Rebecca Ferguson e Charlotte Gainsbourg: scopriamo le protagoniste del thriller “L’uomo di neve”
Charlotte Gainsbourg e Rebecca Ferguson co-protagoniste al fianco di Michael Fassbender de “L’uomo di neve”, il thriller basato sul romanzo di Jo Nesbo nei cinema italiani dal 12 ottobre con Universal Pictures.
Il 12 ottobre Universal Pictures porta nei cinema italiani L’uomo di neve, un thriller girato in Norvegia da Tomas Alfredson (Lasciami entrare) che ha adattato per il grande schermo il romanzo “The Snowman” di Jo Nesbo. Protagonisti del film Michael Fassbender nei panni del detective Harry Hole, Charlotte Giansbourg in quelli di Rakel, ex-fidanzata di Hole, e l’attrice svedese Rebecca Ferguson che interpreta la recluta Katrine Bratt che supporterà Hole in un’indagine su un donna scomparsa che li porterà sulle tracce di un serial-killer, il cui modus operandi è legato alle nevicate e ad orribili mutilazioni delle sue vittime.
Charlotte Gainsbourg
Fascino d’oltralpe e volto intrigantemente irregolare, Charlotte Gainsbourg si è dimostrata un’attrice coraggiosa che non ha paura di scegliere ruoli rischiosi che le diano la possibilità di mettersi in gioco.
Charlotte Lucy Gainsbourg nasce a Londra il 21 luglio 1971 dal cantautore francese Serge Gainsbourg e l’attrice inglese Jane Birkin. Cresciuta a Parigi, la Gainsbourg debutta nel cinema nel 1984 con una parte nel dramma Amore e musica di Élie Chouraqui. L’anno successivo arriva il primo ruolo da protagonista nella commedia L’effrontée – Sarà perché ti amo? di Claude Miller che regala alla Gainsbourg il Premio César per la migliore promessa femminile. Gli anni ’80 vedranno l’attrice recitare per il padre Serge Gainsbourg nel controverso Charlotte for Ever (1986), ancora per Claude Miller in La piccola ladra (1988), film basato sull’ultima sceneggiatura di François Truffaut, e diretta dalla regista belga Agnès Varda in due pellicole drammatiche, Kung-Fu Master! e Jane B. par Agnès V..
[quote layout=”big”]Mi sento sempre fuori posto. Anche qui, adesso. C’è un abisso tra me e un’attrice vera come Meryl Streep. Lei comanda il suo talento. Io non lo so fare, né mi piacerebbe. Non è che mi lasci trasportare dalle cose, ma c’è molta fragilità nella mia vita. Basta un nulla perché tutto cambi direzione. E non lo dico per umiltà, è che proprio non so dove sono.[/quote]
Gli anni ’90 si aprono con il primo ruolo della Gainsbourg in una produzione italiana, Il sole anche di notte, dodicesimo film dei fratelli Taviani liberamente tratto dal racconto “Padre Sergij” di Lev Tolstoj. Nel 1991 l’attrice interpreta il dramma Merci la vie – Grazie alla vita di Bertrand Blier, nel 1993 recita per lo zio Andrew Birkin in Il giardino di cemento, film vincitore dell’Orso d’argento per il miglior regista al Festival di Berlino. Seguono il debutto a teatro nel 1994 e ruoli sul grande schermo nella commedia Il sosia (1994) di Michel Blanc dove interpreta se stessa al fianco di Carole Bouquet e Philippe Noiret, e la parte di Jane Eyre nell’omonimo adattamento del classico di Charlotte Brontë diretto da Franco Zeffirelli nel 1996. Nel 2000 l’attrice riceve un Premio César come migliore attrice non protagonista per il film Pranzo di Natale, nel 2001 viene diretta e recita con il marito Yvan Attal nella commedia Mia moglie è un’attrice e nel 2003 è nel cast dell’acclamato 21 grammi di Alejandro González Iñárritu. Nel 2006 un altro ruolo in una produzione italiana, è un’elegante donna inglese in Nuovomondo di Emanuele Crialese, lo stesso anno recita anche nel “fantastico” L’arte del sogno di Michel Gondry che gli vale una candidatura ai César come migliore attrice non protagonista. Nel 2009 viene premiata per la migliore interpretazione femminile al Festival di Cannes per il suo ruolo nel controverso Antichrist di Lars von Trier, l’attrice tornerà a recitare per Von Trier in altre due pellicole: il dramma fantascientifico Melancholia (2011) e nel controverso dramma erotico Nymphomaniac (2013).
[quote layout=”big”]Non ho problemi a parlare di cose intime in musica. Non lo faccio mai al cinema, lì sono al sicuro dietro una maschera. L’intimità c’è, ma è solo con l’autore: i registi conoscono tutto di me, più di chiunque altro al mondo.[/quote]
Concludiamo questa carrellata sulla filmografia della Gaisbourg ricordando ruoli anche in Incompresa (2014) diretta dall’attrice Asia Argento, in Ritorno alla vita (2015) dove recita per Wim Wenders e nel fantascientifico Independence Day – Rigenerazione (2016) dove interpreta una scienziata alle prese con un’invasione aliena globale. Ricordiamo che l’attrice sarà nei cinema italiani il 12 ottobre al fianco di Michael Fassbender in L’uomo di neve di Tomas Alfredson, thriller basato sull’omonimo romanzo di Jo Nesbo in cui si narra di un serial-killer che in Norvegia rapisce e mutila le sue vittime.
