Roma 2012: premiato Walter Hill – Bullet to the Head in anteprima mondiale
Bullet to the Head in anteprima mondiale e riconoscimento ufficiale a Walter Hill. E’ il Festival del Cinema di Roma 2012!
Pochi giorni fa ve l’abbiamo annunciato, come rumor, ed oggi ecco arrivare l’ufficialità. Bullet to the Head di Walter Hill verrà presentato in anteprima mondiale al Festival Internazionale del Film di Roma 2012. Ma non è tutto, perché il leggendario regista, autore di cult come I guerrieri della notte, 48 ore e Strade di fuoco, verrà premiato con il “Maverick Director Award”, nuovo riconoscimento del Festival destinato a celebrare i maestri che hanno contribuito a inventare un cinema lontano dagli schemi, “mantenendosi sempre fuori dal gregge“. A consegnare il premio lo sceneggiatore Alessandro Camon e Sylvester Stallone (probabile Marc’Aurelio alla Carriera), protagonista di Bullet to the Head.
Nel corso della sua lunga carriera, che inizia nei primi anni ’70, Walter Hill ha dimostrato di sapersi muovere a suo agio fra classicità e modernità, attraverso tutti i generi, dalla trilogia sugli eroi del western (I cavalieri dalle lunghe ombre, Geronimo e Wild Bill) al thriller (I guerrieri della palude silenziosa e I trasgressori), dal film d’azione (Ricercati: ufficialmente morti e Undisputed) alla commedia (Chi più spende… più guadagna!), fino alla produzione di uno dei capolavori del cinema di fantascienza, Alien di Ridley Scott, e dei due sequel (Aliens – Scontro Finale e Alien³). Nella sua lunga carriera Hill ha ricevuto il Premio “Directors Guild of America” (DGA) e il premio Emmy per la regia della puntata pilota della innovativa serie “Deadwood”, mentre di recente ha vinto un premio DGA per la regia dell’acclamato film tv Brokentrail – Un viaggio pericoloso, per il quale ha anche ricevuto un Emmy.
“Celebriamo un maestro sempre fuori dagli schemi”, ha commentato Marco Muller, direttore di un Festival che a 5 giorni dall’ufficialità del programma continua ad aggiungere pezzi al cartellone. Prima Le 5 leggende, ora Bullet to the Head. Guillermo Del Toro più Sly Stallone. E noi ci saremo.