Stasera in tv: “Room” su Canale 5
Canale 5 stasera propone “Room”, film drammatico del 2015 diretto da Lenny Abrahamson e interpretato da Brie Larson e Jacob Tremblay, Sean Bridgers, Joan Allen e William H. Macy.
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Cast e personaggi
Brie Larson: Joy ‘Ma’ Newsome
Jacob Tremblay: Jack Newsome
Joan Allen: Nancy Newsome
Tom McCamus: Leo
William H. Macy: Robert Newsome
Sean Bridgers: Old Nick
Wendy Crewson: conduttrice talk show
Amanda Brugel: agente Parker
Joe Pingue: agente Grabowski
Megan Park: Laura
Cas Anvar: dott. Mittal
Doppiatori italiani
Alessia Amendola: Joy ‘Ma’ Newsome
Luca Tesei: Jack Newsome
Laura Boccanera: Nancy Newsome
Massimo Rossi: Leo
Mino Caprio: Robert Newsome
Alessandro Quarta: Old Nick
Cristina Boraschi: conduttrice talk show
Letizia Scifoni: agente Parker
Antonio Palumbo: agente Grabowski
Franco Mannella: dott. Mittal
Trama e recensione
Il regista Lenny Abrahamson (Frank) ci racconta dell’amore sconfinato tra una madre (Briel Larson) e il suo bambino (Jacob Tremblay) e la forza di volontà di una donna che crea un intero universo all’interno di una singola stanza priva di finestre, in cui è stata rinchiusa con il figlio, affinché il piccolo di soli cinque anni non percepisca lo stato di prigionia in cui si trova. Una volta riuscita a fuggire, per la donna inizia un lento ritorno alla realtà, con la paura sempre in agguato che però non gli impedirà di far conoscere a suo figlio il mondo esterno che per il bambino si presenterà come un altro pianeta, un luogo meraviglioso e spaventoso allo stesso tempo, colmo di cose da cui imparare, ma anche di pericoli che sino a quel momento restavano confinati al di fuori delle quattro mura che erano l’unica vita conosciuta.
Curiosità
- La pellicola è l’adattamento cinematografico del romanzo del 2010 “Stanza, letto, armadio, specchio” scritto da Emma Donoghue che ha curato la sceneggiatura e prodotto il film. Anche se il romanzo sembra ispirato al caso Fritzl, un episodio di cronaca nera avvenuto nella cittadina austriaca di Amstetten, in diverse interviste l’autrice del libro ha affermato che la storia in realtà non è basata su alcun caso reale specifico.
- Il film è stato candidato a quattro premi Oscar (Miglior film, regista, attrice protagonista e sceneggiatura non originale) vincendo una statuetta per la miglior attrice protagonista a Brie Larson che per il ruolo in questo film ha vinto anche un Golden Globe (Migliore attrice in un film drammatico) e un BAFTA (Miglior attrice protagonista).
- Brie Larson si è isolata nella sua casa per un mese senza telefono o internet e ha seguito una dieta rigorosa per capire cosa stavano passando Ma e Jack. Larson ha detto che poiché si considera introversa e preferisce stare in casa, ha pensato che il suo mese di isolamento sarebbe stato una vacanza, ma verso l’ultima settimana è diventata molto depressa e piangeva tutto il giorno.
- Jacob Tremblay non riusciva a urlare contro Brie Larson nella scena in cui era arrabbiato per la sua torta di compleanno senza candeline. Alla fine, il regista Lenny Abrahamson ha fatto in modo che l’intero cast e la troupe iniziassero a saltare su e giù, urlando e urlando con Jacob fino a quando non fosse stato in grado di farlo da solo.
- Brie Larson ha affermato di aver evitato di lavarsi la faccia durante le riprese per rendere davvero chiaro, di fronte alla macchina da presa, che non si stava truccando.
- Quando stavano cercando di creare un legame, la madre di Jacob Tremblay gli chiese se avesse domande per Brie Larson. Jacob finì per farle tre domande: il suo colore preferito, il suo animale preferito, e se le piacesse o no Star Wars (1977).
- Nel romanzo “Ma” aveva avuto una precedente gravidanza sempre durante la prigionia, ma il bambino morì subito dopo la nascita. “Ma”, credendo che la morte fosse colpa di Old Nick, rifiutò il suo aiuto quando Jack nacque. Per il resto del tempo trascorso nella camera impedisce all’uomo di toccare o persino guardare Jack.
- Il film è stato girato in gran parte in sequenza per rendere più facile per Jacob Tremblay recitare mentre il suo personaggio si evolveva.
- Jacob Tremblay aveva 8 anni quando ha interpretato Jack che di anni ne aveva 5.
