Programma 6 settembre a Venezia
Mentre Gabriele da Venezia si lamenta via cellulare per ritardi, repliche inesistenti e prezzi esorbitanti (quando torna vi farà un esauriente riassunto) il Festival prosegue. La giornata di oggi è caratterizzata dall’evento clou: il premio alla carriera a David Lynch con consegna del Leone d’oro e la proiezione di INLAND EMPIRE. Del film si sa
Mentre Gabriele da Venezia si lamenta via cellulare per ritardi, repliche inesistenti e prezzi esorbitanti (quando torna vi farà un esauriente riassunto) il Festival prosegue. La giornata di oggi è caratterizzata dall’evento clou: il premio alla carriera a David Lynch con consegna del Leone d’oro e la proiezione di INLAND EMPIRE. Del film si sa poco, sappiamo che il titolo va scritto TUTTO IN MAIUSCOLO e che racconta di “una donna che ha seri problemi, ed è un mistero”. Parole di Lynch. Che aveva, ai tempi, anche aggiunto: “Non ho mai lavorato ad un progetto come questo prima. Non so esattamente come si rivelerà alla fine… Questo film è molto diverso perché non ho un copione. Ho scritto le cose scena per scena e molte di loro sono già state girate, ma non ho molto se non qualche indizio su come finirà. E’ un rischio, ma ho questa sensazione che tutto sia collegato, questa idea in questa stanza è in qualche modo legata a quella idea in quella stanza”.
Cineblog attende ansioso e curioso.
Oltre a Lynch oggi abbiamo:
– Tachiguishi Retsuden (The Amazing Lives of the Fast Food Grifters) di Oshii Mamoru (Giappone): strano prodotto orientale il cui trailer ha spiazzato parecchi lettori di Cineblog.
– Taiyang Yu (Rain dogs) di Ho Yuhang (Malesia, Hong Kong): un viaggio alla ricerca di sé stessi da parte di un giovane diciannovenne.
– Ejoforija (Euphoria) di Ivan Vyrypaev (Russia): Lui e lei incontrano ad un matrimonio. Entrambi sono ubriachi. Più di un colpo di fulmine. Una stranissima storia d’amore. (Nella foto un momento del film).
– Fangzhu (Exiled) di Johnnie To (Hong Kong, Cina): Storia di due killers che devono uccidere un ex membro ribelle.
– Mientras tanto di Diego Lerman (Argentina, Francia): Violeta ha una relazione con Mono ma è indecisa. Lasciarlo o no? Violeta vuole una risposta e la cerca ovunque.
– El Amarillo di Sergio Mazza (Argentina): El Amarillo è in nome di un bar malconcio dove un giovane si innamora di una cantante e dove inizia la professione di magnaccia.
Ricordiamo anche, con orgoglio, la proiezione di Per qualche dollaro in più di Sergio Leone di cui vi regaliamo qualche locandina internazionale.