Seven Sisters: nuove clip in italiano e video intervista a Noomi Rapace e Giannetto De Rossi
Seven Sisters: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film thriller fantascientifico di Tommy Wirkola nei cinema italiani dal 30 novembre 2017.
Debutta oggi 30 novembre nei cinema italiani Seven Sisters, il thriller fantascientifico / distopico con protagonista Noomi Rapace.
Koch Media ha reso disponibili tre nuove clip con scene in italiano del film e una video intervista sottotitolata in italiano all’attrice Noomi Rapace e al make-up designer Giannetto De Rossi.
2073 : il pianeta é afflitto da sovrappopolamento e carestia. L’aumento incontrollato delle nascite ha costretto i governi a mettere in atto la drastica politica del Figlio Unico istituita dal Bureau per il Controllo delle nascite , diretto dalla Dott.sa Cayman (Glenn Close) che impone l’ibernazione dei figli in eccesso. Una donna muore durante il parto di sette gemelle (Noomi Rapace), e per salvarle tutte, il nonno (Willem Dafoe) le nasconde chiamandole Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato e Domenica. Ognuna di loro potrá uscire di casa solo nel giorno della settimana corrispondente al loro nome con l’identità di Karen Settman e il divieto assoluto di rivelare il segreto della loro famiglia. Nascoste per sei giorni a settimana, le sette sorelle sono libere di essere loro stesse solo nella prigione del loro appartamento. Tutto procede fino a che, un giorno, Lunedì non fa più ritorno a casa…
Noomi ha lavorato con il regista Tommy Wirkola per costruire l’unicità di ciascuna sorella:
[quote layout=”big”]Io e Tommy ci sentivamo come i loro genitori: abbiamo fatto nascere sette sorelle diverse e ne abbiamo costruito insieme le caratteristiche.[/quote]
Noomi ha lavorato con Giannetto De Rossi alla creazione di look, pettinature e make-up per ogni sorella, e con la costumista Oana Paunescu ai colori e alle forme dei vestiti:
[quote layout=”big”]I vestiti aiutano il corpo, mentre pettinatura e make-up danno vita al personaggio Quando sono al trucco e sto per diventare Lunedì, per esempio, è la mia faccia che cambia. A livello emotivo e psicologico so che sto per andare in una certa direzione e automaticamente questo cambia i miei muscoli facciali. L’intero processo è come un’unione tra me, Tommy, la sceneggiatura, i capelli, il trucco e il costume, e poi tutto il paesaggio interno delle mie emozioni, dei miei sentimenti e dei miei pensieri.[/quote]
Sviluppare e creare un personaggio implica molto lavoro per un attore, quindi, quando Noomi Rapace ha accettato di rappresentare le sette sorelle Settman in “Seven Sisters”, ha accolto una sfida da cui molti attori si sarebbero tenuti alla larga. Rapace ha colto l’occasione con tutta l’energia e l’impegno che la contraddistinguono. Una volta dentro il progetto, lo ha definito “assurdo e spaventoso, difficile e divertente. È la cosa più impegnativa che abbia mai fatto”.
Nel maggio 2015, dopo due settimane di prove iniziali, Rapace afferma: “È come se sapessi chi fossero queste ragazze. All’inizio ho pensato: ‘Come faccio a trovare sette personalità diverse?’. L’obiettivo in tutto quello che faccio è renderlo vero, familiare. Dopo qualche giorno mi sono resa conto che erano solo vari lati di me e a quel punto ho sentito che ci ero riuscita e ho iniziato a respirare”. Rapace si è sentita “come se scivolassi dentro e fuori e so esattamente come reagiranno. So chi sono. In diverse fasi della mia vita, sono stata ognuna di queste sorelle. Quando avevo 13 o 14 anni, avevo uno stile più hippy come Martedì, ma crescendo sono diventata più simile a Mercoledì perché mi piaceva il combattimento ed ero un maschiaccio. Per un periodo sono stata come Giovedì, una punk sempre arrabbiata che odiava tutti. Poi ho avuto il periodo biondo/rosa, come Sabato… quindi riesco chiaramente a riconoscere in loro i vari capitoli della mia vita”. “Posso diventare praticamente qualsiasi cosa”, osserva Rapace, “e probabilmente lo devo alla vita che ho avuto e al modo in cui l’ho vissuta. Ho viaggiato molto e da piccola impari ad adattarti alle situazioni, come un camaleonte, e a capire come agiscono le persone, e ne diventi parte. Diventi un sopravvissuto. Avere diverse personalità non è qualcosa per me sconosciuto. L’ho fatto tutta la vita, solo che in forme diverse”.
