Stasera in tv: “Shrek” su Italia 1
Italia Uno stasera propone “Shrek”, film d’animazione DreamWorks del 2001 premiato con un Oscar e co-diretto da Andrew Adamson e Vicky Jenson.
Cast e personaggi
Mike Myers: Shrek
Eddie Murphy: Ciuchino
Cameron Diaz: Principessa Fiona
John Lithgow: Lord Farquaad di Duloc
Vincent Cassel: Monsieur Hood
Kathleen Freeman: padrona di Ciuchino
Peter Dennis: cacciatore di orchi
Clive Pearse: cacciatore di orchi
Jim Cummings: capitano delle guardie
Bobby Block: cucciolo di orso
Chris Miller: Geppetto / Specchio Magico
Cody Cameron: Pinocchio / Tre Porcellini
Michael Galasso: Peter Pan
Christopher Knights: Topolino cieco / Thelonious
Simon J. Smith: Topolino cieco
Conrad Vernon: Omino di Pan di Zenzero
Elisa Gabrielli: Cenerentola / Biancaneve
Doppiatori italiani
Renato Cecchetto: Shrek
Nanni Baldini: Ciuchino
Selvaggia Quattrini: Principessa Fiona
Oreste Rizzini: Lord Farquaad di Duloc
Massimiliano Manfredi: Monsieur Hood
Elena Magoia: padrona di Ciuchino
Pino Insegno: Specchio Magico
Ilaria Stagni: orsetto
Corrado Conforti: Pinocchio
Fabrizio Mazzotta: Tre Porcellini
Fabrizio Apolloni: Omino Pan di Zenzero
Eliana Lupo: Cenerentola
Ilaria Giorgino: Biancaneve
La trama
Shrek è un bonario orco che se la spassa un mondo nella sua bella palude umida e maleodorante. I giorni scorrono tranquilli nel tran tran quotidiano di ogni orco delle fiabe che si rispetti, con fughe da orde di contadini infuriati e imboscate a villici condite da panico. spassose boccacce e grugniti da manuale. Purtroppo la vita tranquilla di Shrek viene messa in pericolo quando il malvagio Lord Farquaad decide di perseguitare tutti i personaggi delle fiabe dando il via ad una vera epurazione con tanto di deportazione annessa. Indovinate dove andrà a finire la rumorosa e litigiosa massa di creature fantastiche in esilio? Proprio nella tranquilla palude di Shrek rendendo di colpo la privacy del gigante verde un pallido ricordo. Shrek dovrà così prendere provvedimenti e deciderà di recarsi da Lord Farquaad dove stipulerà un accordo: l’orco gli porterà la bella principessa Fiona imprigionata in un castello sorvegliato da un temibile drago sputafuoco e in cambio il dittatore in miniatura libererà la palude dagli scomodi e rumorosi coinquilini. Farquaad e Shrek chiudono l’accordo e l’orco, accompagnato suo malgrado dal logorroico e iperattivo asinello Ciuchino, parte alla volta del castello pronto a farsi carico del gravoso e periglioso compito, pur di far tornare la sua amata palude e la sua vita alla tranqullità di un tempo.
Il nostro commento
DreamWorks Animation confeziona una parodia irriverente e proprio per questo oltremodo spassosa, con personaggi delle fiabe che rivelano nevrosi e tic, e un orco brutto e per nulla cattivo che alla fine conquista la bella principessa, facendola in barba all’arrogante e belloccio Principe Azzurro. Una parodia intelligente e ironica che palesa un gusto per la citazione cinematografica capace di attirare inevitabilmente anche l’attenzione di un pubblico più adulto. Shrek è sicuramente un esempio di come si possano parodiare con arguzia e gusto cinefilo le fiabe che Disney nel corso di diversi decenni ha trasposto sul grande schermo incantando intere generazioni di bambini. Questo primo capitolo di quella che diverrà una quadrilogia rimane ad oggi il migliore, i capitoli successivi saranno ormai inesorabilmente “contaminati” dal marketing e dal successo planetario della pellicola, così irriverenza e ironia si smusseranno, lo sferzante modo di mettere alla berlina le fiabe si andrà col tempo edulcorando e quando l’orco verde approderà nelle camerette dei bambini in forma di gadget, diventando così soggetto ideale per il merchandise da fast-food, avremo l’ennesimo innocuo, colorato e più consono personaggio da family-movie.
Curiosità
- Il film ha vinto un Premio Oscar come miglior film d’animazione.
- Il film è liberamente ispirato all’omonimo libro di fiabe illustrato del 1991 scritto da William Steig.
- Shrek ha ricevuto la sua stella sulla Hollywood Walk of Fame.
- Chris Farley era stato originariamente scelto per il ruolo di Shrek e aveva anche registrato parte dei dialoghi, ma dopo la sua morte il ruolo è stato assegnato al collega Mike Myers con il quale aveva lavorato al Saturday Night Live.
