Rio 3D batte di un soffio Tyler Perry al box office Usa
Talmente vicini da dover attendere i dati ufficiali per decretare il vincitore ufficiale. Secondo le stime d’incasso in arrivo dagli States, è ancora Rio a guardare tutti dall’alto del box office. Quasi 27 i milioni di dollari incassati nelle ultime 72 ore dal cartoon della Blue Sky, calato di un -31.7% sugli incassi, costato circa
Talmente vicini da dover attendere i dati ufficiali per decretare il vincitore ufficiale. Secondo le stime d’incasso in arrivo dagli States, è ancora Rio a guardare tutti dall’alto del box office. Quasi 27 i milioni di dollari incassati nelle ultime 72 ore dal cartoon della Blue Sky, calato di un -31.7% sugli incassi, costato circa 90 milioni di dollari e già arrivato agli 81 casalinghi, che diventano addirittura 286 con il resto dei mercati esteri. Ormai sicuro di cadere il tetto dei 100 milioni, per un film che dovrebbe tranquillamente abbattere il muro dei 350/400 milioni di dollari worldwide, dando probabilmente vita ad un nuovo ipotetico franchise animato. Si deve così ‘accontentare’ del 2° posto Tyler Perry con il suo Madea’s Big Happy Family, come indovinato dal 52% di voi al FantaBoxOffice. Poco meno di 26 i milioni di dollari incassati dal film della Lionsgate, con una stratosferica media per sala di 11,254 dollari. E’ la più alta della Top10. Perry si conferma così amatissimo dalla comunità afroamericana, che da anni, e più volte l’anno, corre in sala per vedere le avventure di ‘Medea’, praticamente mai uscita dal suolo nazionale. Due prime posizioni talmente vicine da poterci regalare anche delle piccole sorprese, visto e considerato che solitamente tra previsioni e dati reali c’è al massimo un milioncino di dollari di scarto, quando domani saranno ‘ufficiali’.Terza piazza per Francis Lawrence e il suo Come l’Acqua per gli Elefanti. Costato 38 milioni di dollari, il film della Fox se n’è portati a casa 17 e mezzo, con una soddisfacente media per sala di 6,212 dollari. Se supportato dal passaparola, potrebbe anche avvicinarsi ai 50 milioni.
Chi è arrivato paradossalmente ‘spompato’ alla Pasqua è invece Hop. 100 e spiccioli i milioni di dollari incassati fino ad oggi dal coniglietto pasquale della Illumination Entertainment/Universal (147 worldwide), lontanissimo dai boom fatti segnare da Alvin Superstar. Anche se uscito in sala 4 settimane fa, sono addirittura aumentate le copie a disposizione per quest’ultimo weekend, +8%, arrivando ai 3,616 schermi. Un’enormità, che ha in parte pagato, con un +16.3% sugli incassi e una media per sala sicuramente non esaltante, pari a 3,446. E’ inutile nascondere che ci si attendeva molto di più da questo titolo, costato circa 65 milioni di dollari, ricca e dispendiosa campagna di lancio esclusa. Pesantissimo e decisamente ‘inatteso’, invece, il crollo a cui è andato incontro Scream 4. -61.7% per il film della Weinstein / Dimension, arrivato ai 31 milioni di dollari, dopo esserne costati 40, con la seconda peggior media per sala della chart, pari a 2,159 dollari. Siamo lontanissimi dai numeri fatti segnare dai tre capitoli precedenti, tanto da rimettere in dubbio il senso di una nuova trilogia. Con i mercati esteri il film farà sicuramente cassa (per ora siamo ai 50 milioni worldwide), ma a tal punto da regalarci un capitolo 5? Chi esordisce direttamente in sesta posizione è African Cats. 6 e mezzo i milioni di dollari incassati dal documentario della Disneynature, con una media per sala di 5,246 dollari.
A chiudere la Top10 Soul Surfer, arrivato ai 28 milioni di dollari, Insidious, calato appena del 20.2% e semplicemente straordinario con i suoi 44 milioni di dollari, dopo esser costato poco meno di due milioni, Hanna, arrivato ai 32 milioni, e Source Code, più che soddisfatto con i suoi 45 milioni di dollari, dopo esserne costati 32. Da segnalare infine l’esordio di POM Wonderful Presents: The Greatest Movie Ever Sold, ritorno in sala di Morgan Spurlock, riuscito ad incassare 135,000 con 18 schermi a disposizione. Un po’ troppo poco per sperare in una maggiore distribuzione .Weekend ricco il prossimo, grazie all’arrivo di Dylan Dog, in uscita ‘ridotta’, con appena 1000 copie a disposizione, Prom della Disney, neanche uscito ma già in ‘odore’ di sequel, il cartoon della Weinstein Company Hoodwinked 2, e soprattutto lui… Fast Five! Riusciranno Vin Diesel&Co a far meglio dei 71 milioni di dollari incassati nel 2009 da Fast and Furious?