Qualcosa di Speciale – Love Happens: Recensione in Anteprima
Qualcosa di Speciale (Love Happens, Usa, Canada, 2009) di Brandon Camp; con Jennifer Aniston, Aaron Eckhart, Dan Fogler, Judy Greer, Martin Sheen, John Carroll Lynch, Frances Conroy, Joe Anderson, Sasha Alexander, Clyde Kusatsu, Anne Marie DeLuise, Tyler McClendon, Panou, Michael Kopsa, Michelle HarrisonSi può trattare un tema delicatissimo come quello della perdita di una persona
Qualcosa di Speciale (Love Happens, Usa, Canada, 2009) di Brandon Camp; con Jennifer Aniston, Aaron Eckhart, Dan Fogler, Judy Greer, Martin Sheen, John Carroll Lynch, Frances Conroy, Joe Anderson, Sasha Alexander, Clyde Kusatsu, Anne Marie DeLuise, Tyler McClendon, Panou, Michael Kopsa, Michelle Harrison
Si può trattare un tema delicatissimo come quello della perdita di una persona amata in una commedia romantica? Sì, si potrebbe anche, ma certamente non come è stato fatto in Love Happens, diventato per i cinema italiani misteriosamente Qualcosa di Speciale. Diretto dall’esordiente Brandon Camp, il film non ha di certo fatto faville al botteghino americano, incassando ‘appena’ 22 milioni di dollari. Un magro bottino figlio di uno script maledettamente pretenzioso ed incapace di giustificare l’estenuante durata, superiore alle due ore.
A pagarne dazio la resistenza dello spettatore, trascinato malamente in una pellicola che non riesce a trovare un suo preciso ‘genere’, tanto da risultare indigesta sia alla ‘commedia’, che al ‘dramma’, senza convincere del tutto nemmeno nella parte “romantica”, e l’alchimia tra i due protagonisti, raramente così diversi e male assortiti come in questo caso. Jennifer Aniston, ex fidanzatina d’America, conferma di avere ultimamente poco fiuto per le sceneggiature da scegliere, mentre Aaron Eckhart risulta decisamente poco credibile nel ruolo scritto per lui, tanto da dare vita a qualcosa di talmente speciale da risultare praticamente inutile.
Ci sono film che ti fanno innamorare al primo istante, altri che creano discussioni, polemiche, titoli che arrivi a detestare e criticare, ed infine quelli che non lasciano davvero nulla. Love Happens, e mi spiace dirlo, è esattamente uno di questi. L’esordiente Brandon Camp punta troppo in alto, cercando di mischiare temi complessi e pericolosi come l’amore, la fiducia e la perdita della persona amata, frullando il tutto attraverso estenuanti polpettoni recitativi, finendo così per toppare completamente l’ambizione iniziale.
Burke Ryan è un affascinante vedovo che ha appena scritto un libro che spiega come affrontare e superare la perdita di una persona cara. Morta l’amata moglie per colpa di un incidente stradale, Burke si è affidato alla scrittura per superare la perdita, riscuotendo con il suo libro uno straordinario successo, tanto da trasformarlo in un vero e proprio guru dell’argomento. Durante un viaggio di lavoro a Seattle, città dove morì la moglie e dove tutt’ora vivono i genitori di lei, Burke torna a sorridere grazie ad una donna, una silenziosa e curiosa fioraia che allestisce decorazioni floreali nell’albergo dove lui tiene uno dei suoi seminari. Lentamente i due si conoscono, si piacciono, si aprono, fino a quando Burke non capirà che c’è una parte di lui, e della sua vita, che ostinatamente sta nascondendo, agli altri e a se stesso…
Lento, ridondante, forzatamente struggente, ma senza riuscire mai a commuovere o anche solo ad emozionare, lungo, poco o nulla ‘commediante’ e con un protagonista che risulta essere l’antitesi del romanticismo. Poco si salva di questo Love Happens, costruito su un personaggio principale, il Burke Ryan di Aaron Eckhart, decisamente poco affascinante, sotto tutti i punti di vista. Il suo inesorabile sfinimento interiore, dovuto alla morte dell’amata moglie, con forza nascosto e taciuto, viene malamente portato avanti e rappresentato, con una vera e propria divisione in capitoli, necessari per superare il trauma della perdita, tanto elementare quanto poco credibile, finendo per sfinire lo spettatore.
A non dare sostegno al traballante Eckhart, qui palesemente fuori parte, una Jannifer Aniston in versione fioraia che non convince, tra le sue solite ed immancabili faccette e gratuite letture psicologiche ed introspettive dello sconosciuto conosciuto appena 24 ore prima. Al fianco della peggior coppia romantica degli ultimi anni i classici due ‘amici’ che dovrebbero strappare la risata, arguta o demenziale che sia, qui però mai toccata veramente con mano, ed un Martin Sheen che in qualche modo dovrà pur campare.
Uscito un anno fa negli Usa, Love Happens arriva solo ora in Italia. Peccato che per una volta, di questa distribuzione cinematografica ripresa per i capelli, se ne poteva tranquillamente fare a meno…
Uscita in Sala: 20 agosto
Voto Federico: 3,5
Voto Simona: 6+