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Stasera in tv: “Shark – Il primo squalo” su Canale 5

Canale 5 stasera propone Shark – Il primo squalo (The Meg), action-thriller fantascientifico del 2018 diretto da Jon Turteltaub e interpretato da Jason Statham, Li Bingbing: Suyin Zhang, Rainn Wilson, Ruby Rose, Winston Chao e Cliff Curtis.

pubblicato 13 Settembre 2020 aggiornato 20 Settembre 2020 15:03

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Cast e personaggi

Jason Statham: Jonas Taylor
Li Bingbing: Suyin Zhang
Rainn Wilson: Jack Morris
Ruby Rose: Jaxx Herd
Winston Chao: dott. Minway Zhang
Cliff Curtis: James ‘Mac’ Mackreides
Page Kennedy: D. J.
Jessica McNamee: Lori
Ólafur Darri Ólafsson: ‘Il muro’
Robert Taylor: dott. Heller
Shuya Sophia Cai: Meiying
Masi Oka: Toshi
Rob Kipa-Williams: D’Angelo
Tawanda Manyimo: Marks

Doppiatori italiani

Fabio Boccanera: Jonas Taylor
Valentina Mari: Suyin Zhang
Alessandro Quarta: Jack Morris
Gemma Donati: Jaxx Herd
Toni Garrani: dott. Minway Zhang
Massimo De Ambrosis: James ‘Mac’ Mackreides
Chiara Gioncardi: Lori
Massimo Bitossi: ‘Il muro’
Mario Cordova: dott. Heller
Anita Ferraro: Meiying
Edoardo Stoppacciaro: Toshi
Alessandro Ballico: Marks

 

La trama

 

Un sommergibile oceanico – parte di un programma internazionale di osservazione sottomarina – viene attaccato da un’imponente creatura che si riteneva estinta e che ora giace sul fondo della fossa più profonda del Pacifico… e il suo equipaggio è intrappolato all’interno. Il tempo stringe, l’esperto di salvataggi subacquei Jonas Taylor (Jason Statham) viene incaricato da un visionario oceanografo cinese (Winston Chao), contro il volere della figlia Suyin (Li Bingbing), di salvare l’equipaggio – e l’oceano stesso – da questa inarrestabile minaccia: uno squalo preistorico di quasi 23 metri conosciuto come Megalodon. Quello che nessuno avrebbe potuto immaginare era che, anni prima, Taylor si era già trovato faccia a faccia con quella terrificante creatura. E ora, in squadra con Suyin, deve affrontare le sue paure e mettere a rischio la propria vita per salvare l’equipaggio intrappolato laggiù… e ritrovarsi ancora una volta di fronte al più grande predatore di tutti i tempi.

 

Il nostro commento

 

Shark – Il primo squalo (The Meg) esi presenta come un blando popcorn-movie per famiglie, privato di ogni elemento horror che era parte del libro su cui si basa il film e soprattutto, come accaduto con lo Skyscraper di Dwayne Johnson, palesemente rimaneggiato per rendere il film particolarmente appetibile per il mercato cinese.

Dopo la visione di “Shark – Il primo squalo” sui può comprendere appieno la frustrazione dei fan del libro di Steve Alten che, subito dopo la pubblicazione di un primo trailer del film, si sono lamentati in massa su Twitter contro lo scrittore e questo adattamento, che appare come una sorta di parodia per famiglie dei cosiddetti “shark-movies” con la suspense paurosamente latitante, la noia incombente, un’icona action, il roccioso Jason Statham, sacrificata sull’altare del “politicamente corretto” e una della CG più scadenti mai viste su grande schermo, ci piacerebbe sapere come sono stati utilizzati gli oltre 100 milioni di budget stanziati per il film.

Consideriamo un errore la scelta del regista Jon Turtletaub (Il mistero dei templari, L’apprendista stregone) che sembra un “pesce fuor d’acqua”, palesemente incapace di gestire a dovere il tentativo di intercalare scambi di battute e gag, a tratti imbarazzanti, tra i personaggi tutti tagliati con l’accetta e talmente monodimensionali da essere intercambiabili. Inoltre il Megalodon che doveva essere il protagonista assoluto del film, nonostante le dimensioni e le continue strizzatine d’occhio, non possiede un grammo della capacità ansiogena e terrorizzante dello squalo “animatronico” protagonista del classico di Steven Spielberg.

