Rebel Ridge, recensione: un Rambo 2.0 con un protagonista alla “Jack Reacher” (disponibile su Netflix)
Recensione e tutto quello che c’è da sapere su Rebel Ridge, il thriller d’azione di Netflix diretto da Jeremy Saulnier e interpretato da Aaron Pierre, Sophia Robb e Don Johnson.
Disponibile in streaming su Netflix il thriller d’azione Rebel Ridge dello sceneggiatore e regista Jeremy Saulnier (Green Room, Blue Ruin e Hold The Dark).
Terry Richmond (Aaron Pierre) arriva nella cittadina di Shelby Springs con una missione semplice ma urgente: pagare la cauzione per il cugino e salvarlo da un pericolo imminente. Ma quando i suoi risparmi di una vita vengono ingiustamente sequestrati dalle forze dell’ordine, Terry è costretto a scontrarsi con il capo della polizia locale Sandy Burnne (Don Johnson) e i suoi agenti pronti all’azione. Terry trova un’improbabile alleata nell’impiegata di tribunale Summer McBride (AnnaSophia Robb) e i due rimangono invischiati in un complotto che coinvolge le autorità della remota cittadina. Quando la posta in gioco diventa mortale, Terry deve fare appello al suo misterioso passato per spezzare il controllo che il dipartimento esercita sulla comunità, fare giustizia per la sua famiglia e al contempo proteggere Summer.
Rebel Ridge – La recensione del film
La premessa di “Rebel Ridge” è una sorta di “Rambo 2.0”, nel senso che troviamo un ex soldato che nell’odierna America incontra sulla sua strada autorità locali ostili, truffaldine e incapaci di rendersi conto con chi hanno realmente a che fare. Purtroppo per loro quando questo accade è ormai troppo tardi per metterci come si suol dire una pezza, anche se bisogna ammettere a modo loro qualche goffo tentativo lo fanno. L’evoluzione della storia però prende un piega ben diversa da quella del brutale e traumatizzato veterano anni ottanta di Stallone, poiché il regista Jeremy Saulnier approccia quello che poteva essere un classico plot d’azione e lo “disarma” di tutta la parte più violenta. Nella manciata di scene in cui ci si aspetterebbe un escalation di violenza, Saulnier è pronto a “disinnescare” il tutto, portando la narrazione nella direzione del crime-thriller a tutto tondo.
In questo contesto anche la scelta del protagonista Aaron Pierre visto nel thriller Old di Shyamalan e nel dramma fantascientifico Il nemico, attore britannico dal fisico imponente ma non intimidatorio, è complementare all’approccio di Saulnier. Il regista non opta per un protagonista alla John Cena, ma sembra riproporre la formula del franchise “Jack Reacher” e di come Tom Cruise ha reinterpretato fisicamente il personaggio creato dallo scrittore Lee Child, poi in seguito tornato alle sue “dimensioni” originali nella serie tv omonima con le fattezze del roccioso Alan Ritchson.
“Rebel Ridge” potrebbe risultare spiazzante rispetto ad un Tyler Rake, e per chi cerca un film d’azione a tutto tondo. Saulnier però sfrutta a dovere un cast di pregio, al fianco di Pierre ci sono il veterano Don Johnson e la talentuosa AnnaSophia Robb, finalmente in un ruolo che le permette di sfoggiare nuovamente la sua rodata vis drammatica. Nonostante manchi della brutalità e violenza che ci si aspetterebbe da un film d’azione, “Rebel Ridge” intrattiene meglio di molti titoli similari, vedi ad esempio il recente Trigger Warning con Jessica Alba.
Tanto per sottolineare il fatto che “Rebel Ridge” non è il solito film d’azione, il regista nel finale ribadisce il suo approccio non canonico al genere e pone lo spettatore davanti ad una svolta inattesa che spariglia le carte. Durante un inseguimento che sembra preannunciare finalmente un po’ di azione della vecchia scuola, Saulnier non fa sconti, taglia corto e vira frettolosamente verso l’epilogo lasciandoci ancora una volta a bocca asciutta, ma ormai a questo punto il “gioco” l’abbiamo capito.
Curiosità
- John Boyega era stato scelto come protagonista e aveva iniziato le riprese. Tuttavia in seguito ha abbandonato il progetto nel 2021 a metà delle riprese per “motivi familiari”, costringendo i produttori ad interrompere la produzione, trovare un nuovo attore protagonista e rigirare tutte le sue scene. In seguito è stato riferito che Boyega avrebbe abbandonato il progetto per una serie di motivi, tra cui la sua insoddisfazione per la sceneggiatura e i suoi adattamenti, sebbene Boyega abbia negato tali affermazioni.
- AnnaSophia Robb ha sostituito Erin Doherty nei panni dell’impiegata di tribunale Summer McBride e David Denman è stato aggiunto al cast per sostituire James Badge Dale nel ruolo dell’agente Evan Marston.
- Il tatuaggio del fulmine sull’avambraccio di Terry Richmond è tratto dalla copertina dell’album di debutto del 1982 della punk band di Washington DC Bad Brain. La copertina raffigura un grande fulmine stilizzato che distrugge il Campidoglio.
- Quando Terry torna a casa di Summer, la TV trasmette una scena di “Justin Wilson’s Louisiana Cooking”, con il famoso e controverso chef di ispirazione cajun Justin Wilson. Il suo show è andato in onda su PBS per tutti gli anni ’80 e ’90.
- “Rebel Ridge” ha accumulato 31,2 milioni di visualizzazioni nei suoi primi tre giorni di programmazione su Netflix.
- Il film è stato prodotto da Anish Savjani, Neil Kopp, Vincent Savino e Jeremy Saulnier.
Rebel Ridge – La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono del compositori Brooke Blair & Will Blair (The Informer, Black Christmas, The Silencing, Vampires vs. the Bronx, Sicario – Ultimo incarico). Brooke e Will Blair sono assidui collaboratori del regista Jeremy Saulnier, il duo ha musicato per Saulnier anche la commedia horror Murder Party, il crime Blue Ruin, il thriller-horror Green Room e il crime-thriller Hold the Dark.
- La colonna sonora include i brani The Number of the Beast degli Iron Maiden / Right Bigade di Bad Brains / March of the S.O.D. di Stormtroopers of Death
1. Burning the Ad (0:39)
2. Bus Chase (2:18)
3. Sheriff’s Office (3:22)
4. Terry Posts Bail (3:10)
5. Mike is Dead (1:21)
6. Terry Saves Summer (1:12)
7. Traffic Stop (1:17)
8. Walk Me Through It (1:01)
9. Forgot to Feed the Cat (2:55)
10. Catacombs (3:41)
11. Rebel Ridge (4:35)
12. Final Showdown (7:01)
13. The Escort (3:14)
14. One Mind, Any Weapon (1:29)
La colonna sonora di “Rebel Ridge” è disponibile su Amazon.