- Il primo mese di riprese è stato girato in uno spazio angusto con il regista Lenny Abrahamson e la troupe che lavoravano interamente entro i confini dello spazio limitato. In linea con il tema claustrofobico, le pareti non sono mai state rimosse per facilitare le riprese, il che significava che girare intorno allo spazio della cucina, alla vasca da bagno e ad altri elementi della stanza richiedeva molta creatività. Abrahamson stesso ha trascorso molto tempo nella vasca da bagno perché quello era l’unico posto dove poteva stendersi e non essere visibile durante una ripresa complessa. Il regista ha descritto l’angusta esperienza di ripresa come il gioco “Tetris”.
- Questo film, pur non adattato da fonti reali, condivide molte somiglianze con il caso di Amanda Berry, una delle tre giovani recluse per oltre un decennio da Ariel Castro. Berry fu rapita a Cleveland, Ohio (e questo film è ambientato ad Akron, Ohio) e fu violentata dal suo rapitore da cui ebbe suo figlio (come accade a Old Nick con “Ma” / Joy). Riuscì anche a fuggire con il suo bambino dopo aver passato anni reclusa in una stanza chiusa. Qualsiasi somiglianza tra la storia immaginaria di Room e le storie vere delle vittime di Ariel Castro sono puramente casuali, dal momento che il romanzo di Emma Donoghue è stato pubblicato a metà del 2010, tre anni prima che venissero scoperti i crimini di Castro.
- Per creare un legame con Brie Larson, la madre di Jacob Tremblay ha invitato Larson a casa loro prima delle riprese del film. In quell’occasione Brie e Jacob hanno giocato con uno dei giocattoli preferiti di Tremblay, i mattioncini LEGO (con cui gioca anche nel film).
- Il regista Lenny Abrahamson ha visto oltre 2000 attori bambini prima di imbattersi nel video di Jacob Tremblay.
- Jacob Tremblay indossava una parrucca nelle scene in cui Jack ha i capelli lunghi, e in un’intervista ha detto che gli procurava molto prurito. Quando gli è stato chiesto se si sarebbe mai fatto crescere i suoi veri capelli, Jacob ha risposto con un enfatico “no!”.
- “Old Nick”, il nome dell’antagonista, è un altro nome per il Diavolo nel cristianesimo, risalente alla metà del 17 ° secolo, molto probabilmente associato a Niccolò Machiavelli. Emma Donoghue, autrice sia del romanzo originale che della sceneggiatura del film, ha confermato in diverse interviste che questo era il suo scopo quando ha scelto questo soprannome per il rapitore di Ma e Jack. Per esempio nel 2010 (poco dopo la pubblicazione del libro) Donoghue ha detto in alcune interviste: “il loro rapitore è conosciuto solo con il soprannome Old Nick, perché è una figura molto diabolica….in Gran Bretagna,” Old Nick “è una frase gergale per Diavolo”.
- Mentre il regista Lenny Abrahamson stava cercando un’attrice per interpretare “Ma”, un associato ha suggerito di vedere Brie Larson in Short Term 12 (2013). Abrahamson fu immediatamente colpito dalla capacità di Larson di abitare il suo personaggio in modo così completo e senza pretese. Questo era esattamente ciò che cercava per il suo film.
- In preparazione per la sua interpretazione del personaggio profondamente complicata, Brie Larson ha trascorso ore con uno specialista in traumi cercando di cogliere elementi della psiche di una persona reclusa ad un livello estremo come il suo personaggio “Ma”.
- “Ma” racconta a Jack del Conte di Montecristo, il cui protagonista è stato imprigionato in una cella per molti anni.
- Nel suo tempo libero sul set, Brie Larson si sedeva in un angolo e scriveva il diario adolescenziale del suo personaggio.
- Shailene Woodley e Brie Larson sono state le ultime due attrici in lizza per il ruolo principale. Le due attrici sono amiche intime nella vita reale. Anche Emma Watson è stata considerata per il ruolo.
- Il film è stato girato per un periodo di 10 settimane.
- Jacob Tremblay per il ruolo di Jack ha vinto il premio come “Miglior Giovane Attore” ai Critics Choice Awards 2016.
- Nella camera da letto di Joy a casa di sua madre, un poster della band “Phantom Planet” è visibile fuori fuoco sullo sfondo. Brie Larson ha avuto una relazione con il cantante dei “Phantom Planet”, Alex Greenwald.Emma
- Donoghue ha scritto la sceneggiatura del suo romanzo prima che il romanzo fosse pubblicato.
- La stanza è in realtà leggermente più piccola nel libro. Il set però doveva essere leggermente più grande per ospitare luci e macchina da presa.