“Shark – Il primo squalo” tenta maldestramente di creare un ibrido tra un thriller con squali e un popcorn-movie per famiglie e adolescenti, e il risultato non è “né carne né pesce”, una noiosa e compiaciuta parodia che non diverte e non spaventa, e sui titoli di coda ci trova a ripensare a come sarebbe stato il risultato su schermo con un regista come Eli Roth (regista designato originariamente) e l’elemento horror intonso, ma purtroppo non lo sapremo mai…

 

 

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Curiosità

  • La pellicola è l’adattamento cinematografico del romanzo horror fantascientifico del 1997 “MEG”, esordio dello scrittore Steve Alten.
  • Ruby Rose è quasi annegata sul set.
  • Nel libro i megalodonti sono bianchi, quasi luminescenti, conseguenza del vivere in un ambiente praticamente senza luce. Questa colorazione era troppo difficile da renderizzare in CG e appariva poco realistica, quindi i megalodon del film hanno l coorazione dei grandi squali bianchi.
    Il film è stato girato in Nuova Zelanda.
  • Eli Roth era stato designato come regista prima di essere sostituito da Jon Turteltaub. Roth ha lasciato a causa di differenze creative con lo studio, vale a dire che voleva che il film mantenesse il “divieto ai minori di 17 anni” e un budget di 150 milioni di dollari. Si dice anche che Roth, oltre a scrivere e dirigere, volesse anche interpretare il ruolo principale di Jonas, ma lo studio riteneva non fosse un nome abbastanza “bancabile” su cui puntare.
  • Shark – Il primo squalo era inizialmente in sviluppo alla Disney nel 1997, quando fu pubblicato il libro, un’offerta che costò allo studio quasi un milione di dollari. Il progetto alla fine è stato accantonato dopo che la Disney decise di non entrare in competizione diretta con il thriller Blu profondo di Warner Bros. Alten, frustrato dallo stallo del progetto, scrisse una sua bozza della sceneggiatura che mostrò a Nick Nunziata, che a sua volta la consegnò a Guillermo del Toro. Del Toro ha poi portato il progetto a Lawrence Gordon e Lloyd Levin che coinvolsero il regista Jan De Bont (Speed, Twister).
  • Nelle sue prime fasi di sviluppo Shark – il primo squalo è stato pubblicizzato con George Clooney candidato protagonista.
  • Nel libro il Megalodon attacca solo di notte poiché vivere in acque profonde ha reso i suoi occhi sensibili alla luce e attacca alla luce del giorno quando, sempre nel libro, viene accecato. Il film vede il Megalodon attaccare in pieno giorno senza conseguenze.
  • Verso la fine del film molte scene citano il classico Lo Squalo di Steven Spielberg. Per esempio ci sono scene con un cane di nome pipin, un ragazzino si lamenta con sua madre per tornare in acqua, lo squalo che nuota sotto una tavola da surf (nel film di Spielberg era una canoa invece di una tavola da surf), una donna che urla “Squalo!” e una marea di bagnanti in preda al panico.
  • Il nome della barca alla fine del film è “Charlotte”. Questo è anche il nome della nave che Benjamin Franklin Gates sta cercando in Il mistero dei templari, altro film diretto da Jon Turteltaub.
  • Un altro riferimento ad un film del franchise Lo squalo (questa volta “Lo Squalo 4: La vendetta”) si può vedere durante la scena con i molti bagnanti verso la fine del film. C’è una fugace inquadratura di alcune persone su una imbarcazione a forma di banana. In Lo Squalo 4 questa particolare barca è usata da una delle vittime del film.
  • Poco prima che il Megaldon attacchi Suyin (Li Bingbing) nella gabbia di plastica per squali, si puoi ascoltare una versione veloce per violoncello dell’iconico tem musicale del film Lo squalo.
    Sia Li Bingbing che Ruby Rose sono apparse in un film del franchise Resident Evil. Li Bingbing in Resident Evil: Retribution e Ruby Rose in Resident Evil: The Final Chapter.
  • ATTENZIONE SPOILER – Nel libro Jonas uccide il Megalodon infilandosi giù per la gola e arrivando nella sua pancia dove Jonas poi strappa il cuore dello squalo dall’interno. Nel film Jonas squarcia il Megalodon lungo la pancia e lascia che centinaia di squali lo divorino. – FINE SPOILER
  • Nel libro Jonas sta cercando di riparare un sistema UNIS guasto, si tratta di un sommergibile senza equipaggio utilizzato per rilevare attività sismica sul fono del mare. Nel film invece Jonas sta cercando di salvare un sommergibile con un equipaggio che include anche l’ex moglie.
  • Nel libro il Megalodon dà alla luce tre cuccioli (due dei quali morti) con il solitario superstite (Angelo) che sarebbe stato il protagonista dei successivi libri. Nel film lo squalo non è incinta e non partorisce.
  • Il film con un budget stimato di 130 milioni di dollari ne ha incassati nel mondo circa 530.

 

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La colonna sonora

  • Le musiche originali del film sono del compositore britannico Harry Gregson-Williams (Shrek, Prometheus, Déjà Vu, Le cronache di Narnia, X-Men le origini – Wolverine e il remake Mulan).

TRACK LISTINGS:

1. Sub Disaster
2. Mana One
3. A New World
4. Jonas Descends
5. Prehistoric Species
6. Toshi’s Sacrifice
7. Non-Extinct
8. Meiying Explores
9. Even the Score
10. Tracker
11. Shark Cage
12. You Saved Me
13. Dr. Zhang
14. We Have a Plan
15. Pippin
16. Beach Attack
17. Jonas vs Meg
18. To Our Friends

 

 

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