Pulp Kitchen: un libro di ricette tratte dal cult “Pulp Fiction” di Quentin Tarantino
Dagli autori di “La cucina incantata” arriva “Pulp Kitchen”, dissertazione cine-culinaria con ricette tratte dal cult “Pulp Fiction” di Tarantino.
Dagli autori de La cucina incantata (ricettario dei film del regista giapponese Hayao Miyazaki) e Indomite in cucina (ricettario delle eroine letterarie) arriva Pulp Kitchen, una intrigante dissertazione cine-culinaria dagli esperti di cinema Silvia Casini e Francesco Pasqua, che guarda al cult Pulp Fiction di Quentin Tarantino da una prospettiva molto particolare, quella del cibo e dei piatti che si avvicendano nel film, pietanze da cui la food Blogger Raffaela Fenoglio ha tratto delle ricette ad hoc.
La sinossi ufficiale del libro: Su Quentin Tarantino è già stato detto molto, forse tutto. Un grande manipolatore, un ottimo regista, un appassionato, uno studioso, che mescola tante cose tutte insieme, e che prende ispirazione dai grandi della storia del cinema. Uno degli aspetti più interessanti del cinema di Tarantino è proprio quello del food, che lui declina abilmente all’interno dei suoi film, con marchi fittizi, come la catena di fast food Teriyaki Donuts o piatti diventati iconici, come il Big Kahuna Burger. L’utilizzo del cibo nei film di Quentin Tarantino diventa allora una scusa per raccontare una determinata vicenda o per ricreare dinamiche, soprusi, vessazioni e giochi di potere tra i personaggi. Il cibo assume così, simbolicamente, la valenza di una prova di forza. Dopo La cucina incantata (ricettario dei film del regista giapponese Hayao Miyazaki) e Indomite in cucina (ricettario delle eroine letterarie), gli esperti di cinema Silvia Casini e Francesco Pasqua hanno analizzato i piatti presenti nei film di Tarantino, e la food blogger Raffaella Fenoglio ne ha creato delle ricette tanto semplici, quanto gustosissime.
Il ricettario “Pulp Kitchen” è disponibile su Amazon.
In una scena di “Pulp Fiction” vediamo il Jules di Samuel L. Jackson mangiare di gran gusto un panino del Big Kahuna Burger, trattasi di una catena fittizia di fast food a tema hawaiano apparsa sia nei film di Tarantino (Pulp Fiction, Le Iene, Grindhouse) che in quelli di Robert Rodriguez (Four Rooms, Dal tramonto all’alba). Il packaging del fast food è stato creato da Jerry Martinez, un vecchio amico di Tarantino.
Chi sono gli autori di “Pulp Kitchen”?
Silvia Casini dopo la laurea in Lingue e Letterature Straniere, ha ricoperto il ruolo di project manager presso l’Istituto Internazionale per il Cinema e l’Audiovisivo dei Paesi Latini di Gillo Pontecorvo e Sandro Silvestri. Si è occupata di relazioni internazionali e della promozione dei film italiani all’estero. In seguito, si è specializzata in marketing strategico e ha iniziato a collaborare con diverse case di produzione e distribuzione cine-tv nel settore del product placement. Negli anni, ha collaborato con diverse testate giornalistiche e siti web. Ha pubblicato Magia e altri amori. Pensieri e micro-racconti strampalati alla fermata del treno (Edda Edizioni), L’appendifiabe (Nadia Camandona editore), Tutto in una notte (Libro/mania), Di magia e di vento (Antonio Tombolini editore), Il gusto speziato dell’amore (Leggereditore/Fanucci), L’astro narrante (Fanucci), Gli occhi invisibili del destino (Golem edizioni), Un tè con Mr. Darcy (Ultra edizioni), Il taccuino delle parole perdute (Giulio Perrone), Christmas love – Di amore, biscotti e fortuna (Watson edizioni), La cucina incantata – Le ricette tratte dai film di Hayao Miyazaki (Trenta editore), 50 sfumature di caffè (Sonda edizioni), Lettere d’amore in dispensa (Magenes), Indomite in cucina (Trenta editore), Storie della buonanotte per principesse pestifere e mostri favolosi (Voglino editrice) e Tra le stelle e il cuore (Bibi Book). Attualmente scrive per l’inserto LunediFilm de Il quotidiano del Sud, gestisce Upside Down Magazine, collabora con WeShort, è ghostwriter per l’agenzia Comon e per i settimanali Intimità e Love Story ed è consulente esterna di diverse case di produzione cine-tv.
Raffaella Fenoglio, classe 1966, ligure con radici piemontesi, studia e ama la cucina del Ponente ligure che ha raccolto in Pan e Pumata (Edizioni Zem), volume di ricordi e ricette. Autrice di Tre Civette sul Comò, il primo foodblog con l’indice glicemico al minimo, da cui è nato il volume Abbasso l’indice glicemico 50+4 ricette per contenere l’IG mangiando bene (Terranuova Edizioni) e Indice GliceAmico (Gribaudo). Coltiva la passione per i romanzi per ragazzi e per l’infanzia, ha pubblicato Gala Cox e i misteri del viaggio nel tempo (Fanucci Editore) e Storia degli strani animali della fattoria dei Monaci Templari e del coraggio della piccola Nicole (e di Claude) (Edizioni Zem), Un tè con Mr. Darcy (Ultra edizioni), Il taccuino delle parole perdute (Giulio Perrone), Christmas love – Di amore, biscotti e fortuna (Watson edizioni), La cucina incantata – Le ricette tratte dai film di Hayao Miyazaki (Trenta editore), 50 sfumature di caffè (Sonda edizioni) e Lettere d’amore in dispensa (Magenes), Indomite in cucina (Trenta editore), Storie della buonanotte per principesse pestifere e mostri favolosi (Voglino editrice) e 8 giorni per diventare furba (Giunti).
Francesco Pasqua è nato a Siracusa nel 1973. Sceneggiatore e editor cinematografico, attualmente vive e lavora tra Roma e la sua città natale. Nel 2006 è tra i vincitori della rassegna letteraria Strade perdute col racconto Fino all’estate, pubblicato nell’antologia Lost Highway Motel 2 (edizioni Cut-up). Nel 2018, in qualità di story editor, ha lavorato a Copperman, film diretto da Eros Puglielli e interpretato da Luca Argentero. Ha pubblicato Fuoritempo (Portoseguro) e Un tè con Un tè con Mr. Darcy (Ultra edizioni), Il taccuino delle parole perdute (Giulio Perrone), La cucina incantata – Le ricette tratte dai film di Hayao Miyazaki (Trenta editore), 50 sfumature di caffè (Sonda edizioni) e Indomite in cucina (Trenta editore).