Saw IV: un altro finale-trabocchetto

Rispetto a Saw III, il nuovo capitolo della saga non ha avuto ancora una campagna pubblicitaria enorme. Vi ricordate? Almeno ogni settimana c’era qualcosa di nuovo, tra clip, trailer, locandine, immagini, news… Credo che comunque tutte queste belle cose non tarderanno ad arrivare a palate sul web. Pian pianino però on line qualche cosuccia la si è vista, come una prima immagine (quella che vedete anche qui a fianco), un primo teaser poster, e piccole news sulla trama e sul cast.

Per mantenere alti l’interesse e l’attesa dei fan, ecco che Rotten Tomatoes ci regala qualche dichiarazione di Darren Lynn Bousman sul film:

Quando lessi per la prima volta la sceneggiatura, ero a pagina 85 e non mi faceva un grande effetto. Ero arrabbiato e agitato, fino a quando non arrivai a pagina 87: ho pensato “Accidenti, mi hanno fregato!”. Ho fatto questo per tre anni e comunque mi hanno incuriosito, ed è per questo che ho deciso di tornare dietro la macchina da presa: tutto ciò che è stato negli altri film con questa nuova storia assume totalmente un altro significato”.
Il finale quest’anno è decisamente interessante. Non sto dicendo che è un enorme capovolgimento, ma c’è qualcosa alla fine del film che vale tutto. Dicevo prima a qualcun’altro che penso che i film di Saw sono simili a dei magici trabocchetti. Ci sei dentro e tenti di capire come li faranno. Vedi che succede questo, questo e questo. Quindi il trucco viene svelato e tutti restano a bocca aperta. E torni indietro per riguardartelo e vedere se puoi vedere il trucco…

C’era da aspettarselo, ovviamente: il colpo di scena (o i colpi di scena, come dimostra soprattutto il terzo capitolo) è ormai una sicurezza della serie Saw. Ma riuscire a lasciare a bocca aperta il pubblico ancora una volta? Evidentemente forse è ancora possibile.