Seven Sisters: trailer italiano alternativo, nuove clip e poster del thriller sci-fi con Noomi Rapace
Il 30 novembre arriva nei cinema italiani Seven Sisters, il thriller fantascientifico / distopico diretto da Tommy Wirkola (Dead Snow e Hansel & Gretel – Cacciatori di streghe) in arrivo nei cinema italiani il 30 novembre.
Koch Media ha reso disponibili un trailer alternativo italiano, un video backstage e 4 clip in italiano del film che vi proponiamo insieme a 14 nuove locandine ufficiali.
Il film vede protagonista Noomi Rapace (Uomini che odiano le donne, Prometheus) nei panni di sette gemelle identiche: Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato e Domenica, cresciute in segreto dal nonno. Le sorelle condividono l’identità di una sola persona, l’impassibile e professionale Karen Settman, il cui obiettivo è mimetizzarsi e passare inosservata agli occhi del Bureau per il Controllo delle Nascite. Karen è il mezzo tramite cui le Settman possono guadagnare soldi e sopravvivere.
I talenti cinematografici che mettono a disposizione la loro esperienza per “
SEVEN SISTERS” includono il direttore della fotografia Jose David Montero, lo scenografo Joseph A. Hodges, il make-up designer Giannetto De Rossi, il supervisore degli effetti speciali Bryan Jones, la costumista Oana Paunescu e il montatore Martin Stoltz.
La sceneggiatura originale di “Seven Sisters”” aveva raggiunto la prestigiosa Blacklist di Hollywood (l’elenco delle sceneggiature più interessanti secondo gli addetti ai lavori). L’idea originaria fu concepita nel 2001 dallo sceneggiatore Max Botkin e prevedeva sette fratelli. In seguito, quando il regista Tommy Wirkola si unì al progetto, pensò che traslare la storia al femminile avrebbe aggiunto una dinamica più interessante e, ammirando da tempo il lavoro di Noomi Rapace, era sicuro che l’attrice sarebbe stata in grado di interpretare le sette sorelle. Wirkola chiamò quindi Rapace dicendole che voleva presentarla ai produttori come attrice protagonista. Botkin lo ha definito “un colpo di genio da parte di Tommy”.
Raffaella De Laurentiis e il suo capo di produzione, Matthew Feitshans, hanno opzionato la sceneggiatura da Botkin e dai suoi agenti, CAA l’ha messa sul mercato e Vendome l’ha scelta. Quando il film è diventato una co-produzione europea, Kerry Williamson si è occupato delle riscritture e, quando Noomi Rapace e Glenn Close hanno confermato la loro partecipazione, la SND ha deciso di finanziare completamente il film. “Kerry si è unita al progetto quando abbiamo deciso di trasformare le protagoniste al femminile”, spiega il regista Tommy Wirkola: “Abbiamo parlato con tanti scrittori, ma Kerry sembrava quella giusta fin dal primo momento. Le sue idee e il suo modo di pensare erano perfetti. È cresciuta con molti fratelli, cosa ovviamente importante e ironica, considerando ciò che avrebbe scritto”, ricorda. “Abbiamo lavorato molto sui sette personaggi principali per renderli reali. Differenziare sette ragazzi sarebbe stato più difficile. Volevamo assicurarci che il pubblico potesse distinguere le gemelle l’una dall’altra.Abbiamo lavorato sodo anche per definire il personaggio di Nicolette Cayman, per renderlo più realistico invece che solo bianco o nero. Quando hai un’attrice come Glenn Close, vuoi darle filo da torcere. Abbiamo anche creato un ruolo maggiore per Terrence, il nonno interpretato da Willem Dafoe”, conclude Wirkola.
