Si è concluso il Milano Film Festival: ecco i vincitori
Si è conclusa ieri la tredicesima edizione del Milano Film Festival. Si sono aggiudicati la vittoria, rispettivamente nelle categorie miglior lungometraggio e miglior cortometraggio, Still Orangutans e Two birds. Still Orangutans è l’opera prima del brasiliano Gustavo Spolidoro che, in un piano sequenza ininterrotto di 80 minuti, racconta 8 diverse storie ambientate in una giornata
Si è conclusa ieri la tredicesima edizione del Milano Film Festival. Si sono aggiudicati la vittoria, rispettivamente nelle categorie miglior lungometraggio e miglior cortometraggio, Still Orangutans e Two birds. Still Orangutans è l’opera prima del brasiliano Gustavo Spolidoro che, in un piano sequenza ininterrotto di 80 minuti, racconta 8 diverse storie ambientate in una giornata a Porto Alegre. Storie al limite del surreale, inserite nella quotidianeità di un giorno qualsiasi. Divertenti, ma con un retrogusto amaro. Two Birds è un cortometraggio Islandese, opera seconda di Runar Runarsson che ne firma anche la sceneggiatura.
Igor e Ivan Buharov, definiti i “Ciprì e Maresco di Budapest”, pionieri di un cinema malinconico e alcolico, si sono aggiudicati il premio Aprile, riconoscimento assegnato dai membri del comitato di selezione dei lunghi e dei corti al film che meglio rappresenta lo spirito del festival, per il loro Slow Mirror.
Quest’anno il Milano Film Festival è stato particolarmente ricco di appuntamenti per tutti i gusti, ricordiamo fra gli altri gli incontri con Vincent Gallo e con Terry Gilliam, a cui il festival ha anche dedicato l’interessantissima retrospettiva The Imaginarium of Doctor Gilliam. Foto e resoconto della serata in compagnia di Vincent Gallo le trovate qui, mentre a seguire vi attende un video realizzato da La7 in occasione – appunto – dell’incontro con Terry Gilliam, di cui vi abbiamo proposto foto ed alcuni estratti la scorsa settimana.