- Il ruolo della madre di “Ma”, Nancy, fu notevolmente ampliato quando Joan Allen salì a bordo.
- Nella casa della madre di Joy, Nancy legge “Storia di una ladra di libri” di Markus Zusak. Max, uno dei personaggi principali, trascorre un periodo prolungato nascosto nel seminterrato di una casa tedesca per sfuggire ai nazisti.
- Megan Park ha filmato alcune scene per il film nei panni di un’amica di Joy delle superiori, ma le sue scene sono state tagliate.
- Sebbene a molti il film ricordi il caso di Michelle Knight, Amanda Berry e Georgina DeJesus, la storia ritratta in Room condivide molte più somiglianze con il caso Fritzl, emerso nell’aprile 2008. Elisabeth Fritzl venne rapita, aggredita e ripetutamente violentata da suo padre, Josef Fritzl , che la tenne prigioniera per 24 anni, il che si tradusse in sette figli con tre di loro che sono rimasti prigionieri con la madre. Elisabeth è stata attirata con l’inganno nel bunker da suo padre, come Ma è stata attirata con l’inganno da Old Nick nel capanno; il bunker costruito per imprigionare Elisabeth condivide alcune somiglianze con il capanno visto in “Room”; la storia raccontata da Ma a Jack per spiegare il “mondo” in cui vivono ricorda quella che Elisabeth raccontava ai suoi figli; Josef era solito spegnere le luci o rifiutarsi di consegnare cibo per diversi giorni come punizione; anche Elizabeth è riuscita a fuggire a seguito delle condizioni mediche di suo figlio, uno dei suoi figli dovette essere ricoverato in ospedale con un insufficienza renale; lei e i bambini ebbero bisogno di cure extra per la loro sensibilità alla luce e l’esposizione ai germi. È possibile che alcuni aspetti del caso Fritzl siano serviti come ispirazione per il libro, pubblicato nel 2010, due anni dopo che il caso venne alla luce.
- Nella camera da letto di Joy c’è una foto di Leonardo DiCaprio appesa al muro. DiCaprio avrebbe poi vinto il suo primo Oscar per Revenant – Redivivo la stessa notte con cui Brie Larson vinse il suo Oscar per Room.
- C’è un poster dell’album “OK Computer” dei “Radiohead” sul muro nella camera da letto di Joy.
- I compleanni di Brie Larson e Jacob Tremblay sono a soli quattro giorni di distanza, rispettivamente il 1° ottobre e il 5 ottobre.
- Nella camera da letto di Joy c’è un poster della band “The White Stripes”, il cui cantante si chiama Jack.
- Lo scenografo del film, Ethan Tobman, voleva che la scena finale includesse la neve. Si è scoperto che l’utilizzo di neve finta avrebbe causato uno sforamento del budget, quindi l’idea è stata scartata. Tuttavia, per fortuna, quando è arrivato il momento di girare la scena ha iniziato a nevicare per davvero.
- Il film costato 13 milioni di dollari ne ha incassati nel mondo circa 36.
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La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono di Stephen Rennicks (The Stag, L’accabadora, La settima musa) che torna a collaborare con il regista Lenny Abrahamson dopo aver musicato Frank.
- Joy canta a Jacl il brano “Big Rock Candy Mountain” di Harry McClintock. Il testo originale si riferiva ad un senzatetto che fantasticava su una terra in cui cibo, bevande e sigarette sono gratuite e abbondanti, dove non si può essere feriti o imprigionati, e dove si può essere felici e non si deve lottare per sopravvivere.
- La colonna sonora include i brani: “The Mighty Rio Grande” di This Will Destroy You e “Campfire” di Jon Hopkins.
TRACK LISTINGS:
1. Opening – Stephen Rennicks
2. Big Rock Candy Mountain – Brie Larson
3. Wardrobe – Stephen Rennicks
4. Out of Wardrobe – Stephen Rennicks
5. Mouse – Stephen Rennicks
6. Eggshells – Stephen Rennicks
7. I’m Scared – Stephen Rennicks
8. Gone Day – Stephen Rennicks
9. Roll Up – Stephen Rennicks
10. The Mighty Rio Grande – This Will Destroy You
11. Nick Dumps Jack – Stephen Rennicks
12. Cops – Stephen Rennicks
13. In the World – Stephen Rennicks
14. Stacey Benton – Stephen Rennicks
15. After Mittal – Stephen Rennicks
16. After Suicide – Stephen Rennicks
17. Bricks in Wardrobe – Stephen Rennicks
18. Ma’s Photos – Stephen Rennicks
19. Try Everything – Stephen Rennicks
20. End – Stephen Rennicks
21. New End – Stephen Rennicks
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