Reality di Matteo Garrone vola negli States
Vinto il Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes, Reality di Matteo Garrone conquista la distribuzione americana
Vinto poco più di 12 ore fa il Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes, Reality di Matteo Garrone vola negli States. La Oscilloscope Laboratories ha infatti acquistato i diritti per gli Usa del film targato 01 (qui da noi recensito), 4 anni dopo i deludenti ed immeritati risultati fatti registrare da Gomorra, incapace di andare oltre i 1,579,146 dollari incassati sul suolo americano.
“E’ un film eccezionale, unico e ci ha conquistato fin dall’incredibile scena iniziale. E’ una visione complessa, provocatoria e profondamente coinvolgente della nostra cultura ossessionata dai media, realizzata da uno dei filmmaker più interessanti e dotati di talento di oggi. Garrone, nel rendere omaggio a Fellini e Scorsese, crea qualcosa di nuovo e contemporaneo”.
Questo il commento a caldo di David Laub della Oscilloscope, per una pellicola che ha visto Garrone tornare sul ‘luogo del delitto’ 4 anni dopo il Gran Premio ottenuto in coppia con Il Divo di Sorrentino. “Il cinema è un’arte collettiva: condivido questo premio con tutte le persone che hanno lavorato al film, gli attori, la troupe, i produttori, siamo una squadra“, ha confessato lo stesso regista ai microfoni del Tg1, con Nanni Moretti, Presidente di Giuria, particolarmente chiaro nell’espletare i perché dell’inatteso premio:
“Reality è piaciuto per la miscela di dramma e humour, è stato anche apprezzato perché rinnova la commedia italiana”. Ci sono inquadrature che esprimono un mondo. Chi cerca lo stile trova la morte, chi cerca la morte trova lo stile”.
Parole e pensieri firmati Moretti, uscito trionfante da una settimana che l’ha visto autentico ‘Divo’ della Croisette, e al centro di un vero e proprio ‘segno del destino’. Perché a ‘scoprire’ Garrone, nel lontano 1996, con il corto Silhouette, al Sacher Festival, fu proprio lui.
Fonte foto: TMnews
Fonte: Cinecittà News