Sex and the City 3 è morto, parola di Sarah Jessica Parker
Naufraga definitivamente l’ipotesi Sex and the City 3.
Dopo 7 anni di annunci e smentite, l’ultima parola è arrivata. Sex and the City 3 non si farà. A chiudere la porta in faccia all’agognato sequel Sarah Jessica Parker, non solo protagonista della serie tv HBO poi approdata in sala ma anche produttrice.
[quote layout=”big”]“Adesso è finita… non si farà”. “Sono molto delusa. Avevamo questa storia bella, divertente, emozionante, gioiosa. Mi dispiace non solo perché non racconteremo questa storia e non potremo vivere questa nuova esperienza, ma soprattutto per il pubblico che ha fatto capire chiaramente di volere questo film”.
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Con queste parole la Parker ha scaricato le colpe altrove, leggasi Kim Cattrall. L’attrice ha ribadito sui social di non aver mai accettato di partecipare ad un 3° capitolo cinematografico della serie, troncando definitivamente qualsiasi ipotesi a riguardo. D’altronde un Sex and the City 3 senza la sua Samantha Jones non avrebbe davvero alcun senso di esistere. Nel weekend, sempre via social, sono arrivate anche le parole di Kristin Davis, storica Charlotte York che ha così espresso tutto il proprio dispiacere per il mancato 3° capitolo.
[quote layout=”big”]‘Mi piace guardare le vecchie immagini della nostra lunga storia di Sex and the City. Sono stata incredibilmente fortunato ad aver interpretato Charlotte attraverso tutti i suoi alti e bassi. È vero che non riusciremo a fare un terzo film. Avrei voluto fare il capitolo finale e completare la storia dei nostri personaggi. È profondamente frustrante non essere in grado di condividere quel capitolo (splendidamente scritto da MPK) con tutti voi. Quindi avremo solo i nostri ricordi, ma per favore sappiate che tutto l’amore e il sostegno che ci avete dato negli anni lo sentiamo nostro, ne siamo così riconoscenti! Sex and the City per sempre nei nostri cuori’.[/quote]
Uscito al cinema nel 2008, il primo capitolo cinematografico di Sex and The City sbancò i botteghini di tutto il mondo, incassando 415,253,641 dollari dopo esserne costati 65. Due anni dopo il deludente sequel, fermatosi ai 288 milioni dopo esserne costati 100.