Il regista Tommy Wirkola sapeva che la presenza e la personalità di Noomi Rapace avrebbero brillato in tutte e sette le sorelle: “Era importante creare lievi
sfumature che aiutassero lo spettatore a riconoscere ogni personaggio nel breve tempo a disposizione”. Per evitare che diventassero caricature, Wirkola ha voluto scavare più a fondo di così e di sicuro Noomi è stata determinante nella ricerca di quel tocco che portava le gemelle in direzioni diverse.
Sviluppare e creare un personaggio implica molto lavoro per un attore, quindi, quando Noomi Rapace ha accettato di rappresentare le sette sorelle Settman in “Seven Sisters”, ha accolto una sfida da cui molti attori si sarebbero tenuti alla larga. Rapace ha colto l’occasione con tutta l’energia e l’impegno che la contraddistinguono. Una volta dentro il progetto, lo ha definito “assurdo e spaventoso, difficile e divertente. È la cosa più impegnativa che abbia mai fatto”. Nel maggio 2015, dopo due settimane di prove iniziali, Rapace afferma: “È come se sapessi chi fossero queste ragazze. All’inizio ho pensato: ‘Come faccio a trovare sette personalità diverse?’. L’obiettivo in tutto quello che faccio è renderlo vero, familiare. Dopo qualche giorno mi sono resa conto che erano solo vari lati di me e a quel punto ho sentito che ci ero riuscita e ho iniziato a respirare”.
Seven Sisters: trailer italiano e poster del thriller sci-fi con Noomi Rapace
L’attrice svedese Noomi Rapace (Uomini che odiano le donne, Prometheus) torna nei cinema italiani il 30 novembre nel thriller fantascientifico Seven Sisters diretto da Tommy Wirkola (Dead Snow, Dead Snow 2: Red vs Dead, Hansel & Gretel – Cacciatori di streghe).
Noomi Rapace accetta la sfida di interpretare le sette identiche gemelle Settman: Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato e Domenica, cresciute in segreto dal nonno. Le sorelle condividono l’identità di una sola persona, l’impassibile e professionale Karen Settman, il cui obiettivo è mimetizzarsi e passare inosservata agli occhi del Bureau per il Controllo delle Nascite. Karen è il mezzo tramite cui le Settman possono guadagnare soldi e sopravvivere.
Il cast stellare è completato da Glenn Close nella parte di Nicolette Cayman, il capo del Bureau per il Controllo delle Nascite, Willen Dafoe che interpreta Terrence Settman, il nonno delle gemelle, Robert Wagner, Christian Rubeck, Marwan Kenzari, Pål Sverre Hagen, Tomiwa Edun, Stig Frode Henriksen, Santiago Cabrera e Vlad Rădescu.
Una legge centrale, varata per arginare la crescita incontrollata della popolazione, permette alle famiglie il concepimento di un solo figlio per nucleo. In questo contesto austero e limitato, sette sorelle gemelle lottano per vivere un’esistenza normale fingendo di essere tutte la stessa persona (una ragazza di nome Karen Settman), e alternandosi nei suoi panni nel mondo esterno per qualche ora a settimana. Alle piccole Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato e Domenica (tutte interpretate da Noomi Rapace), allevate dal nonno (Willem Dafoe), è permesso uscire di casa soltanto nel giorno corrispondente al proprio nome, con il divieto assoluto di rivelare il segreto della loro famiglia. Nascoste per sei giorni a settimana, camuffate nelle ore concesse all’esterno, crescono senz’altra compagnia che quella del nonno e delle sorelle, fino a quando una di loro, Lunedì, non sparisce nel nulla. Toccherà alle altre investigare sulla scomparsa della maggiore, anche se questo significa uscire al di fuori del giorno stabilito.
I talenti cinematografici che mettono a disposizione la loro esperienza per Seven Sisters includono il direttore della fotografia Jose David Montero, lo scenografo Joseph A. Hodges, il make-up designer Giannetto De Rossi, il supervisore degli effetti speciali Bryan Jones, la costumista Oana Paunescu e il montatore Martin Stoltz.