Rush: parla Daniel Brühl alias Niki Lauda
Daniel Brühl è andato al provino di Rush sicuro di non ottenere la parte
Domani 19 settembre uscirà nei cinema il film drammatico-sportivo Rush, con la regia di Ron Howard. La pellicola racconta la rivalità tra due piloti di Formula Uno: Chris Hemsworth che interpreta James Hunt e Daniel Brühl, nei panni di Niki Lauda. Oggi vi riporto qualche dichiarazione di Daniel Brühl che ha spiegato a DailyActor di essere andato al provino solo per incontrare Ron Howard, era infatti sicuro di non ottenere la parte.
“Per me era impossibile interpretare quel ragazzo perché era così diverso da me. Ero abbastanza contenuto. Poi ho letto la sceneggiatura e la mia reticenza è stata spazzata via, perché penso che Peter Morgan sia il miglior sceneggiatore quando si tratta di storie basate su personaggi reali. E poi ho saputo che Ron Howard era alla regia, così ho pensato : ‘Ok, andiamo al provino e proviamo’. Ma ero molto rilassato, quindi forse è stata una buona cosa, perché ho pensato che nessuno mi avrebbe dato la parte”.
Poi, una volta ottenuta la parte, per Daniel è stato importante incontrare Niki Lauda.
“E’ stato fondamentale per me, la parte più importante della preparazione, perché avevo così tante domande! Aspettavo la sua chiamata… e poi un giorno è apparso un +43 sul mio cellulare e sapevo che era lui. Mi ha detto: ‘Credo che dovremmo incontrarci… Vieni a Vienna ma porta un bagaglio a mano nel caso non ci dovessimo piacere’. Alla fine ho dovuto comprare del bagaglio extra perché sono rimasto lì più a lungo del previsto. (…) Tutte le nostre conversazioni sono state molto interessanti perché era molto aperto, rispondeva su tutto quello che volevo sapere, anche su questioni delicate dell’incidente, la morte, la paura e come superare la paura… Mi ha spiegato tutto molto bene ma ci sono ovviamente aspetti che non si può comprendere appieno se non le hai vissuti. Così devi trovare il proprio approccio per entrare nella sua mente, o qualsiasi altra cosa. Ma è stato molto utile per me incontrarlo, per studiare il suo linguaggio del corpo, il suo accento e il suo modo di essere”.
Brühl fa un lavoro incredibile nell’interpretare Niki Lauda ma è anche merito dello sceneggiatore Peter Morgan:
“Ho parlato con Peter Morgan moltissime volte. Ero molto felice dei miei dialoghi perché erano esattamente il modo in cui Niki parla, le frasi staccate e quello che dice e come lo dice sono stati molto ben catturati”.
Vedremo Daniel Bruhl prossimamente in The Fifth Estate, storia del rapporto tra Julian Assange, fondatore di WikiLeaks, e il portavoce Daniel Domscheit-Berg, interpretati rispettivamente da Benedict Cumberbatch e Daniel Brühl. Ecco invece la nostra recensione di Rush, 10 curiosità sul film e uno specialone di Autoblog sui piloti, sulle corse e sull’incidente di Niki Lauda.