Rinuione di Famiglia di Thomas Vinterberg al Festival di Roma
Nuovo titolo in arrivo per il Festival di Roma, al via tra meno di un mese. Sul Red Carpet romano, infatti, arriverà Thomas Vinterberg con il suo Riunione di Famiglia, distribuito in Italia dalla Teodora Film, nella sezione L’altro Cinema – Extra. Danese, e tra i fondatori dello scomparso Dogma95 di Lars Von Trier, Vinterberg
Nuovo titolo in arrivo per il Festival di Roma, al via tra meno di un mese. Sul Red Carpet romano, infatti, arriverà Thomas Vinterberg con il suo Riunione di Famiglia, distribuito in Italia dalla Teodora Film, nella sezione L’altro Cinema – Extra. Danese, e tra i fondatori dello scomparso Dogma95 di Lars Von Trier, Vinterberg trionfò a Cannes nel 1998 con Festen – Festa in Famiglia, film che ancora oggi spacca la critica tra chi lo osanna e chi lo odia.
Riunione di famiglia è ambientato in una piccola cittadina danese dove sono tutti in subbuglio: a giorni si celebreranno i 750 anni della nascita della città e il famoso cantante d’opera Karl Kristian Schimdt, nato e cresciuto lì, torna a casa per l’occasione. In un concitato clima d’operetta fervono i preparativi di tutti gli abitanti: tra i partecipanti c’è anche il giovane cuoco Sebastian, destinato a breve a convolare a nozze. A mettersi di traverso, tuttavia, è un’amica d’infanzia di cui il ragazzo si riscopre perdutamente innamorato. Ma un altro bruciante segreto, che lega Sebastian allo stesso Karl Kristian, sta per essere rivelato dopo tanti anni. E proprio durante la festa in onore del cantante…
Lo stesso Thomas Vinterberg ha sottolineato come: “Quello che mi interessa davvero è la fragilità degli esseri umani: la loro ricerca delle affinità elettive, le richieste e le aspettative. In Riunione di famiglia ho cercato di mettere a confronto le due nature dell’uomo: quella pura, giovane e innocente e quella corrotta e viziosa. Inoltre, ho voluto esaminare i due aspetti dell’amore: quello immenso, incomprensibile e totalizzante, che ti paralizza, e quello che si è affievolito con gli anni e rischia di lasciare un vuoto assordante. Volevo mostrare una vita che è all’inizio, ma con un passato che ritorna, e un’altra, piena di ombre e miserie, che all’improvviso sta per giungere alla fine“.