- Mike Myers aveva registrato la voce di Shrek con il suo accento naturale prima che il film venisse mostrato in alcune proiezioni di prova. Dopo averlo visto l’attore decise che la voce non suonava bene e così ha registrato di nuovo tutti i dialoghi con un accento scozzese, basato sulla voce di sua madre quando da bambino gli leggeva le fiabe della buonanotte.
- La scena in cui la Principessa Fiona rutta è stata scritta dopo una sessione di registrazione in cui a Cameron Diaz scappò un rutto dopo aver bevuto della Coca-Cola.
- Steven Spielberg avrebbe voluto produrre il film nel 1991 quando era a capo dello studio Amblin Entertainment, con il film che sarebbe stato realizzato in animazione tradizionale e avrebbe avuto come protagonisti Bill Murray come Shrek e Steve Martin come Ciuchino.
- L’elenco dei personaggi delle fiabe che appaiono nel film: Biancaneve e i Sette Nani; la Perfida Strega dell’Ovest (o dell’Est); I tre orsi; Pinocchio e Geppetto; i 3 porcellini; Campanellino e Peter Pan ; Il Lupo cattivo; Il Pifferaio di Hamelin; L’Omino di Pan di Zenzero; Cenerentola; Robin Hood e la sua banda.
- “Shrek ” significa “mostro” in yiddish e deriva dalla parola tedesca “Schreck” che significa “terrore” o “paura”.
- L’aspetto di Ciuchino è basato su Pericle (“Perry”), un asino in miniatura che vive a Barron Par, Palo Alto (California).
- Una fata madrina era stata originariamente inclusa nel film, ma è stata tagliata all’inizio della produzione. Il personaggio alla fine è apparso in Shrek 2 (2004).
- Robin Williams stava per avere un ruolo nel film, ma la cosa non andò a buon fine a causa di un litigio avuto con Jeffrey Katzenberg quando quest’ultimo era alla Disney e si rifiutò di lavorare con lui.
- I primi disegni di Shrek lo vedevano vivere in una discarica nei pressi di un villaggio di umani chiamato Verruca Creek. Un’altra versione lo vedeva a casa con i suoi genitori e conservare pesce marcio nella sua camera da letto. Questi disegni sono stati fatti a metà degli anni ’90.
- Shrek è stato adattato in un musical nel 2008.
- Alcuni spettatori si sono lamentati del fatto che Robin Hood era inglese e non avrebbe dovuto parlare con un accento francese. Va notato che nel film viene sempre indicato come “Monsieur Hood” e mai come Robin.
- La latrina di Shrek ha una una mezza luna incisa sulla porta, proprio come il logo della DreamWorks.
- L’intero team di animatori di Z la formica (1998), il primo film d’animazione DreamWorks, è stato reclutato per lavorare su Shrek.
- Shrek in origine era realizzato in un’animazione che imitava lo stop-motion, ma i primi test si sono rivelati troppo costosi e i dirigenti non erano soddisfatti dell’aspetto generale e della mancanza di espressione facciale nel personaggio principale. Dopo che anche miniature live-action e grafica in motion-capture si sono rivelate insoddisfacenti, lo studio ha deciso di utilizzare animazione in CG.
- Oltre 1.000 personaggi di fantasia all’inizio del film invadono la palude di Shrek.
- Nel soggetto originale Shrek doveva essere un cavaliere e salvare Ciuchino da una strega malvagia.
- Il film costato 40 milioni di dollari ne ha incassati nel mondo circa 484.
Colonna sonora
- Le musiche originali del film sono scritte a quattro mani di Harry Gregson-Williams (Z la formica) e John Powell (Happy Feet).
- La canzone “All Star” degli Smash Mouth che si può ascoltare nei titoli di testa era stata inserita nel film provvisoriamente per alcune proiezioni di prova, ma al pubblico piacque molto e così i produttori oltre a lasciare il brano nel film hanno chiesto al gruppo di cantare anche la canzone dei titoli di coda “I’m a Believer”.
TRACK LISTINGS:
1. Stay Home – Self
2. I’m A Believer (Soundtrack Version) – Smash Mouth
3. Like Wow – Leslie Cartery
4. It Is You (I Have Loved) – Dana Glover
5. Best Years Of Our Lives – Baha Men
6. Bad Reputation – Halfcocked
7. My Beloved Monster – Eels
8. You Belong To Me – Jason Wade
9. All Star – Smash Mouth
10. Hallelujah – Rufus Wainwright
11. I’m On My Way – The Proclaimers
12. I’m A Believer (Reprise) (Soundtrack Version) – Eddie Murphy
13. True Love’s First Kiss – Harry Gregson-Wiliams
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