Quel Brando che rifiutò Corleone
“Per l’ultima volta, non intendo glorificare la mafia”. Queste furono le parole dell’attore alla sua assistente. Come andò a finire, lo sappiamo: accettò il ruolo di Don Corleone e vinse un Oscar nel 1973 (lo rifiutò e inviò una giovane donna vestita da oriundo americano a rifiutare il premio in sua vece, con lo scopo
“Per l’ultima volta, non intendo glorificare la mafia”. Queste furono le parole dell’attore alla sua assistente.
Come andò a finire, lo sappiamo: accettò il ruolo di Don Corleone e vinse un Oscar nel 1973 (lo rifiutò e inviò una giovane donna vestita da oriundo americano a rifiutare il premio in sua vece, con lo scopo di focalizzare l’attenzione sulla condizione degli oriundi americani).
Altre notizie sono state date da Budd Schulberg, amico dell’attore, al Vanity Fair.
Prima di morire, Brando aveva garantito alla Electronic Arts i diritti per l’utilizzo della sua voce e della sua immagine in un video game basato su Il Padrino.
Anche James Caan e Robert Duvall torneranno a rivestire i propri ruoli nel videogame. La notizia è stata confermata.
[BBC news]