Sentiero Film Factory: tutti i corti vincitori della terza edizione della rassegna fiorentina
Annunciati i vincitori della terza edizione di Sentiero Film Factory, rassegna del quartiere fiorentino di San Frediano dedicata ai cortometraggi.
Si è conclusa la terza edizione di Sentiero Film Factory, rassegna dedicata ai cortometraggi tenutasi dal 12 al 17 settembre nel quartiere di San Frediano a Firenze.
6 serate di proiezioni con eventi collaterali come panel dedicati, pitch, e masterclass diffusi in 4 location. Con oltre 700 spettatori tra proiezioni e incontri, ospiti 20 registi, 14 sceneggiatori, 11 produttori, 5 organizzatori di festival, 2 film commission e 2 associazioni di categoria. Si è conclusa con un bilancio molto positivo la 3/a edizione di Sentiero Film Factory, il primo festival dedicato ai cortometraggi che – dal 12 al 17 settembre – ha trasformato il quartiere di San Frediano in una cittadella del cinema indipendente, tutto a ingresso gratuito.
La rassegna, realizzata grazie a Materiali Sonori Cinema e l’associazione Black Oaks Pictures, è organizzata dal trio composto da Matteo Laguni, Pierfrancesco Bigazzi e Andrea Rapallini.
A valutare i 15 cortometraggi del concorso internazionale, che concorrevano per un premio in denaro da 500€, è stata la giuria composta dal produttore Giorgio Scorza, il regista Niccolò Falsetti, l’attore e regista Edoardo Gabbriellini e la sceneggiatrice Isabella Aguilar, che ha così deliberato: a vincere il premio per il miglior film è stato un ex aequo tra “Datsun” di Mark Albiston e “Neighbour Abdi” di Douwe Dijkstra; il premio per la miglior regia è andato a “Fairplay” di Zoel Aeschbacher, dalla Francia; il premio per miglior fotografia è stato assegnato a Kostantinos Koukoulios per il film “All inclusive” di Duván Duque Vargas, dalla Colombia, che si aggiudica anche il premio per la miglior interpretazione, ad Alejandra Herrera e la miglior sceneggiatura a Duvàn Duque Vargas. Il premio per il miglior montaggio è stato assegnato a Neighbour Abdi, nella persona di Douwe Dijkstra; e infine la miglior colonna sonora a Mario Batkovic del corto Fairplay.
Il premio Sentiero Film Factory, assegnato dall’organizzazione ha poi premiato con una menzione speciale “Shero” di Claudio Casale con la seguente motivazione: “Shero è secondo noi il cortometraggio che più rispecchia i principi del festival e il suo approccio alla cultura. Come spiega il regista Casale, il cortometraggio è nato per caso, lungo un sentiero in cui stavano facendo altro, da cui poi è nata quella storia. Un po’ come il nostro festival: costruiamo un progetto in un modo, che poi segue un altro sentiero…e si trasforma in altro”.
Le altre sezioni del festival
A vincere nella sezione Sentiero Film Pitch è stato “Argine” di Alessandra Salvoldi con un contributo in denaro da 500€ per lo sviluppo del progetto mentre “Anche i gatti vanno al mare” di Francesco Branca, si aggiudica il premio “Writing monkeys”, sempre all’interno della sezione Pitch. A vincere la sezione Sentiero Film School è stato “Daydreaming so vividly about our Spanish holidays” di Christian Avilés. Per Mexican’s way, la sezione dedicata esclusivamente ai cortometraggi provenienti dal Messico, il festival insieme al regista messicano Jesús Garcés Lambert, ha premiato “Glacier” di Eduardo Moreno Fernández.
L’edizione 2023 è co-finanziata dall’Unione Europea – Fondo Sociale Europeo, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020 e con il contributo di Fondazione CR Firenze e UnicoopFirenze.