[quote layout=”big”]Le mie scelte non sono mai state professionali. È sempre stato tutto molto sentimentale. E prima del piacere che mi dà il lavoro, c’è sempre stato il desiderio di far parte di una famiglia. Ora è diverso, perché ho una famiglia mia e mi sono costruita come persona, ma da adolescente per me ogni film portava con sé una nuova comunità di adozione, un mondo in cui esistevo, in cui ero io.[/quote]
Rebecca Ferguson
La talentuosa Rebecca Ferguson è un mix esplosivo di bellezza e grinta che affronta ogni ruolo con il piglio di chi cerca la sfida. Nata come modella, Rebecca ha scelto la recitazione prendendo ispirazione dalla diva e connazionale Ingrid Bergman a cui somiglia in maniera sorprendente.
L’attrice svedese Rebecca Louisa Ferguson Sundström nasce a Stoccolma il 19 ottobre 1983 da padre svedese e madre britannica. Nata e cresciuta nel quartiere di Vasastaden, Rebecca è cresciuta bilingue, parlando svedese e inglese, e ha frequentato la Adolf Fredrik’s Music School di Stoccolma dove si è diplomata nel 1999. Fin da bambina ha studiato danza e ha iniziato a lavorare come modella a 13 anni comparendo su riviste e in spot pubblicitari. La sua passione per la danza, in particolare per il tango argentino, l’ha portata negli anni a diventare insegnante e tenere dei corsi per principianti. Attualmente la Ferguson vive a Simrishamn assieme al fidanzato e al figlio Isac, nato nel 2007.
[quote layout=”big”]In giovane età il canto è stato qualcosa che ho trovato divertente, ma non mi sono mai vista come cantante. Mia madre era all’avanguardia nella vita culturale in Svezia. Ha aiutato a tradurre ‘Waterloo’ degli ABBA dallo svedese all’inglese. Ricordate la donna seduta a gambe incrociate su una sedia sulla copertina dell’album? Quella era mia madre con la band e stavano indossando i suoi vestiti. Ma quant’è fico? E le non ha tenuto niente.[/quote]
L’esordio di Rebecca Ferguson come attrice risale al 1999 quando a sedici anni conquista il ruolo di Anna Gripenhielm nella soap opera svedese Nya Tider, mentre il debutto cinematografico arriva nel 2004 nell’horror Drowning Ghost – Oscure presenze di Mikael Håfström. La Ferguson ottiene la fama internazionale grazie al ruolo di Elizabeth Woodville nella serie televisiva britannica The White Queen, basata sulla serie di romanzi “La guerra dei cugini” di Philippa Gregory. Per la sua interpretazione in The White Queen, la Ferguson ottiene una candidatura ai Golden Globe come miglior attrice in una miniserie o film per la televisione.
[quote layout=”big”]Non sono cresciuta nel mondo della recitazione, mio padre è un avvocato. Ma da adolescente ho avuto l’opportunità di recitare per questa serie televisiva, una soap opera pomeridiana in cui ho avuto una parte da protagonista. Avevo appena finito le scuole medie, quindi ho saltato quello che chiamiamo ginnasio e ho iniziato a lavorare capendo che questa era la vita che volevo vivere.[/quote]
Il successo e la visibilità ottenuti con The White Queen le aprono le porte di Hollywood, e per la Ferguson arrivano ruoli nell’avventura epica Hercules: il guerriero (2014) in cui recita al fianco di Dwayne “The Rock” Johnson nei panni della principessa Ergenia e in Mission: Impossible – Rogue Nation nei panni dell’agente dell’MI6 Ilsa Faust. Tom Cruise la vuole per il ruolo di Ilsa dopo averla vista recitare in The White Queen, e la Ferguson da parte sua prende il ruolo molto seriamente, tanto da realizzare di persona le sue scene di stunt dopo una preparazione di 6 settimane e un programma di allenamento di 6 ore giornaliere che hanno incluso Pilates, coreografie di combattimento e pratica di stunt.
[quote layout=”big”]Saltare da un tetto è una cosa, ma avere le gambe avvolte attorno a Tom Cruise rende la cosa un po’ più facile.[/quote]
Nel 2016 la Ferguson appare nella commedia biografica Florence di Stephen Frears con protagonista Meryl Streep e nel thriller La ragazza del treno, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Paula Hawkins. Nel 2017 la ritroviamo a bordo di una stazione spaziale nel panni dell’astronauta e medico Miranda North nel thriller fantascientifico Life – Non oltrepassare il limite di Daniel Espinosa, e la vedremo prossimamente nei cinema italiani nei panni di una poliziotta al fianco di Michael Fassbender nel thriller L’uomo di neve (nei cinema dal 12 ottobre con Universal Pictures) tratto dall’omonimo romanzo di Jo Nesbo. Altri progetti per l’attrice includono ruoli nel musical biografico The Greatest Showman con protagonista Hugh Jackman nei panni di P. T. Barnum (al cinema dal 1° gennaio 2018) e di nuovo nei panni dell’agente dell’MI6 Ilsa Faust nel sequel Mission: Impossible 6 nella sale l’anno prossimo.
Per scoprire di più sul film:
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#LuomoDiNeve
Iniziativa realizzata in collaborazione con Universal Pictures Italia