Roma 2014: trionfo Trash per Stephen Daldry
Regista di Billy Elliot (2000), The Hours (2002) e The Reader – A voce alta (The Reader), Stephen Daldry ha vinto Roma 2014 con Trash
3 volte candidato all’Oscar come miglior regista per Billy Elliot (2000), The Hours (2002) e The Reader – A voce alta (The Reader), nonché vincitore di un Tony Award nel 2009 per Billy Elliot the Musical, Stephen Daldry ha vinto il riconoscimento più ambito al Festival Internazionale del Film di Roma 2014 con il suo 5° film da regista. Trash.
Adattamento cinematografico firmato Richard Curtis dell’omonimo romanzo scritto nel 2010 da Andy Mulligan, il film viene letteralmente trascinato dalla vivacità di tre ragazzini delle favelas di Rio de Janeiro, riusciti di fatto a sotterrare due inutili presenze hollywoodiane come Rooney Mara e Martin Sheen. Una pellicola con critica socio-politica a traino scritta con il bilancino, tra action e una pioggia di insostenibili buoni sentimenti che hanno calamitato i voti del pubblico capitolino. Una ‘fiaba’ pensata e realizzata per piacere, con tutte le conseguenze di ovvietà e glicemia evolutiva della trama del caso.
“E’ un film sulla povertà e la corruzione. Un film sulla fede, la giustizia, l’amicizia e la speranza. I nostri tre protagonisti sono una fonte inesauribile di ottimismo. Hanno definito il tono, il linguaggio e il senso dell’umorismo del film stesso. Appartiene a loro. Saluto e ringrazio Rickson, Eduardo e Gabriel e tutta la gente di Rio, per avermi fatto vivere una delle esperienze più importanti della mia vita”.
Queste le parole del regista britannico, uscito ad inizio ottobre nei cinema brasiliani, dal 27 novembre in quelli italiani e solo a gennaio nelle sale inglesi. Protagonisti della pellicola Rafael e Gardo, due ragazzi delle favelas di Rio che arraffano quel che trovano nell’enorme discarica locale. Qui, tra un sacchetto della spazzatura e l’altro, trovano un portafoglio che cambierà per sempre le loro vite. Quando la polizia annuncia una ricompensa in cambio dell’oggetto in questione i due si rendono conto dell’importanza del loro ritrovamento, provando così a scoprire il perché di tanto interesse. Con l’aiuto dell’amico Rato, scovato tra le fogne, Rafael e Gardo danno vita ad una vera e propria avventura, evitando la polizia guidata dal pericoloso Frederico. Al fianco dei tre bimbi, braccati da chiunque nel caos di Rio, padre Juliard e Olivia, la sua giovane assistente.
Albo d’Oro Festival di Roma
2006 Playing the Victim di Kirill Serebrennikov
2007 Juno di Jason Reitman
2008 Opium War di Siddiq Barmak
2009 Fratellanza – Brotherhood (Broderskab) di Nicolo Donato
2010 Kill Me Please di Olias Barco
2011 Cosa piove dal cielo? (Un cuento chino) di Sebastián Borensztein
2012 Marfa Girl di Larry Clark
2013 Tir di Alberto Fasulo
2014 Trash di Stephen Daldry