Sergio Leone – L’italiano che inventò l’America: nuove clip del docufilm al cinema dal 20 ottobre
Tutto quello che c’è da sapere su “Sergio Leone – L’italiano che inventò l’America”, il docufilm di Francesco Zippel al cinema dal 20 ottobre.
Dal 20 ottobre nei cinema italiani con 01 Distribution Sergio Leone – L’italiano che inventò l’America, il docufilm di Francesco Zippel che omaggia il leggendario regista Sergio Leone e il suo contributo a livello mondiale al cinema di genere con la Trilogia del dollaro con Clint Eastwood e due capolavori assoluti della storia del cinema: C’era una volta del West e C’era una volta in America.
La trama
Questo film documentario è un omaggio a una delle grandi leggende del cinema mondiale, la cui straordinaria visione artistica ha trasceso i confini nazionali, ideando soluzioni narrative e stilistiche che sono diventate parte del linguaggio del cinema.
Il lungometraggio offre un ritratto inedito di un uomo visionario e profondamente colto, che ha vissuto e respirato cinema sin dalla sua nascita e la cui idea di cinema continua a vivere ancora oggi e ad influenzare il mondo cinematografico
contemporaneo. Sergio Leone e il suo cinema vengono raccontati in questo documentario attraverso le testimonianze inedite di chi lo ha conosciuto e di chi è stato da lui ispirato.
Il cinema deve essere spettacolo, è questo che il pubblico vuole. E per me lo spettacolo più bello è quello del mito. Il cinema è mito. – Sergio Leone
Sergio Leone L’italiano che inventò l’America – trailer e video
Nuove clip e spot tv ufficiali pubblicati il 19 ottobre 2022
Nuove clip ufficiali in italiano pubblicate il 19 ottobre 2022
Note di regia
Sergio Leone è legato ad uno dei miei primi e più preziosi ricordi da spettatore. Facevo le elementari e un giorno mio padre mise nel videoregistratore la cassetta de Il Buono, Il Brutto e Il Cattivo. Fu una folgorazione totale. Fu proprio in quel giorno che il cinema passò dall’essere uno svago di bambino ad una vera e propria passione per me. Quando Raffaella Leone mi ha proposto di raccontare suo padre in un documentario, ho avuto l’impressione che tutto stesse tornando al suo posto. Mi sono lanciato con passione e rispetto in questa avventura, sempre sostenuto da Raffaella, da tutta la famiglia Leone e dal team di Sky Italia e Sky Studios. Ho voluto provare non solo a raccontare Sergio Leone ma anche a chiarire quanto il suo cinema e il suo genio creativo siano ancora centrali e fonti indiscutibili d’ispirazione per i più grandi cineasti del cinema contemporaneo. Tutti i grandi artisti che hanno aderito al film ne sono la conferma più bella. [Francesco Zippel]
Chi è Francesco Zippel?
Documentarista attivo dal 2003, Francesco Zippel nel corso degli anni ha concentrato il suo interesse sui ritratti di artisti del cinema e della letteratura. Ha avuto poi la possibilità di lavorare al fianco di autori come Wes Anderson, in Castello Cavalcanti e Grand Budapest Hotel e William Friedkin in The Devil and Father Amorth, presentato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2017. Durante la lavorazione di questo film è nata l’idea e di lì a poco hanno avuto inizio le riprese di Friedkin Uncut, presentato in concorso nella sezione Venezia Classici della Mostra del Cinema 2018. Nel 2021 ha presentato al Festival di Cannes il film documentario Oscar Micheaux – The Superhero of Black Filmmaking.
Filmografia: La passione secondo Pier Paolo (2005), (con Fabrizio Berruti) / Il partigiano Pert (2006), (con Fabrizio Berruti) / Quelli di via Fani (2007), (con Fabrizio Berruti) / In viaggio con Verdone (2007) / Hollywood 10. Il maccartismo a Hollywood (2008) / Dino (2009) / La musica del pensiero. Leonardo Sciascia (2009) / Contro il coro, ritratto di Indro Montanelli (2011) / Hollywood bruciata, ritratto di Nicholas Ray (2011) / Guido Crepax! (2013) / The Grand Budapest Hotel (2014), documentarista, special photography unit / Friedkin Uncut (2018) / Fantastic Mr Fellini – Intervista con Wes Anderson (2020) / Oscar Micheaux – Il Supereroe del Cinema Americano (2021) / Sergio Leone – L’Italiano che Inventò l’America (2022)
Sergio Leone – Note biografiche
Sergio Leone, nato a Roma nel 1929, figlio del regista Vincenzo Leone, è noto soprattutto per aver contribuito alla rinascita del western negli anni sessanta e alla creazione degli spaghetti-western. Dopo aver realizzato e scritto diversi film storici di genere “Peplum”, Leone rivisita il film La sfida dei samurai di Akira Kurosawa che diventa il western Per un pugno di dollari del 1964 con un Clint Eastwood all’epoca sconosciuto. Leone ha costruito il suo stile visivo reinventando il genere western attraverso un peculiare stile visivo e di montaggio, insieme all’iconica ed evocativa musica di Ennio Morricone. “Per un pugno di dollari” è il primo capitolo della cosiddetta “Trilogia del dollaro”, diretta da Sergio Leone e interpretata da Clint Eastwood, che comprende anche Per qualche dollaro in più (1965) e Il buono, il brutto, il cattivo (1966). Nel 1968 leone gira C’era una volta il West, un western “altro” rispetto ai precedenti lavori di Leone. Il film rientra stilisticamente nell’ambito dello spaghetti-western, ma rappresenta per Leone un salto di qualità nella produzione cinematografica. Dopo “C’era una volta il West”, Leone realizza Giù la testa (1971), un diverso tipo di spaghetti-western, a base di mercenari e rivoluzione (Zapata Western). Nel 1984 Leone affronta il genere “gangster” creando il suo secondo capolavoro, C’era una volta in America, con Robert De Niro e James Woods. Il film di quasi quattro ore, pesantemente rimaneggiato per l’uscita americana, è tratto da romanzo omonimo di Harry Grey del 1952 e racconta un’epopea che attraversa quarant’anni l’ascesa del criminale David “Noodles” Aaronson dai quartieri bassi di Manhattan all’ambiente della malavita organizzata nella New York proibizionista. Sergio Leone è morto nel 1989.