Ralph Spaccatutto sbanca il box office Usa – sorpresa Flight
Esordio con il botto per Ralph Spaccatutto al box office americano, anche se stupisce Flight di Zemeckis
Un esordio da urlo. Ralph Spaccatutto fa suo il primato americano, incassando 49 milioni di dollari in 72 ore. Per la Disney è il miglior debutto animato in un weekend non festivo, inflazione esclusa (Rapunzel si fermò a quota 48,767,052 $, Chicken Little ai 40,049,778 $), tanto da poter brindare al successo. Costato ben 165 milioni di dollari, il cartoon di Rich Moore ha agguantato la seconda media per sala, pari a 13,086 dollari, confermando così le potenzialità di un lungometraggio che da subito ha stupito per originalità. Seconda posizione per quello che è stato un più che gradito ritorno, ovvero Flight di Robert Zemeckis. Dopo anni di motion capture, il regista di Forrest Gump è tornato al live action, raccogliendo ben 25 milioni di dollari in 72 ore. Un risultato stupefacente, visto le ‘sole’ 1900 copie a disposizione, tanto dal battere la media di Ralph Spaccatutto (che di copie ne aveva il doppio), con 13,275 dollari a sala. Costato solo 31 milioni di dollari, il film Paramount è già un successo. Bentornato Robert.
Medaglia di bronzo per l’ex primatista Argo, calato di un misero 15% sugli incassi e ormai sempre più stupefacente. 76 i milioni di dollari in tasca per il film Warner, che punta con forza al muro dei 100. 1868 copie a disposizione e ‘solo’ un quarto posto al debutto per The Man With the Iron Fists. Prodotto da Quentin Tarantino e sceneggiato da Eli Roth, il titolo Universal si è fermato poco sopra gli 8 milioni di dollari, dopo esserne costati 16. Ci si attendeva qualcosina di più. Quinta posizione per Taken 2, arrivato ai 125 milioni, mentre in sesta arranca e floppa miseramente Cloud Atlas. Passato l’uragano Sandy, che tanti problemi aveva causato 7 giorni fa, il kolossal indipendente di Tom Tykwer, Andy & Lana Wachowski ha lasciato per strada un altro 45% sugli incassi, arrivando così ai 18 milioni raccolti in 10 giorni. Ne è costati 100. Un disastro biblico.
Chiusura di chart con i 137 milioni di Hotel Transylvania, i 49 del ‘deludente’ (se confrontati con i 3 capitoli precedenti) Paranormal Activity 4, i 35 di Here Comes the Boom e i 14 del pessimo Silent Hill: Revelation 3D, uscito con le ossa rotte dal confronto con il botteghino. This Must Be the Place del nostro Paolo Sorrentino, uscito in solo 2 copie dopo un anno di snervante attesa, si è invece dovuto accontentare di appena 7,052 dollari. La sua corsa agli Oscar, possiamo quasi certificarlo, finisce qui. Weekend a senso unico il prossimo, grazie all’uscita monster di Skyfall, con Linconln di Steven Spielberg lanciato in 11 sale. Da battere, per Bond, ci sono i 67,528,882 dollari incassati all’esordio da Quantum of Solace e i 40,833,156 di Casino Royale. Riuscirà Skyfall a fare di meglio? Nel dubbio, sono già 287 i milioni di dollari incassati dalla pellicola di Sam Mendes in tutto il mondo.