarà proprio uno dei votanti a essere estratto a sorte per annunciare il vincitore della menzione durante il Festival Internazionale di Karlovy Vary 2015. Ricordiamo che il premio del pubblico 2014 è andato ad Alabama Monroe – Una storia d’amore.
I 10 film pre-selezionati
7 luglio 2014 – Una selezione bella ed eterogenea, che incontra diversi gusti e abbraccia molte storie e stili. Non esiste un “cinema europeo”: esiste il cinema francese, il cinema italiano, e così via. Però il Premio Lux, giunto alla sua ottava edizione, sta lì a ricordarci che nel nostro continente c’è una ricchezza che in molti sottovalutano.
La selezione dei 10 film in corsa per il premio, gestita da una commissione di 16 membri, è stata svelata durante il 49. Karlovy Vary International Film Festival. I 10 film sono:
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BANDE DE FILLES (GIRLHOOD), di Céline Sciamma – Francia
FEHER ISTEN (WHITE GOD), di Kornél Mundruczó – Ungheria, Germania, Svezia
HERMOSA JUVENTUD (BEAUTIFUL YOUTH), di Jaime Rosales – Spagna, Francia
IDA, di Pawel Pawlikowski – Polonia, Danimarca
KREUZWEG (STATIONS OF THE CROSS), di Dietrich Brüggemann – Germania, Francia
LE MERAVIGLIE (THE WONDERS), di Alice Rohrwacher – Italia, Svizzera, Germania
MACONDO, di Sudabeh Mortezai – Austria
RAZREDNI SOVRAZNIK (CLASS ENEMY), di Rok Bi?ek – Slovenia
TURIST (FORCE MAJEURE), di Ruben Östlund – Svezia, Danimarca, Francia, Norvegia
XENIA [PAZZA IDEA], di Panos H. Koutras – Grecia, Francia, Belgio
Bande de Filles (recensione) è il terzo film della Sciamma e, pur non essendo Tomboy, è ancora un bellissimo e fresco coming-of-age. White God è il vincitore dell’Un Certain Regard di Cannes 2014 ed è, per chi scrive, uno dei film più sopravvalutati di sempre: una specie di film d’exploitation travestita da film d’autore “coraggioso”. Hermosa Juventud è un film spagnolo ed era sempre nel Certain Regard, ma i giudizi erano molto discordanti.
Ida (recensione) lo avete già visto (vero?), ed è un bellissimo film rigoroso, girato in 4:3 e bianco e nero. Stations of the Cross ha vinto l’Orso d’argento per la sceneggiatura a Berlino 2014 ed è stata una delle sorprese del concorso. Le Meraviglie (recensione) lo conoscete tutti, e ricordiamo che alle spalle ha già il Gran Premio della Giuria di Cannes 2014. Macondo era in concorso a Berlino 2014, racconta la storia di un bambino ceceno che va a Vienna e ha ricevuto un buon riscontro.
Class Enemy è l’ottimo film sloveno che ha vinto la Settimana della Critica di Venezia 2013. Turist (recensione) ha vinto il premio della regia del Certain Regard di Cannes 2014, è la conferma che Ruben Östlund è un regista pazzesco, ed è tra i migliori film dell’anno. Anche Xenia (da noi Pazza Idea) era in concorso nel Certain Regard, ed è una discontinua follia camp che non assomiglia a un ordinario film greco e che può fare simpatia.
Ecco. Si capisce che noi tifiamo per Turist, no? Ma Turist, come gli altri nove film, dovrà ora passare un’altra scrematura. Durante la conferenza stampa delle Giornate degli Autori a Venezia 2014 infatti verranno annunciati i tre finalisti. I film verranno sottotitolati nelle 24 lingue ufficiali dell’Unione Europea. Il film vincitore verrà invece annunciato il 17 dicembre a Strasburgo e riceverà promozione gratuita dal Parlamento Europeo.
Ultime curiosità. Fra i 10 film di questa pre-selezione ci sono due opere prime (Macondo e Class Enemy) e tre registe donne (Mortezai, Rohrwacher e Sciamma). Infine è stato istituito per la prima volta il Premio del Pubblico, che ha potuto decretare il suo vincitore dell’edizione 2013: ha vinto Alabama Monroe – Una storia d’amore, già vincitore del Premio Lux 2013 stesso battendo Miele e The Selfish Giant. Lo trovate ancora in qualche sala.