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The Hole in 3D batte Sex and the City 2 in Italia

UPDATE: The Hole in 3D ha battuto Sex and the City 2 – 409.113 euro vs. 370.390 euro.Al terzo weekend di programmazione alla fine Sex and the City 2 ha dovuto cedere il trono. La commedia della Warner supera i 5 milioni di euro d’incasso, avvicinandosi al totale raggiunto dal primo capitolo due anni fa,

pubblicato 14 Giugno 2010 aggiornato 1 Agosto 2020 23:45



UPDATE: The Hole in 3D ha battuto Sex and the City 2 – 409.113 euro vs. 370.390 euro.

Al terzo weekend di programmazione alla fine Sex and the City 2 ha dovuto cedere il trono. La commedia della Warner supera i 5 milioni di euro d’incasso, avvicinandosi al totale raggiunto dal primo capitolo due anni fa, con Prince of Persia invece ormai vicinissimo ai 6 milioni di euro. Tra le pochissime new entry pseudo ‘forti’ del fine settimana, non decolla The Hole in 3D, incredibilmente lanciato in più di 300 sale e comunque primo, anche dinanzi ad un incasso sicuramente non strabiliante. 409 mila gli euro raccolti dal film di Joe Dante, non proprio sull’onda della terza dimensione.

Anche dinanzi ad una concorrenza praticamente inesistente Saw 6 conferma la caduta libera della saga nel nostro paese. Poco più di un milione e 200,000 euro incassati per il 6° capitolo horror della Lionsgate, dopo quasi due settimane di programmazione. Sei anni fa il primo capitolo arrivò ad incassarne 4.956.000, altri tempi, altro film. Sono invece 10 milioni e mezzo gli euro raccolti da Robin Hood, con Tata Matilda che supera di poco i 600,000 euro, confermandosi una saga immeritatamente snobbatissima nel nostro paese.

Sempre più vicino ai 3 milioni di euro La Nostra Vita di Daniele Luchetti, lontanissimo dai 6.357.000 euro raccolti tre anni fa da Mio fratello è figlio Unico, con The Final Destination 3D ad un passo dai tre milioni e mezzo di euro e The Road finalmente arrivato ai 900,000 euro. A chiudere la Top10 Il segreto dei suoi occhi, a cui va la media più alta della chart, pari a 1582 euro, con poco più di 300,000 euro incassati, con Bright Star che si è dovuto accontentare di 127,000 euro, mentre si conferma un floppone, considerando le tante (troppe) copie a disposizione, La Papessa, con poco meno di 400,000 euro in tasca. Per concludere, Sabina Guzzanti è a un passo da superare se stessa. Draquila è arrivato ai 1.615.719 euro, W Zapatero, 5 anni fa, chiuse a quota 1.733.000 euro. Dopo due fine settimana di magre, il prossimo si preannuncia scoppiettante, almeno sulla carta, grazie all’arrivo di A-Team. Ma sarà davvero così?